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domenica 31 gennaio 2010

Pensieri

Oggi ho pensato molto.
Ho pensato, per esempio, a come avrei potuto vivere la giornata. E a come, invece, l'ho vissuta realmente. Ho pensato al tempo. Inesorabile. Precipitoso. Corre come un fuggiasco, non vuole farsi acchiappare. Ho pensato che non potrò avere tutto il tempo che desidero. Ho pensato che prima o poi si esaurirà. Non so se prima o poi. Ho pensato che vorrei che fosse poi, ma poi ho pensato che non spetta a me decidere. Il tempo scandisce gli attimi, i momenti di una vita. Devi essere tu, uomo, ad afferrarne al volo il senso, la bellezza, la gioia, la concretezza. Il tempo le opportunità te le concede. Quando vuole, certo, e senza preavviso. Ho pensato che in fondo il tempo è un giustiziere magnanimo. Ho pensato che devo essere io a cogliere le occasioni, prima che il tempo finisca.
Ho pensato al futuro. Ho pensato che forse avrei potuto darci una sbirciatina. Ho pensato che avrei spezzato l'incanto del presente e allora ho rinunciato a questo pensiero.
Ho pensato all'amore. Penso sempre all'amore. Ho pensato se mai arriverà. Ho pensato che forse dovrei smetterla di pensare che devo attenderlo. Ho pensato che forse dovrei iniziare a cercarlo. A chiamarlo a gran voce. Amore. Amore. Dove ti sei nascosto? Cos'è che ti tiene lontano da me? Ho pensato che fosse sciocco. Ho pensato che l'amore non risponde ad una chiamata. Ho pensato che l'amore bussa piano alle porte del cuore e ti coglie di sorpresa. Ti commuove. Ti riscalda. Ti culla. Ti guarisce. Ho pensato che non serve disperare. Di amore ce n'è per tutti. Anche per me. Dico solo al mio cuore di preparargli un letto e qualcosa da mangiare. Dico solo al mio cuore di tenersi sempre pronto e di fare pulizie giornaliere.
Ho pensato a tutti questi pensieri e li ho racchiusi in un sogno. Ho pensato a questo sogno e gli ho dato vita. Ho pensato a questa vita e gli ho dato corpo. Ho pensato a questo corpo e gli ho dato luce. Ho pensato a questa luce e l'ho fatta stella. Ho pensato a questa stella e il cielo l'ha partorita. L'ho guardata intensamente e ho pensato ad un sorriso.
E poi ho pensato che per oggi poteva bastare.

Luc Besson - Arthur e il popolo dei Minimei



Amici, oggi voglio trasportarvi in un mondo popolato da strane creaturine. Il romanzo di cui vi parlerò è infatti Arthur e il Popolo dei Minimei, di Luc Besson. Questa storia è molto semplice eppure è riuscita a catturarmi in un vortice di avventura, divertimento e sentimento. Io la consiglio vivamente, a grandi e piccini. E vi invito a seguire Arthur anche negli episodi successivi:


Arthur e la città proibita
Nessuno è mai tornato dalla città proibita: la principessa Selenia, Arthur e Bétamèche lo sapevano bene prima di farsi inghiottire dal buio e fangoso condotto che li avrebbe portati a Necropolis. Per salvare la casa della nonna dalle grinfie di uno spietato speculatore, Arthur si è trasformato in uno dei minuscoli abitanti del villaggio dei Minimei. Ma, dall'alto dei suoi due millimetri e mezzo, è diventato più coraggioso che mai e ora, a lui e ai suoi nuovi amici, non rimane altro che raggiungere il cuore tenebroso delle Sette Terre. È proprio qui, infatti, che è scomparso il nonno Archibald, partito alla ricerca di un tesoro che risolverebbe tutti i problemi. Riusciranno i microscopici eroi a trovarlo in tempo, nonostante le trappole di Maltazard?



Arthur e la vendetta di Maltazard
"Aiuto!" è il grido d'allarme inciso su un chicco di riso e consegnato ad Arthur da un ragno messaggero: chi altri può averlo scritto se non i Minimei, il popolo dei suoi minuscoli amici? Arthur è sconvolto, immaginare la principessa Selenia in pericolo gli è insopportabile: deve assolutamente fare qualcosa! Con la complicità del suo cane Alfred, sfugge alla sorveglianza dei genitori e ritorna in piena notte alla casa dei nonni. Appena in tempo! L'ora fatidica in cui il raggio di luna colpisce il cannocchiale aprendo il varco verso il mondo dei Minimei sta per scoccare, quando una nuvola scivola nella notte e offusca la luna...




Arthur e la guerra dei due mondi
Il mondo deve prepararsi al peggio, perché Emme il Malvagio ha approfittato del raggio di luna per passare nel mondo degli umani e aumentare di dimensione. L'ignobile essere ora è alto due metri e quaranta e ci sono poche possibilità - a sentire nonno Archibald - che sia venuto a fare shopping. Maltazard è determinato a conquistare il nuovo mondo in cui ha appena messo piede, e c'è un'altra brutta notizia: se lui ha utilizzato il varco del raggio di luna, il giovane Arthur ora è bloccato nel mondo dei Minimei.


sabato 30 gennaio 2010

Carlotta De Melas - Randagi



Amici, il libro che vi propongo oggi è Randagi di Carlotta De Melas. L'autrice, italianissima e bravissima, ci regala una storia al gusto di sale e miele. Il suo, è un romanzo che è come una favola. Solo più vicina alla realtà e più lontana dalla mera immaginazione. La lettura trascina in un vortice di tentazioni, di crude verità, di sangue e morte, di libertà e rinascita. La protagonista, Nina, dichiara apertamente il suo sentirsi randagia, il suo vivere a metà, e apre con il lettore un dialogo fatto di profonda sincerità e spontaneità. La schiettezza dei suoi mille pensieri turba, sconcerta, intenerisce e diverte. Nina costringe il lettore a guardare negli occhi una realtà possibile, amara e piena di solitudine. Nina vomita il suo dolore. Nina si perde in sentieri sconosciuti. Nina affoga nell'oceano della disperazione. Però, poi, Nina riemerge. Nina non molla e con il cuore pesante e attraversato da numerose ferite, si riappropria della luce che gli appartiene. Della gioia vera. Sua e del mondo.
Un romanzo consigliatisismo.
Alla prossima, amici!


Anita

venerdì 29 gennaio 2010

Carlo Collodi - Pinocchio



Oggi, cari ragazzi, voglio dedicare la puntata ad un libro che ha segnato la mia infanzia e che l'ha impreziosita di bei ricordi: Pinocchio, di Carlo Collodi. Chi non conosce il famoso burattino di legno? Questa storia ha incantato, conquistato i lettori di tutto il mondo. Grandi e piccini. Questa storia ha stretto un nodo intorno al cuore di tanta gente. Un nodo che non si scioglie. Un nodo legato ad un'età passata che, nonostante appaia lontana e offuscata, continua a pulsare viva nello scatolone delle nostre memorie.
C'era una volta un misero pezzo di legno che poi diventò un bambino vero ...
W Collodi!



Anita

giovedì 28 gennaio 2010

Promesse finalmente mantenute



Ragazzi, vi ricordate che a Natale vi promisi che avrei inserito un brano del concerto del coro di scuola media della mia mamma? Okay. Con un pò di ritardo, eccolo qui. Ho deciso di proporvi Go tell it on the mountain versione Anita Book. Tappatevi le orecchie, perciò. Hihihihi.
Buona visione e a domani!

Lara Adrian - Il bacio di mezzanotte

Untitled from Anita Book on Vimeo.



Videorecensione del giorno: Il bacio di mezzanotte di Lara Adrian.

Lara Adrian vive nel New Englad e si è imposta nello scenario della narrativa urban fantasy con la sua saga di successo Midnight Breed. I suoi romanzi sono rivolti ad un pubblico di lettori adulti, vista l'abbondante presenza di scene ad alto tasso di erotismo, che, tuttavia, non riescono a non cadere mai nella volgarità. La saga si compone - per il momento - di otto volumi:


1. A Kiss of Midnight, 2007 (Il Bacio di Mezzanotte)
2. Kiss of Crimson, 2007 (Bacio Cremisi)
3. Midnight Awakening, 2007
4. Midnight Rising, 2008
5. Veil of Midnight, 2008
6. Ashes of Midnight, 2009
7. Shades of Midnight, 2009
8. Taken by Midnight, previsto, in America, per settembre 2010



mercoledì 27 gennaio 2010

Alessandro D'Avenia - Bianca come il latte, rossa come il sangue

Untitled from Anita Book on Vimeo.



Amici, che fatica caricare questo video.
Ho dovuto registrarlo di nuovo, perchè c'erano dei seri problemi di audio (voce e labiale non in sincronia) e video (le immagini aggiuntive erano venute fuori tagliate). Però alla fine ce l'ho fatta! Ecco a voi la videorecensione di Bianca come il latte, rossa come il sangue, romanzo d'esordio di un promettente Alessandro D'Avenia.
Buona visione!

P.S. ho dimenticato di mandare in video l'indirizzo del blog del professore. Ve lo riporto di seguito.


http://profduepuntozero.blogspot.com

http://www.profduepuntozero.it (quello ufficiale, gestito dalla Mondadori)



domenica 24 gennaio 2010

Giorgia Wurth - Tutta da rifare




Cari amici, come vi avevo anticipato ieri - nel post serale - oggi parliamo di un libro recente. Anzi, recentissimo. Fresco di stampa (è uscito nelle nostre librerie giovedì scorso), ha colpito subito nel segno. Il titolo di questo romanzo è Tutta da rifare, scritto da una bellissima e assai nota Giorgia Wurth (è stata annunciatrice televisiva per Rai3). Pubblicato dalla Fazi Editore, il romanzo si colloca nella narrativa contemporanea e vagamente thriller. La storia è quella di Lorenzo, che ci racconta del suo amore perduto per Sole. Sole, una ragazzina un pò sfortunata a scuola e un pò bruttina d'aspetto, che tuttavia fa palpitare il giovane cuoricino di Lorenzo. Lo fa impazzire, lo manda in tilt. Sole, però, non sembra corrispondere il sentimento del suo amico. Gli vuole bene, certo, ma ciò che vede è solo una forte amicizia. Il rapporto fra Sole e Lorenzo sarà complicato e costruito intorno a degli aspri contrasti. Si altererà così tanto da diventare davvero difficile da gestire. Sorgeranno problemi su problemi, alcuni dei quali irrisolvibili, e Lorenzo dovrà prendere una serie di decisioni importanti. Decisioni che serviranno a tracciare la strada del suo destino. A me il romanzo è piaciuto. L'ho trovato ben scritto, riflessivo, capace di affrontare tematiche pesanti, così presenti e così abituali al giorno d'oggi da essere giustificate, come l'insoddisfazione per il proprio corpo, il suicidio, la sessualità, l'aborto, la chirurgia plastica. A me è piaciuto e lo consiglio, ma ovviamente siete liberissimi di fare le vostre scelte. Ricordate: rimango sempre una lettrice anonima. Per concludere, riporto di seguito il booktrailer - molto ben architettato - di questo libro. Buona visione e alla prossima!



sabato 23 gennaio 2010

Aprilynne Pike - Wings

Amici, visto che per oggi non ho previsto la videorecensione - sto finendo di leggere un interessante romanzo del quale voglio parlarvi domani - ho pensato comunque di presentarvi un'autrice che presto vedremo negli scaffali delle nostre librerie.
Si tratta, infatti, di Aprilynne Pike.

Nata in Arizona, ha pubblicato nel Maggio del 2009 il suo primo romanzo: Wings. Un libro vincente, a quanto pare, che nel giro di poche ore è subito entrato nella lista dei Children's Best Seller. Ha ricevuto favori e consensi da parte della critica e la Disney (sembra addirittura che il ruolo della protagonista verrà affidato a niente popò di meno che Miley Cyrus) ne ha acquistato i diritti per trasformarlo in un film. E' sposata ed ha tre figli. Vive a Phoenix. La sua vita è a dir poco meravigliosa! Adora il cioccolato (dovete vedere cosa è in grado di preparare! Roba da leccarsi i baffi!), la natura, le fate, i bambini e i fiori. Per il debutto del suo romanzo le hanno organizzato anche una specie di ricevimento a tema. C'erano i cartelloni con la polverina brillante di mille colori, le ali fabbricate con del semplice nylon - molto carine, sisi - e i vestitini in tulle e pizzo stile fairy! Un vero spasso! Comunque, focalizzando la nostra attenzione sul romanzo, c'è da dire che non è il solo. La storia, infatti, si suddivide in più volumi (che non sono riuscita a quantificare realmente). Per il momento, tuttavia, è disponibile Wings e presto anche Spells (4 Maggio 2010) .



WINGS


La trama è molto intrigante, a mio parere.
Laurel ha 15 anni ed è una ragazzina un po’ particolare: ha bellissimi capelli dorati e la carnagione chiarissima e non mangia quasi niente, se non frutta e verdura. Un giorno le succede qualcosa di molto strano: dalla sua schiena spuntano un paio di ali, leggere come petali di fiori. Sconvolta, osa confessare il suo segreto solo al suo amico e compagno di scuola David che, grazie alla sua passione per le scienze la aiuterà a fare luce su ciò che le sta succedendo. Ma proprio quando il loro rapporto si sta trasformando in qualcosa di più intimo, Laurel incontra nel bosco il bellissimo e misterioso Tamani che le rivela una verità inaspettata sulla sua identità. Da quel momento Laurel vivrà sospesa tra il mondo degli umani e quello delle fate, divisa tra due amori opposti e irrinunciabili: uno terreno e l’altro immortale…

Dalla quarta di copertina:


Laurel was mesmerized, staring at the pale things with wide eyes. They were terrifyingly beautiful--too beautiful for words.

Laurel turned to the mirror again, her eyes on the hovering petals that floated beside her head. They looked almost like wings


SPELLS



Nel secondo capitolo le vicende si evolvono. Sono passati sei mesi da quando Laurel ha salvato la porta d'ingresso al regno delle fate di Avalon. Ora lei dovrà impegnare l'estate affinando le sue abilità di Fairie. Ma la sua famiglia umana e gli amici sono ancora in pericolo di vita - e il gateway di Avalon è più compromesso che mai. Quando arriverà il momento di proteggere coloro che ama, a chi farà affidamento Laurel? A David, il suo compagno umano? O a Tamani, il Faerie elettrizzante per il quale ha un'attrazione innegabile?


Dalla quarta di copertina:


"I can’t just storm in and proclaim my intentions. I cant 'steal' you away. I just have to wait and hope that, someday, you’ll ask," Tamani said.

"And if I don't?" Laurel said, her voice barely above a whisper.

"Then I guess I’ll be waiting forever."


Il romanzo uscirà negli Stati Uniti il 4 Maggio.

Per quanto riguarda l'Italia, invece, scoppierà sicuramente un altro fenomeno. Quello delle dolci storie d'amore nel regno delle Fate. Io vi sto avvisando (hihihi). Iniziamo ad aprire gli ombrelli, perchè piovera un'alluvione di romanzi sul genere. Verrà pubblicato dalla Sperling&Kupfer, il 9 Febbraio. Manca poco, dunque. Chissà quali sorprese avrà in serbo per noi questo fascinoso romanzo. Chissà. Noi speriamo solo che siano piacevoli e durature.
A domani, amici!


Anita (che poi vi deve parlare di taaaante cose)











giovedì 21 gennaio 2010

Lauren Weisberger - Un anello da Tiffany

Untitled from Anita Book on Vimeo.


Ecco a voi la videorecensione del giorno (un pò in ritardo). Allora, il romanzo scelto è Un anello da Tiffany di Lauren Weisberger. Autrice di successo, grazie al bestseller Il diavolo veste Prada, Lauren sembra essersi specializzata in storie rosa shocking, con intrecci amorosi interessanti e complicati, con protagoniste intraprendenti e assai emancipate, con quel giusto mix di umorismo e romanticheria. Io l'ho trovato divertente, dolce ma anche salato, salottiero e allo stesso tempo posato e giudizioso. Un vero spasso, insomma! Un libro che si legge in tranquillità e che potrebbe essere argomento di pettegolezzo fra amiche. Ideale per un passaparola tra vicine di casa. Consigliato.


P.S. chiedo venia per la carrellata di errori grammaticali e per l'espressione bislacca iniziale "ripartiamo alla grinta". E' meglio che mi ammutolisca alla svelta, invece. Ahahahah!


Anita


Luca Tarenzi - Le due lune

Oggi la videorecensione ci sarebbe (è in fase di caricamento), ma non conoscendo le intezioni di Blogger vi parlo ugualmente di libri attraverso un recensione scritta.

Dunque, prima voglio mostrarvi un video. Questo video.




La voce è di Federica De Bortoli, doppiatrice italiana di Bella Swann. Inconfondibile.
Il booktrailer, invece, promuove il nuovo romanzo fantasy di Luca Tarenzi dal titolo Le due lune.

Luca Tarenzi, bios:

Laureato in Storia delle Religioni è stato giornalista e redattore. Collabora con varie case editrici come traduttore, editor e consulente: tra le sue traduzioni figurano opere di Douglas Preston e Lincoln Child per Rizzoli, e di Jonathan Stroud e Nahoko Uehashi per Salani. Ha esordito come scrittore nel 2006 con il romanzo urban fantasy Pentar, ripubblicato nel 2008 con il titolo Pentar – Il patto degli dei.

Nel 2008 ha pubblicato Il libro dei peccati, raccolta di racconti storici, fantasy e horror sul tema della colpa e della redenzione.

Nel 2009 ha partecipato all’antologia Sanctuary con il racconto Saint Vicious e ha pubblicato Le due lune, urban fantasy ambientato a Milano.

Vive ad Arona con la moglie Erica, veterinaria, in una casa piena di animali.

Wikipedia


Dopo aver presentato l'autore, occupiamoci del suo romanzo. Le due Lune è una storia fantastica, incentrata - in un qualche modo - sulla figura leggendaria dei lupi. Creature nobili, fiere e dominanti, capaci di pietrificare con un solo sguardo e di iniettare il proprio veleno con un solo morso. Nemici acerrimi dei succhiasangue, - anche se, a mio parere una tregua si potrebbe pure stipulare - i lupi sono spesso assurti a spiriti guida e sentinelle vigili, sempre pronti a fiutare il nemico e a mostrare i denti. A me affiscinano, devo ammetterlo. In alcuni atteggiamenti, poi, sembrano non appartenere a questo mondo. Si ammantano di una regalità selvaggia, che suona come un paradosso, e sfoggiano eleganza, superbia e potere. Magnificenti, i lupi!



Questa è la trama:

Milano, notte di luna piena. Un morso misterioso alla caviglia, e la vita di Veronica non è più la stessa. Da quel momento le sue percezioni sono alterate, i suoi sensi potenziati, il suo corpo pervaso da un'energia senza limiti e strani sogni di un passato lontano la perseguitano. Cosa le sta succedendo? Giorno dopo giorno, il suo mondo di liceale diciassettenne, fatto di Parini, fumetti, piscina, amiche e problemi di cuore, diventa un universo nuovo e pericoloso, dove uomini neri avanzano sospesi dal suolo, un ragazzo bello ed enigmatico entra nella sua vita, un uomo con occhi di serpente la teme e custodi di antichi riti pagani vogliono ucciderla. Veronica è spaventata e trova aiuto nel conte Gorani, che con il suo sguardo verde sembra essere l'unico in grado di portarla verso la verità.


Io non ho avuto modo di acquistare il libro e di leggerlo, ma sono molto interessata a farlo. E anche presto. Questa storia mi intriga e già sento nel petto quella sensazione - tipica, oramai - che mi dice che mi piacerà. Il romanzo. Ne volevo parlare insieme a voi per dedicare uno spazio ad un autore italiano, e per scambiare punti di vista e considerazioni. Se c'è qualcuno che lo ha già letto, sarei curiosa di sapere come lo ha trovato. Lo consigliate? Attendo vostri commenti.

Per il momento è tutto, sperando che Blogger carichi il video.

mercoledì 20 gennaio 2010

URGENTE

Ragazzi, non mi sono dimenticata di voi. Tranquilli.
Non posso postare nulla perchè da ieri ci hanno momentaneamente escluso l'accesso ad Internet. Ci hanno promesso che entro l'una di stanotte dovrebbe essere riattivato. Lo spero. Me lo auguro.
Ora mi sono collegata un secondo con una Internet Key, ma non c'è molto credito.
Un saluto, amici, e - incrociando le dita - a domani!

Anita

lunedì 18 gennaio 2010

Stewart/Weisman - Il Diario di Cathy (Seconda Parte)

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Stewart/Weisman - Il Diario Di Cathy (Prima Parte)




Cari amici, anche oggi la videorecensione è divisa in due parti. Ma niente paura: sono ritornata - abbastanza - in me. Dunque, il libro è Il Diario Di Cathy scritto da Stewart/Weisman. Il volume fa parte di una trilogia narrativa (seguono Il Segreto Di Cathy & L'Anello Di Cathy) già completa in Italia grazie al lavoro della casa editrice Mondadori. La storia è quella di Cathy, eroina ribelle dell'intera saga, che racconta nel suo diario una serie di affascinanti - e inquietanti - avventure che hanno coinvolto la sua persona e la vita di altri personaggi (migliore amica & strambo fidanzato). Vi riporto la recensione che ho scritto su Anobii (che ho impostato come una sorta di intervista immaginaria).

Come definire questo libro?
E' una cosa strana. Tipo un diario aperto e anche un pò scombinato. Pieno di disegni e scarabocchi e annotazioni e correzioni. Una cosa strana, appunto. Strana e interessante.

Ti è piaciuto?
Si, eccome. Ho assegnato quattro stelline non per niente. L'ho trovato fuori dagli schemi (e a me piacciono gli autori che escono dalle righe, che non sanno contenere la propria creatività e hanno bisogno di schizzarla ovunque. Come getti di colore su di una tela. Senza preoccuparsi di cosa ne verrà fuori). Non è noioso - a parte quella copertina nera che mi faceva sentire depressa - e non è prevedibile. Due note positive, direi. Più che positive.

Se dovessi presentarci Cathy, quali aggettivi useresti?
Beh, un tantino difficile come domanda. Okay. Ci provo. Direi che Cathy è innamorata ( di un ragazzo che nasconde parecchi segreti e che se ne va in giro ad ammazzare la gente), malinconica (a volte, si. Spesso. Soprattutto quando rimugina sul passato e sul suo papà), alla moda (trovare l'abbigliamento adatto per l'occasione non è un problema per lei), solare (ha molto rispetto per i valori veri della vita ed essendo un'artista ama colorarla di sfumature sempre nuove), impicciona (e qui non aggiungo altro altrimenti vi svelerei buona parte della trama), diabolica e intrepida. Penso che possano bastare come aggettivi.

Consiglierebbe questo libro a qualcuno?
Ma scherzi? Certo che lo consiglierei a qualcuno. Anzi, a più di qualcuno. E' un buon libro, in tutti i sensi. Sia perchè è strano sia perchè ha una trama originale ed accattivante.

Grazie per aver risposto alle nostre domande, Anita.
Figurati. Quando vuoi.


Copertine e trama:


Il Diario Di Cathy, primo volume della serie.

La diciassettenne Cathy viene improvvisamente lasciata da Victor, il suo ragazzo, senza un motivo. La ragazza decide di indagare e si ritrova al centro di esperimenti segreti, morti misteriose, rivelazioni sconvolgenti... Cathy annota tutto nel suo diario, raccoglie tutte le prove in una busta e consegna al lettore tutti gli indizi, per arrivare insieme alla soluzione del mistero. Ogni lettore potrà leggere gli appunti, curiosare tra i commenti, toccare con mano gli indizi, navigare il sito web.







Il Segreto Di Cathy, secondo volume della serie.

Non bastava scoprire che il padre, secondo i resoconti storici del Cinquecento, è stato processato dall'Inquisizione. A sconvolgere la vita della nostra Cathy arriva anche Victor, un affascinante ragazzo che ha le sembianze di un innocuo tecnico di laboratorio, ma in realtà è un soldato che ha combattuto la Prima Guerra Mondiale. E ha visto Hitler invadere la Polonia. E, nel Ventunesimo secolo, ha ancora l'aspetto di un ventenne. Tra Victor e Cathy scoppia un amore dolcissimo che porta il giovane a rubare il segreto dell'immortalità alla mafia cinese, per donarlo a lei. Ma la formula della vita eterna fa gola a molti...






L'Anello Di Cathy, terzo volume della serie.

Dopo aver scoperto cosa costa vivere per sempre e aver realizzato che il suo fidanzato è uno degli otto Immortali di un'antica leggenda cinese, Cathy ne ha abbastanza: d'ora in poi si occuperà solo della sua breve vita mortale. E dovrà farlo, eccome, perché i sicari di Antenato Lu sono sulle sue tracce. Cathy decide di allontanarsi per non mettere a rischio le persone care, ma i suoi amici e il suo amato Victor la convincono a non cedere. Armata del siero dell'anti-immortalità e dell'amore di chi è disposto a rinunciare alla vita eterna per lei, la ragazza si prepara a lottare.


Bram Stoker - Dracula (Settima & Ottava Parte)

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Settima e ottava parte ... finalmente! Mamma mia che fatica! =P

Bram Stoker - Dracula (Sesta Parte)



Sesta Parte. Dai che siamo quasi alla fine ...

Bram Stoker - Dracula (Quinta Parte)

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Quinta Parte ... uff ...

Bram Stoker - Dracula (Quarta Parte)



La quarta parte ...

Bram Stoker - Dracula (Terza Parte)

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Ecco la terza parte di questa videorecensione allucinante ...

domenica 17 gennaio 2010

Bram Stoker - Dracula (Seconda Parte)



Seconda parte di questa videorecensione da incubo. Brr ....

P.S. mancano altre cinque parti (si, purtroppo, sfortunatamente), però le posto domani perchè ora vado a fare ninna (oltretutto, blogger si è impallato). Notte notte, amici. ^^

Bram Stoker - Dracula (Prima Parte)



Ragazzi, in realtà non dovrei scrivere niente qui sotto. Probabilmente la videorecensione spiega tutto da sè. Comincio ad avere paura di me stessa. Il libro scelto è Dracula di Bram Stoker, un capisaldo della letteratura mondiale. La storia del Vampiro per antonomasia, quella che ha dato origine alla figura del bevitore di sangue più antica, enigmatica, seducente di tutti i tempi. Io ADORO questo romanzo e si nota. Forse un pò troppo. Aspettate di vedere le altre parti del video e poi ditemi se non sono pazza. Comunque, divertitevi e godetevi questa Anita tenebrosa e un pò - tanto - invasata.
Alla prossima


Anita

sabato 16 gennaio 2010

Avete presente quando la gente dice: "avete presente"?

Seriamente. L'avete presente?
No, perchè a volte io perdo di vista questo "presente" e dimentico la definizione delle cose. Tipo: la zebra è a strisce e il leopardo a macchie. Tipo: la mela è rossa e il limone è giallo. Mi metto ad inventare roba davvero strana. Mi faccio paura da sola. Allora, per svegliarmi dal torpore, dico a me stessa: "Anì, ma hai presente quando ...". E quel "presente" ritorna. Rapido, impressionante, tumultuoso. In me. Nella mia testa dove non c'è posto. Dove le idee se ne stanno ammassate le une sulle altre, fino a riempire l'ultimo angolo vuoto. Lì se ne va quel "presente". E ci resta per un pò, fagocitando tutto quel che trova. Lasciandomi senza nulla in mano, senza nulla nel cuore. Maledetto a te, "presente"! Ma perchè poi la gente si ricorda di te così bene? Cos'è? Siamo a corto di parole, per caso? Non conosciamo più modi o maniere per esprimere un concetto? E da cosa dipenderà, vediamo un attimino. Soffermiamoci anche solo un secondo a ragionare sul problema. Perchè è un problema. E' ovvio. Quel ritornello assai famoso, quella frase "peccaminosa" che tiriamo fuori quando vogliamo farci capire ma non ci riusciamo, è un problema. Dovrebbe esistere una soluzione, però. A tutto c'è una soluzione. Anche alla morte, che è la soluzione della vita. Ma dove si sarà nascosta questa soluzione? Dove? L'uomo aspetta, non si affanna, e continua ad aggrapparsi a quel "presente" che non significa niente. Tu credi che quel "presente" spieghi meglio ciò che hai da dire. Tu credi che sia più immediato, più chiaro. Ma in realtà è come se al messaggio si arrivasse indirettamente. Come se ci si girasse intorno. E avete presente quei discorsi fatti per distrazione, per mancanza di sonno, per spasso o per sfizio? Beh, amici miei, abbiatelo ben presente in mente. Perchè questo è uno di quelli.

venerdì 15 gennaio 2010

Jenny Downham - Voglio vivere prima di morire

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Amici, scusate il ritardo (hihihi). La videorecensione di oggi è dedicata al romanzo Voglio vivere prima di morire, di Jenny Downham. Storia struggente e drammatica, ma allo stesso tempo capace di donare tanta speranza e gioia di vivere. Buona visione e alla prossima!


Anita

Trudi Canavan - La Corporazione Dei Maghi



Ieri, come avrete sicuramente intuito, non sono riuscita a caricare il video. Però l'avevo registrato e renderizzato. Il fatto è che non mi sono sentita bene (e non ve lo dico per fare chiacchiera o perchè adoro spifferare i fatti miei, ma perchè ho bisogno di accettare la cosa). Un malessere strano e improvviso che mi ha colta di sorpresa, che mi ha fatto posare la forchetta nel piatto e che mi ha fatto correre in cameretta a buttarmi sul letto. Rigorosamente a pancia ingiù. La prima cosa che ho pensato è che non dovevo concentrarmi sul dolore; è risaputo, infatti, che se avverti un male (in qualsiasi parte del tuo corpo) ed inizi a fissarti su di esso, quello aumenta. Perciò mi serviva una distrazione immediata. E io ne conosco solo una capace di intervenire in queste situazioni - che definirei - paranormali. La mia mamma. L'ho chiamata e le ho detto di cantarmi una canzone, come quando ero bambina e non riuscivo ad addormentarmi (le canzoni delle mamme funzionano sempre, a qualunque età). Ha intonato una ninna nanna dolce e rasserenante che mi ha indotta a chiudere lentamente gli occhietti e a sprofondare in sogni di zucchero a velo e palloncini fluttuanti a forma di caramelle. Quanto amo la mia mamma! Piano, piano il malessere si è allentato per poi svanire del tutto. Mi sono sentita leggera come una nuvola, avvolta da un piacevole tepore, e la mia sorellina mi ha portato il cuscino di Cinderella suggerendomi di stringerlo al petto. Lei dice che Cinderella fa passare tutti i mali del mondo. Quanto amo mia sorella! Pensate che anche la mia cagnolina Lilly si è acciambellata accanto alle mie gambe e ha appoggiato la sua testolina sulle mie ginocchia. Come a consolarmi. La mia tenera Lilly! E quando papà è rincasato da lavoro e mi ha trovata con le guance rosse di sonno e i capelli che sembravano tentacoli, la prima cosa che ha fatto è stata stamparmi un bacio sulla fronte. E allora ogni energia negativa in me si è polverizzata. Così, come se quel semplice bacio fosse stato un colpo di bacchetta magica. Quanto amo il mio papà!
Per questo motivo, ho riflettuto su un paio di cosette e ho preso alcune decisioni. Per evitare che il malessere alieno ritorni un'altra volta. Sono sicura che andranno bene anche a voi. Ve le comunicherò nella videorecensione di oggi; voi intanto godetevi quella di ieri.


Anita

mercoledì 13 gennaio 2010

Giorgio Panariello - Guardami negli occhi (quando mi abbandoni)



Amici, oggi purtroppo devo fare una videorecensione frettolosa (perchè indovinate un pò: andiamo a Teatro!) e perciò ho scelto una lettura veloce e allo stesso tempo bellissima. Il libello che vi propongo è una specie di ministoria fotografica e si intitola Guardami negli occhi (quando mi abbandoni), scritta da Giorgio Panariello. Attraverso la semplicità di qualche decina di immagini, questo libro è riuscito a stringere forte il mio cuore, in una morsa di tenerezza, tristezza e compassione. Un'idea veramente splendida!
Alla prossima.

Anita

martedì 12 gennaio 2010

Mitch Albom - I miei martedì col professore

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Mitch Albom è un autore di clamorosi best-sellers americani. Fino ad adesso ha pubblicato otto libri, ma in Italia ne sono arrivati solo quattro:

1. La vita in un giorno

2. Un giorno ancora

3. Le cinque persone che incontri in cielo

5. I miei martedì col professore


Le sue storie sono episodi biografici o grandi insegnamenti di vita. Nella semplicità di un linguaggio umile e chiaro, trasparente come una lastra di vetro lucida, è possibile cogliere piccole - ma preziose - verità. Io ho pianto, riso, sperato e arricchito me stessa, con questo romanzo. Ho imparato ad immaginare la vita come una luminosa ascesa, dove ogni gradino rappresenta una vittoria raggiunta, dove ogni sorriso si tramuta in scheggia di luce. Io ho amato questo romanzo e il suo autore, e per questo motivo ve ne consiglio vivamente la lettura.

Alla prossima, amici!


Anita

lunedì 11 gennaio 2010

Claudio Proietti - L'ultima arrivata



Oggi vi presento un romanzo di un autore italiano esordiente: L'ultima Arrivata di Claudio Proietti. Il libro è stato pubblicato dalla casa editrice Croce Libreria e si compone di 144 pagine. Io l'ho divorato in un'ora e poco più, immergendomi completamente nella storia dei personaggi che costellano il mondo contrastato di questo libro. Alla fine, ne sono uscita satura di emozioni (alcune delle quali molto forti) e ricca di insegnamenti. Claudio Proietti è davvero bravo a raccontare e a maneggiare temi assai delicati - e, purtroppo assai dolorosi - del nostro tempo, come la violenza sulle donne e il difficile rapporto genitore/figlio. Io lo consiglio vivamente a tutti quanti. L'unica pecca è che potrebbe - e dico potrebbe - essere complicato reperirlo nelle librerie; tuttavia, ci sono sempre servizi e portali online - bol, ibs, libreriauniversitaria, amazon - dove poterlo ordinare.
Alla prossima!

Anita

Parlando di chi ce l'ha fatta (o quasi)



Poichè vi tocca pazientare ancora un pò per la videorecensione del giorno, ho pensato di intrattenervi parlando di un autore emergente che ha attirato la mia attenzione. Si tratta di Simone Maria Navarra, un giovane cantastorie che ha già pubblicato con la DelosBooks un manuale di sopravvivenza per lo scrittore esordiente. Il titolo di codesto volume è: Io Scrivo.
Girando in rete, inoltre, mi sono imbattuta in un sito (dove potrete ascoltare un'audiointervista con l'autore) davvero utilissimo, rivolto alla numerosa schiera di aspiranti (e aggiungerei audaci) scrittori, che pensano di realizzare della propria vita un grande romanzo d'avventura. A mio parere, il blog è molto interessante e pieno di succulente informazioni, nonchè suggerimenti e preziosi consigli sulla scrittura in generale. Vi invito a farci un salto, amici!

Anita

domenica 10 gennaio 2010

A Giulia


Ho conosciuto Giulia una sola volta. Almeno, che io mi ricordi. Se poi ho avuto l'occasione di vederla quando ero più piccola, beh ... mi dispiace molto non poter conservare il ricordo di quegli incontri. Giulia sorrideva sempre e irradiava luce. Era la figlia di due cari amici del mio papà. Amici di Roma. Giulia era piena di vita. Ho questa sua immagine di ragazza spensierata e vogliosa di sperimentare tante belle cose impressa nella mente. Non credo se ne andrà mai. Nemmeno desidero che se ne vada. Giulia è un esempio. Una dimostrazione di Vita, di Forza e di Fede. Ho trovato questo video su Youtube e adesso non smetto più di piangere. Improvvisamente, mi rendo conto che io non so niente della vita. E questa nuova consapevolezza mi fa sentire male. Malissimo. Perciò, mossa dall'esigenza di "gridare" a Giulia il mio Grazie personale, ho pensato di condividere questo link stupendo sulla mia pagina.

Grazie Giulia. Grazie.

Daniel Clay - Broken





Cari amici, il libro che vi propongo oggi è Broken, di Daniel Clay.
Sull'autore possiamo riportare solo poche notizie biografiche: vive in Inghilterra con sua moglie e a Marzo presenterà il suo nuovo romanzo. Swap.
Su Broken, invece, possiamo dire di più. Questa storia analizza alcune possibili realtà della vita dell'uomo. Situazioni a volte inimmaginabili, che fanno tristezza; situazioni a volte prevedibili, che fanno rabbia o compassione; situazioni a volte incredibili, che fanno riflettere e meditare su alcuni importanti perchè. Non c'è protagonista che non lasci un segno, un'impronta di se stesso. Non c'è protagonista che non rappresenti qualcosa o qualcuno: un modello, uno stile, un'identità, un modo personale di concepire gli equilibri e l'essenza delle cose. Ogni personaggio, in questa storia, insegue una meta che sfugge dall'essere raggiunta o conquistata. Una mete scivolosa come una saponetta da bagno. Al lettore verrebbe da definirla quasi impossibile, e invece no. Alla fine viene toccata, respirata, vissuta. Ma non sarà felice per tutti. Alcuni eroi saranno destinati a morire in battaglia, offrendo di se stessi solo l'imperituro ricordo. Broken è un libro per il quale vorresti un finale diverso, ancora più bello, ma che allo stesso tempo accetti così come è. Con le sue lacrime ed i suoi sorrisi.
Alla prossima, amici

Anita


Copertine Broken:





Copertine Swap:





sabato 9 gennaio 2010

In una notte come questa. In una notte di stelle.




Voglio raccontarvi una cosa. Una cosa che mi è successa pochi minuti fa, mentre eravamo di ritorno da un paesino molto vicino al mio. Una cosa che mi ha sconvolta dentro, che mi ha dato delle risposte a delle domande, che mi ha lasciata disarmata e senza fiato. Inebetita.

Il lettore musicale che avevo in mano ha emesso una piccola lucina rossa ed è passato alla canzone successiva. Una delle mie preferite. On a night like this, di Dave Barnes. Allora ho guardato il cielo attraverso il finestrino della macchina, mentre la leggera irregolarità della strada faceva ballare le ruote. Ho guardato il cielo e mi è sembrato tanto grande. Con quelle sue pennellate di blu, intense e lievemente sfumate in basso, che lo trasformavano improvvisamente in un perfetto dipinto, in un immenso sipario calato sul mondo. A celare il giorno per offrirlo all'altra metà della Terra. Ho guardato il cielo per davvero, e ho visto sprigionarsi una bellezza potente, incommensurabile. E Dave Barnes continuava a parlarmi di "notti come questa. Notti durante le quali innamorarsi. Notti dove il buio crea atmosfera e dove le parole scivolano sofficemente dalle labbra, fondendosi con l'aria". Io guardavo il cielo pensando al testo della canzone. Le stelle, milioni di puntini sfavvilanti, mi sorridevano teneramente. Era così piacevole vedersi sorridere da loro. Perchè quando le stelle ti sorridono è come se spartissero con te una parte della loro luce, generosamente. Ma per ricevere la luce, tu devi saper guardare veramente il cielo. Spesso la gente lancia solo occhiate di sfuggita. Non si sofferma mai a guardare. Tuttavia, mentre nel mio corpo si effondeva la luce, nel mio spirito si irradiavano una pace e una serenità profonde. Ho appoggiato la guancia sul palmo di una mano e ho sospirato. Ho chiuso gli occhi.
E dopo ... ho atteso.
Semplicemente.
Ho atteso che arrivasse il momento per riaprirli.
E quando è arrivato, ho visto ogni cosa in modo diverso. Il finestrino della macchina era sparito, il vento freddo della sera soffiava contro il mio volto, il cielo si era dilatato smisuratamente e sembrava venirmi addosso, le stelle si erano staccate dalla volta e stavano precipitando su di me. Le ho sentite capitombolare nel mio cuore. Tutte quante. E' stato come allacciare un contatto con la Natura. E' stato come cavalcare la stessa frequenza armonica dell'Universo. Ho avvertito una pienezza di sensazioni nel petto e un'energia incredibile nella mente.
Involontariamente, ho allargato le labbra in un sorriso.
E poi, è successo troppo in fretta per capire come.
I miei occhi hanno captato un movimento sul lato sinistro del loro campo visivo e sono saettati subito in quella direzione. Il cuore ha smesso di battere quando l'ho vista. Una scia luminosa, veloce come un lampo, che percorreva una traiettoria breve e poi si perdeva nello spazio. Ho trattenuto il respiro e ho elaborato pensieri alla stessa velocità di quella stella. Non può essere. L'ho vista sul serio? Era davvero quello che credo che fosse? Una stella cadente? Non ho sprecato un altro secondo di più. Ho strizzato forte gli occhi e ho espresso un desiderio. E mentre lo esprimevo, ho avvertito una vibrazione dentro me. In profondità. Mi sono morsa il labbro inferiore e ho alzato le spalle. Mi sono concentrata tanto, perchè ho pensato che se mi fossi concentrata abbastanza forse il mio desiderio avrebbe avuto qualche possibilità in più di raggiungere la sua meta. Poi ho riaperto gli occhi e tutto era tornato come prima.
C'era il finestrino.
C'era il cielo nelle sue consuete dimensioni.
C'erano le stelle che ammiccavano.
C'era la canzone nelle mie orecchie e le ruote che ballavano sull'asfalto.
Però, in fondo al cuore, era rimasta quella scia fulgida e repentina.

Una scia che adesso farà brillare i miei sogni e che mi porterà a fare un giro nelle galassie. Lontano. In groppa al suo dorso dorato. Io mi sentirò al sicuro. Non avrò nulla da temere.
E forse avrò anche la fortuna di incontrare il mio desiderio danzare leggiadro verso il suo orizzonte.

Celia Rees - Il viaggio della strega bambina






Amici, oggi per fortuna blogger si è comportato bene.
Il romanzo che vi presenterò è IL VIAGGIO DELLA STREGA BAMBINA, di CELIA REES. L'autrice, assai affermata in Inghilterra, ha scritto diverse opere narrative che hanno riscosso un grande successo (i suoi libri vengono tradotti e pubblicati in svariate parti del mondo). In Italia, è stata la casa editrice Salani ad interessarsi ai lavori della scrittrice. Sono pervenuti, infatti:

1. Pirate
2. Il Viaggio della strega bambina
3. Se fossi una strega

4. La ragazza con le pistole
5. La casa dei desideri




Copertine:































Alcune recensioni su ibs:



Divorato!! Da leggere!
Alessandro

Senza parole..uno dei libri
più belli mai letti in vita mia..la storia di Mary ti lascia qualcosa dentro..e ti apre gli occhi sul fatto che dobbiamo vivere ogni singolo momento come se fosse l`ultimo..
Selina

Bellissimo, da leggere tutto d'un fiato. Sicuramente prenderò altri libri di Celia Rees (ho già letto "Pirate")

Andrea

Attratta dalla copertina l'ho comprato. Non mi aspettavo niente di eccezionale ed invece l'ho trovato bellissimo e interessante. Lo consiglio.
Sabrina


A me ha fatto lo stesso effetto, perciò ve lo suggerisco caldamente. Per il momento è tutto, amici.
Buona visione e alla prossima.

Anita

venerdì 8 gennaio 2010

Claudia Gray - Evernight

Amici, visto che proprio non si ha voglia di collaborare (oggi si è messo pure vimeo a fare capricci) vi parlo di romanzi attraverso un post scritto. Lo so, non è la stessa cosa. E intanto che ci posso fare? Stavo pensando anche di cambiare piattaforma e spostare il blog altrove, però dovrei reinserire tutto e ricominciare da capo. E sarebbe un vero peccato! Allora porto pazienza e spero che domani la videorecensione si pubblichi. Bene, ora occupiamoci di romanzi. L'autrice che chiamo in causa è Claudia Gray, pseudonimo della più nota scrittrice americana Amy Vincent. Ha lavorato come giornalista, dj, cameriera e avvocatessa (però!). Il suo amore per le vecchie case, i film classici, lo stile vintage e la storia, hanno giocato un ruolo importante nella costruzione dell'intero universo di Evernight. Ed è proprio di Evernight, infatti, che parleremo. Una trilogia composta da i seguenti volumi:

1. Evernight
2. Stargazer

3. Hourglass (a Marzo nelle libreria americane)


In Italia sono stati pubblicati, grazie alla Mondadori, il primo volume e il secondo (a partire dal 26 Gennaio nelle librerie).



Evernight è il primo capitolo della serie.
"Torneremo insieme Bianca. Non so quando né come, ma so di non avere alcun dubbio. Non potrebbe essere altrimenti. Ho bisogno che anche tu ci creda. Perché credo in te." E Bianca crede in Lucas, gli crede come non ha mai creduto in nessun altro prima d'ora. Perché Bianca non è mai stata innamorata come lo è di lui. Perché il primo amore, quello che ti strappa il cuore e ti lascia senza fiato, è sempre vero. E non importa essere un vampiro, non importa se tutto e tutti sono contrari a questo sentimento. Bianca e Lucas non vogliono scegliere da che parte stare. Bianca e Lucas, a sedici anni, tra i corridoi di Evernight, un esclusivo e misterioso collegio, hanno incontrato l'amore. E nessuno potrà portarglielo via.


Stargazer è il secondo capitolo.
Nonostante Lucas sia stato scoperto e abbia dovuto fuggire dalla scuola, l’amore tra i due ragazzi non si spegnerà. E Bianca deciderà di fare qualsiasi cosa pur di rivedere l’amato, fosse anche fronteggiare i cacciatori di vampiri dell’antica congrega di cui il ragazzo fa parte, la Croce Nera, o ingannare quelli della sua razza, i potenti vampiri di Evernight…
E la vita di Bianca si trasformerà, così, in una sequela di bugie e finzioni. Ma… non sarà la sola, al collegio, ad avere segreti (tra cui quello connesso alla presenza di alcuni umani)…
E quando l’Academy verrà attaccata da una forza maligna di cui lei stessa si troverà ad essere il bersaglio, alcune oscure verità faranno la loro comparsa… (fonte: Booksblog)


Hourglass è l'ultimo capitolo della saga.
Dopo la fuga dall'Evernight Academy, il colleggio per Vampiri dove si sono conosciuti, Bianca e Lucas trovano rifugio presso i Black Cross, un gruppo elitario di Cacciatori di Vampiri. Bianca, perciò, si vede costretta a nascondere le sue origini soprannaturali. Ma quando i Black Cross cattureranno il suo amico vampiro Balthazar, il segreto minaccerà di venire fuori. Così, Bianca e Lucas architetteranno la fuga di Balthazar, e i Black Cross, compreso l'inganno, inizieranno a dargli la caccia. Anche i potenti membri dell'Evernight Academy saranno alle loro calcagna e niente potrà più permettere a Bianca di sfuggire alla morsa del suo destino. Riuscirà l'amore a vincere ancora una volta? Sul sito dell'autrice è possibile leggere in anteprima il prologo e il primo capitolo.


Si parla di vampiri, certo. Anche qui. Tuttavia, a mio modestissimo parere, si parla di vampiri in maniera nuova e originale, conferendo a tutta la storia una verve e un fascino elegantementi spalmati. Come molle e odorosa marmellata sul pane tostato. Di Evernight ho apprezzato molto lo stile narrativo, fresco e non troppo impegnativo, capace allo stesso tempo di regalare brividi di piacere e di tensione. Attenzione: non è un romanzo eccellente, nè un capolavoro. Non voglio essere fraintesa. Piuttosto, direi che è possibile definirlo godibile, attraente, saporito e desiderabile. Un romanzo seduttore, insomma.
Magari, se blogger non mi crea altri problemi, ci facciamo anche una videorecensione più approfondita. Magari, dopo aver letto anche il secondo capitolo. Così. Per avere una panoramica più ampia e completa. Per il momento vi saluto, miei cari lettori/ascoltatori.
Buona notte e a domani!


Anita






giovedì 7 gennaio 2010

Lisa Jane Smith - La Setta Dei Vampiri: Il Segreto

Untitled from Anita Book on Vimeo.






Cari amici, oggi voglio parlarvi di un'autrice che oramai spopola nel mondo dei giovani teenagers: Lisa Jane Smith. E' infatti un suo romanzo quello che vi propongo. Si tratta dell'ultima saga, da lei scritta, pubblicata in Italia grazie alla rinomata casa editrice Newton & Compton; ovvero, La Setta Dei Vampiri: Il Segreto. Di questa saga dai tocchi dark/paranormal/horror sono presenti ben nove volumi, e più precisamente:

1. Secret Vampire, 1996 (La Setta dei Vampiri. Il Segreto)
2. Daughters of Darkness, 1996 (La Setta Dei Vam
piri. Le Figlie dell’Oscurità)
3. Sp
ellbinder, 1996 (La Setta Dei Vampiri. L’Incantesimo)
4. D
ark Angel, 1996 (La Setta dei Vampiri. L’Angelo Nero)
5. The Chosen, 199
7 (La Setta dei Vampiri. Il Prescelto)
6. Soulmate, 1997 (La Setta dei Vampiri. L’Anima Gemella)
7. Huntress, 1997 (La Setta dei Vampiri. La Cacciatrice)
8. Black
Dawn, 1997 (La Setta dei Vampiri. L’Alba Nera)
9. Witchlight, 1997 (
La Setta dei Vampiri. La Luce Stregata)
10. Strange Fate, previsto, in
America, per febbraio/marzo 2010


Copertine originali




Copertine italiane






Nonostante il surplus (alle volte nauseante) di narrativa sul genere, questo primo volume de La Setta Dei Vampiri ha saputo catturare la mia attenzione. Trovo che i personaggi siano ben delineati e dotati di caratteristiche potenti, vivide, in grado di creare un'immagine chiara del loro profilo nella mente del lettore. Le vicende, poi, si susseguono senza originare scompensi o punti morti; al contrario, diventano sempre più fitte e travolgenti. Io, lettrice assolutamente anonima, mi sento di suggerirvene la lettura, e dichiario anche, con una certa convinzione, che questo ciclo romanzesco scavalca addirittura Il Diario Del Vampiro (ormai radicato) e I Diari Delle Streghe (bello, ma non alla pari). Buona visione!

Anita


P.S. della Smith, inoltre, sta per essere pubblicato anche il primo capitolo di un'altra strepitosa saga: Dark Visions: Il Dono (sarà sempre editato dalla Newton & Compton).

P.P.S. scusate il ritardo, ma ho dovuto trovare strade alternative per pubblicare il video. Ma che ha blogger ultimamente?