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martedì 27 novembre 2012

Anita Book VS Placche


Se nel pomeriggio mi sento meglio pubblico un paio di post e aggiorno alcune cose del blog. 
Vi penso sempre amici miei. Raccontatemi un po' delle vostre letture, vi va?

giovedì 22 novembre 2012

AutoRitratto: Elisabetta Modena

Rispunta questa rubrica un po' abbandonata ma mai dimenticata. Ho deciso di riprendere con la pubblicazione di post in cui poter dare spazio alle giovani voci esordienti (e non) della narrativa contemporanea. Ci sono autori di tutti i tipi: chi ha trovato un editore disposto a credere e a investire nella propria opera e chi ha pensato di seguire il modello americano (oramai sempre più quotato) dell'autopubblicazione. 
Oggi conosciamo: Elisabetta Modena, che già tempo addietro venne a farci visita. 

ELISABETTA MODENA

Salve a tutti, mi chiamo Elisabetta e vorrei raccontarvi la mia esperienza come autrice di narrativa.
I miei romanzi, non credo per caso, sono nati in casa: l’amore di mio marito, la nascita dei miei figli e l’essere casalinga (per la necessità di accudirli) hanno forgiato in me una sensibilità per la parola scritta che non sospettavo di avere ma che, evidentemente, attendeva solo il momento giusto per emergere. Ho pensato che potevo fare qualcosa di bello anche stando in casa.
Già dai tempi dell’università avevo iniziato a scrivere storie d’amore “ispirate”, che cioè non escludessero i valori della fede: mi erano piaciuti tantissimo romanzi come Quo Vadis?, Guerra e Pace e I Miserabili. Pensai di riprendere in mano quei lavori di ragazza e, con tanta tenacia e pazienza, di intraprendere il percorso di scrittrice.
Due anni fa, nel 2010, il “salto”: è uscito un breve romanzo di fantascienza per ragazzi con la casa editrice 0111 Edizioni (Il guardiano delle menti) e ho dato avvio a una collaborazione retribuita con Guido Veneziani Editore per la pubblicazione di racconti sentimentali e romanzi a puntate sulle sue riviste femminili in edicola: Vera, Confessioni Donna e Confessioni Donna Oro.
Nel frattempo, ho ricevuto anche parecchi rifiuti editoriali che mi hanno spinto a pensare all’auto pubblicazione per il mio ultimo romanzo: Sorpresa da un angelo.
Consapevole di una nutrita schiera di lettori che, nel corso degli anni, mi hanno accompagnato e mi stanno sostenendo tuttora, ho scelto la strada (difficilissima) dell’auto pubblicazione su Lulu e su Amazon.
Questo è il primo di una serie di romanzi young/adults con riferimento agli angeli: per la precisione, all’ordine dei Cieli del Paradiso di Dante. Infatti, il progetto prevede un romanzo per ogni cielo dantesco: si comincia dal Cielo della Luna dove ci sono gli angeli custodi per passare al Cielo di Mercurio dove stanno gli Arcangeli, e avanti così. Attualmente, sto scrivendo il romanzo dedicato agli Arcangeli Michele, Raffaele e Gabriele. 

Il suo sito ufficiale: www.elisabettamodena.com

Scheda del suo ultimo romanzo

SORPRESA DA UN ANGELO
Elisabetta Modena
Lulu
Pagine 431
Prezzo 15,00 €

Benedetta è una liceale di Padova, come tante. Nathanael viene dal Cielo. Non potrebbero essere più diversi, ma per un mese le loro vite si incroceranno: le cose che lei desiderava cominceranno ad avverarsi, mentre la vita sulla Terra apparirà a lui sempre più bella e desiderabile. Ma quando emergerà il vero motivo della sua discesa, gli eventi prenderanno una piega imprevista e drammatica. Sarà l’ora delle decisioni dolorose e irreversibili. 

martedì 20 novembre 2012

Arriva nelle sale "Safe Haven", pellicola ispirata al romanzo bestseller di Nicholas Sparks "Vicino a te non ho paura"

Sapete bene quanto sia profonda la mia ammirazione per questo autore. Padre indiscusso della narrativa romantica contemporanea, ogni sua storia regala palpiti e fremiti e ha conquistato il mondo dei lettori come quello della critica attraverso la sua prosa intima e poliedrica, onesta nel suo modo di raccontare la vita e volta soprattutto a insegnare che bisogna sempre conservare la speranza nel cuore anche di fronte agli ostacoli più insormontabili. Come a dire: la luce esiste anche in mezzo alle tenebre più nere. Bene, questa mattina ho scoperto che a Febbraio uscirà nelle sale una nuova pellicola tratta da una delle sue più recenti fatiche letterarie, Vicino a te non ho paura. I miei occhi sono diventati lucidi già alle prime scene. Non ho letto il romanzo e per questo motivo finisce dritto dritto nella mia wish-list natalizia, però so già che mi strazierà come tutti gli altri che ho amato e consumato della sua prolifica bibliografia. Vi lascio alla scheda tecnica del libro e poi alla visione del trailer. 

VICINO A TE NON HO PAURA
Nicholas Sparks
Frassinelli
Pagine 399
Prezzo 20,00 €

Il giorno che Katie arriva a Southport, nella piccola e annoiata cittadina tutti gli occhi sono per lei. Chi è questa giovane donna, bella e misteriosa, arrivata in città per lavorare come cameriera? Katie non parla con nessuno, non esce la sera, sembra decisa a evitare qualunque legame. Pian piano, però, qualcuno riesce a fare breccia nella sua solitudine: Alex, vedovo con due figli, gestore dell'emporio locale, un uomo dolce e gentile. Katie e Alex si innamorano teneramente, complici i due splendidi bambini di Alex, e Katie sembra trovare infine un posto tutto per sé a Southport. Finché un giorno il suo terribile passato non torna da lei a chiedere il conto. Perché Katie si porta dentro un segreto, che minaccia di mandare in pezzi la sua ritrovata felicità, e dovrà fare appello a tutto il suo coraggio per evitare che il passato distrugga la sua nuova vita. Una vita in cui finalmente Katie ha conosciuto l'amore, l'unico porto sicuro quando tutto intorno è burrasca.

domenica 18 novembre 2012

Il Corriere della Sera e l'amore

Venire a sapere che la cultura continua a farsi largo (sebbene a gomitate) nel marasma di tendenze, stili di vita e nuovi dogmi sociali per rivendicare il suo legittimo ruolo fa sempre tanto piacere. Perché c'è bisogno che se ne parli, per allargare i nostri orizzonti conoscitivi e per evolvere il nostro modo di pensare. Quindi potete ben immaginare la mia contentezza nello scoprire che sul sito del Corriere della Sera è stato inaugurato da poco un blog interamente dedicato all'amore, presentato e discusso nelle sue molteplici sfaccettature: letterarie, artistiche, sociali, psicologiche, cinematografiche... A gestire lo spazio virtuale è Ester Palma, nuova voce del rinomato quotidiano, che si è subito preoccupata di mettere in luce gli aspetti più profondi e complessi di questo sentimento tanto "amato", per l'appunto, e anche tanto sofferto. Leggere i suoi articoli è appagante e piacevole, e induce a formulare stimolanti riflessioni sulla tematica. Davvero interessante, per esempio, la sua recente intervista a Isabella Spanu, editor della Leggereditore, in cui si dibatte sulla questione del femminismo ai tempi di oggi, quanto sia cambiato e come soprattutto, facendo riferimento a tutti i casi letterari attuali in cui viene fatta emergere questa componente. Ragazze mie, vi consiglio vivamente di farci una capatina o di inserirlo addirittura nella lista dei blog da frequentare giornalmente. 

PS. Aggiornata la sezione dei contatti!

Nessun giorno è come domenica

E nessuna citazione fu più lampante.
Buongiorno miei prodi amici lettori, come vi siete svegliati questa mattina? Io col piede giusto. Direi meravigliosamente, anzi. Ho intenzione di dedicare la giornata a un bel po' di commissioni inderogabili: scrivere, terminare la lettura di due romanzi, pubblicare una videorecensione, spolverare e ordinare la libreria, osservare la mamma mentre prepara un sugo da leccarsi i baffi (con l'odore del basilico e dei pomodori freschi che ti si infila nelle narici e riavvolge il nastro del tempo a quando eri piccola e trascorrevi le domeniche in campagna, con la nonna sempre ai fornelli che portava in tavola una pentola fumante di polpette giganti. Mi manchi...) e donare alla vita un pensiero grato per la sua grandissima generosità. E poi tante altre cose ancora che mi verranno in mente più tardi. Quali sono i vostri programmi, invece? Cosa leggerete? 
Nell'attesa di conoscere le vostre risposte, vi lascio con le ultime novità Fanucci. 

ETERNA 
Victoria Alvarez
Fanucci
Pagine 512
Prezzo 16,90 €

Una serie di omicidi irrisolti. Un dono in grado di sconvolgere gli equilibri dell’aristocrazia londinese. Sei gocce di un liquido rosso come il sangue, eterno come il bacio del vero amore.

Londra, 1888.
Annabel Lovelace è cresciuta nel cimitero di Highgate, e non conosce nulla al di fuori delle sue alte mura. Abbandonata a soli quattro anni dalla madre, ha come unico affetto la cara zia Heather. Senza di lei non potrebbe affrontare il terribile zio Tom, custode del cimitero.  A sei anni, dopo aver sofferto di cuore sin dal primo anno di vita, il medico di famiglia le prescrive una medicina che dovrà accompagnarla per sempre... Sei gocce di digitale purpurea per mantenerla in vita, sei gocce rosse come il sangue che la strapperanno alla morte. Insieme alle preziose gocce, arriverà per Annabel una sorpresa sconvolgente, che marcherà la sua esistenza fino alla fine dei suoi giorni.  È in grado di comunicare con l’aldilà, di dare voce a coloro che l’hanno persa per sempre. Dieci anni dopo, Annabel è divenuta la medium più affermata del Paese, attirando l’interesse e le invidie dell’aristocrazia londinese. Se da un lato i suoi poteri verranno utilizzati da Scotland Yard per risolvere i casi più intricati, dall’altro la porteranno ad avvicinarsi a una presenza oscura e intrigante, alla quale non potrà fare a meno di legarsi...
E per rimanergli accanto, sfiderà il tempo e lo spazio, fino a varcare la soglia stessa della vita.  Un romanzo che parla di amore eterno e di intrighi, con una dose di suspense che avvolge il lettore in una spirale travolgente. Pagina dopo pagina l’autrice ci immerge in un’atmosfera ricca di rimandi alla Londra dell’800, dal sapore dickensiano, con una maestria propria dei grandi del genere.

L'ULTIMA PROFEZIA DEL MONDO DEGLI UOMINI. L'Epilogo
Silvana De Mari
Fanucci
Pagine 400
Prezzo 13,00 €

La Profezia fatta affinché il mondo sia di nuovo salvato deve avverarsi e si avvererà grazie agli eroi più inverosimili: il soldato addetto alle latrine, un donna di costumi discutibili, un truffatore che si spaccia per negromante, un bambino piagnucoloso. Le vie sono infinite e imprevedibili, e alla fine la spirale farà il suo ultimo giro così che alla fine tutto avrà avuto un senso. Tutto avrà avuto una spiegazione. 
Invincibili all’epoca di Giulio Cesare, qualche secolo dopo i romani sono in ginocchio davanti ai barbari. Quando gli alemanni espugnano una città, ogni cittadino, uomo, donna o bambino viene ucciso. Quando le truppe di Gengis Khan, presero Pechino, 350.000 abitanti sopravvissuti ai terrificanti mesi dell’assedio furono sterminati all’arma bianca. Che cosa è essere travolti dai barbari? Nessuna civiltà è al di sopra di questo rischio fino a che esisteranno barbari. E che cosa vuol dire per un barbaro incontrare una civiltà: una civiltà che avesse città, mercati, templi, una struttura, ma soprattutto, una civiltà che avesse una lingua scritta. Oltre ai fantasmi della storia in questo libro ci sono loro Rankstrail, Yorsh, Rosa Alba, ci sono i loro discendenti, il loro spirito, il loro coraggio, la loro fede nella vita. 

FALSE VERITÀ
Matt Ruff
Fanucci
Prezzo 12,90 €
Data di pubblicazione: 29 Novembre

11 settembre 2001: fondamentalisti cristiani dirottano quattro aerei di linea. Due volano verso il Tigris & Euphrates World Trade Towers di Baghdad, il terzo verso il ministero della Difesa arabo di Riyadh. Il quarto aereo, che si crede sia diretto verso la Mecca, cade prima di giungere a destinazione. L’Unione Araba dichiara guerra al terrorismo: le truppe persiane invadono la costa orientale degli Stati Uniti e stabiliscono una zona verde a Washington. Ha inizio una nuova era… 
Estate 2009: Arab Homeland interroga uno dei kamikaze catturati. Il prigioniero sostiene che il mondo che stanno vivendo in realtà è un miraggio: nel mondo reale l’America è una superpotenza, e l’Unione Araba solo un insieme di ‘arretrati paesi del terzo mondo’. Il ritrovamento di una copia del New York Times del 12 settembre 2001 sembra avvalorare questa ipotesi. Il presidente vuole delle risposte, ma presto si scopre che non è il solo... Saddam Hussein e Osama bin Laden stanno conducendo le loro indagini, e non si fermeranno davanti a nulla per nascondere la verità. 

IL BIBLIOTECARIO DI NEW YORK
Nathan Larson
Fanucci
Pagine 288
Prezzo 12,90 €
Data di pubblicazione: 29 Novembre

Dopo un’epidemia, un grave attacco terroristico e il crollo di Wall Street, New York è in ginocchio. Mentre la città tenta faticosamente di risollevarsi, fa la sua comparsa un misterioso veterano senza nome e senza memoria, Dewey Decimal, che decide di vivere nella biblioteca pubblica sulla Quarantaduesima. Dopo aver scelto l’edificio come sua dimora, si è assunto l’incarico di archiviare l’intera collezione bibliografica, sprofondata nel caos in seguito al collasso della rete informatica. Un grande amore per la letteratura e una certa ossessività maniaco-compulsiva fanno sì che il più forte desiderio dell’uomo sia poter riorganizzare il magazzino della biblioteca. Il suo impegno nella catalogazione dei libri viene occasionalmente turbato da un procuratore corrotto, Rosenblatt, che lo contatta ogniqualvolta abbia del lavoro sporco da sbrigare. Ora la sua missione è uccidere Yakiv Shapsko, il leader della comunità ucraina a New York, ma Dewey verrà presto risucchiato in una spirale di crimini, tradimenti e antiche vendette che lo costringeranno ad affrontare il buco nero del suo passato e a fare i conti con la sua vera identità.

GIOCO MORTALE
Neal Stephenson 
Fanucci
Pagine 288
Prezzo 12,90 €
Data di pubblicazione: 29 Novembre

Nel 1972, Richard Forthrast, fuggito nella Columbia Britannica per evitare rogne giudiziarie, lavora come guida da  accia specializzata, poi accumula una fortuna contrabbandando marijuana attraverso il confine tra Canada e Idaho. Passano gli anni, Richard torna negli Stati Uniti dopo l’amnistia concessa dal governo e investe la sua ricchezza in un vero e proprio impero. Crea anche T’Rain, un gioco di ruolo online di ambientazione fantasy con milioni di fan in tutto il mondo. Ma T’Rain è diverso dagli altri giochi del genere, perché l’oro virtuale che qui si scava e si conquista può essere trasformato in soldi nel mondo reale. Un gruppo di fanatici dell’informatica cerca di colpirlo creando Reamde, un virus che codifica tutti gli archivi elettronici e li conserva fino al pagamento di un riscatto. Si tratterebbe solo dell’ennesima truffa virtuale, se il virus non colpisse però le persone sbagliate: il ragazzo di Zula Forthrast, nipote di Richard, ha un passato da hacker, e ha appena concluso una transazione illegale vendendo dei numeri di carte di credito alla mafia russa. Quei dati sono stati resi inaccessibili da Reamde, perciò Zula e Peter vengono rapiti dai russi e portati nell’Estremo Oriente per aiutarli a rintracciare e colpire il fantomatico creatore di Reamde. Per la prima volta, il mondo virtuale rischia di scatenare una guerra senza esclusione di colpi: in palio c’è il destino del mondo reale.

giovedì 15 novembre 2012

"The Mortal Instruments: City of Bones" Teaser Trailer

Ci si sveglia con il rumore della pioggia che picchia sui vetri della finestra della camera e il sibilo rauco del vento che riesce ad entrarti nelle orecchie. Diluvia da stanotte. Le vie del mio quartiere sono allagate e il cielo sembra voler dire in tono minaccioso: «Ho appena iniziato. Il bello deve ancora venire». Mi auguro invece che la situazione non subisca peggioramenti nell'arco della giornata. Tuttavia, anche in mezzo alle tempeste più efferate si scorge un barlume di luce, qualcosa per cui sorridere e palpitare. In questo caso, un trailer. Il titolo del post lo annuncia in maniera trionfale, ma sappiate che si tratta solo di un primo teaser (nonostante duri più di un minuto) e che ne verranno diffusi altri. Che dire? Volete conoscere il mio parere? Lily Colins è adorabile nella parte di Clary; ha un visino innocente e al contempo irrimediabilmente sensuale, uno sguardo acuto e penetrante, e i giusti parametri fisici/somatici per interpretare al meglio il ruolo della protagonista. Dubito un po' su Jace, ma sono disposta ad attendere prima di dare giudizi affrettati (è che me l'ero sempre immaginato alto e possente, occhi profondi, cupi e passionali, muscoli guizzanti, capelli selvaggi, spirito ribelle. Questo Jamie sa molto più di modello da sfilate che di cacciatore di demoni. Vabbè). Fatemi sapere la vostra, mi raccomando. Una cosa è certa: zia Cassandra starà facendo i salti di gioia, e noi insieme a lei! Lunga vita agli ShadowHunters!

mercoledì 14 novembre 2012

Lupi, zombie e fantasmi a piede libero

Torniamo a parlare di news letterarie e non solo. La rete pullula di novità riguardanti il nostro amato mondo dei libri e tanti sono gli avvistamenti che ho fatto questa settimana. Il mio binocolo-scova-libri super potenziato sta funzionando a meraviglia! Nell'attesa di nuove videorecensioni, perciò, — ne ho ben quattro in fase di preparazione — gustatevi questo minestrone esplosivo di aggiornamenti. 

Ve la ricordate Desy Giuffrè? Sì, proprio lei, l'autrice di Io sono Heathcliff, romanzo edito dalla Fazi e apparso nelle nostre librerie ad inizio anno? L'Ora del Libro ha avuto anche il piacere di intervistarla e di approfondire la genesi della storia che l'ha ispirata per la creazione dei suoi personaggi e del plot narrativo (clicca qui se vuoi vedere la mia videorecensione e l'intervista a Desy). Bene, tendete le orecchie perché sta per tornare con un nuovo ammaliante progetto letterario. Si intitola Never. Yvonne dei Lupi la sua nuova fatica di carta e inchiostro e nonostante non si conosca ancora una data precisa di pubblicazione, è possibile reperire in rete tantissime utili informazioni in merito. Non i soliti vampiri, non i soliti licantropi, bensì qualcosa di ancor più accattivante e originale. Yvonne, la protagonista del romanzo, è una mezzosangue — metà umana e metà vampiro — nata e cresciuta in una famiglia di lupi; poco si sa sul suo passato e sono sicura che nel corso della narrazione si ricostruirà l'identità di questa fanciulla dal nome e dal destino misteriosi. Ci sarà di mezzo anche un incontro amoroso? Probabilmente. Me lo auguro. Io sono un'inguaribile romantica, dopotutto, e laddove c'è il sentimento batte il mio cuore. L'autrice ha previsto inoltre una serie di iniziative e contenuti extra legati al romanzo di cui, però, sapremo di più in seguito. Ancora un po' di pazienza quindi. Nel frattempo, chi volesse farsi un'idea del tipo di storia che interesserà Never — e per chi proprio non ce la fa a resistere — sono disponibili i primi capitoli online. Dove? Qui

Passiamo a una sorpresa inaspettata che mi ha lasciato senza parole e con gli occhi lucidi.  Ieri, sul sito Cultura e Culture, testata giornalistica consultabile online, è stato dedicato un intero articolo al nostro blog, definito un "valido punto di riferimento per tutti coloro che volessero tenersi sempre informati sulle news libresche". Spero davvero di meritarmi queste parole e di poter continuare a trasmettere il mio amore imperituro per la lettura. Grazie, grazie, grazie alla redazione di Cultura e Culture

Iniziano gli avvistamenti. Partiamo dal trailer in lingua dell'adattamento cinematografico di Warm Bodies, romanzo di successo di Isaac Marion, pubblicato in Italia dalla mitica Fazi. È necessario che vi dica che una volta visionato il trailer mi è salita una curiosità incontenibile nei confronti del libro? Perché la sottoscritta non l'ha letto e penso che sia giunto il momento di rimediare alla grave mancanza. 


Per finire, due segnalazioni — che sicuramente avremo modo di analizzare nel dettaglio in futuro — sulla pubblicazione italiana di due young adult esteri molto appetitosi.

TIME BETWEEN US di Tamara Ireland Stone 
Uscirà per la Mondadori

Trama (tradotta da me):
Anna e Bennett non immaginavano che un giorno si sarebbero incontrati. Dopotutto, vivono in due epoche diverse: Anna nel 1995, a Chicago, e Bennett nel 2012, a San Francisco. Ma Bennett ha un dono: la capacità di viaggiare attraverso il tempo e lo spazio, e questa sua singolare abilità lo porterà così a travolgere e rivoluzionare per sempre l'esistenza di Anna. Non appena il loro rapporto inizia ad approfondirsi, però, il tempo richiama Bennett alla realtà a cui appartiene e apre una voragine di dubbi, paure e insicurezze nei cuori di entrambi. Tutto è rimesso in discussione e tanti sono gli interrogativi che tormenteranno gli animi dei due giovani innamorati: potranno mai sfidare il tempo e continuare a stare insieme? Quali potrebbero essere le conseguenze? Quale, il loro destino?



THROUGH TO YOU di Emily Hainsworth 
Uscirà per la Rizzoli 

Trama (tradotta da me):
Camden Pike è stato distrutto dalla morte della sua fidanzata, Viv. Darebbe qualsiasi cosa per vivere anche solo un altro minuto insieme a lei, ma sa che è impossibile. Impossibile sì, fino al giorno in cui visita il luogo dell'incidente e vede... un fantasma. Si tratta dello spettro di Nina, una ragazza che abita in un mondo parallelo dove il desiderio di Cam, forse, potrebbe diventare pericolosamente reale. Ma niente è come sembra e Nina nasconde un terribile segreto, una verità dalla quale Cam farebbe meglio a tenersi alla larga e che potrebbe cambiare la sua vita per sempre.

giovedì 8 novembre 2012

Dall'estero, con amore



Secondo appuntamento con la nostra nuova rubrica settimanale Dall'estero, con amore, dedicata alla segnalazione di uno o più romanzi ancora inediti in Italia che, tuttavia, son già capaci di destare la nostra attenzione e solleticare la nostra curiosità. Vediamo questa settimana quale titolo è capitato sotto i nostri riflettori. 

MEANT TO BE
Lauren Morrill

Destino o non destino. . . questo è il problema. Una cosa è cadere in una pozza di caffè alla nocciola, e un'altra è innamorarsi del ragazzo sbagliato. La giovane Julia può anche essere un'attira-incidenti, ma ha le sue preziose regole con sé ed è preparata a qualsiasi genere di "urto" ed "effetto collaterale". O quasi. Ecco perché tiene un temperamatite nella borsetta e Shakespeare a portata di... tasca. Ed è anche per questo che ha scelto Mark Bixford, la sua cotta infantile, come suo MTB ("evento destinato ad accadere"). Ma con l'arrivo della primavera le ferree e indiscutibili regole di Julia rischiano di sfracellarsi al suolo, soprattutto dopo che lei avrà stretto amicizia con il suo nemico di classe giurato, Jason, durante una gita scolastica a Londra. Julia, infatti, comincerà a ricevere strani messaggi romantici da un numero sconosciuto. Jason le prometterà di aiutarla a scoprire l'identità del suo corteggiatore misterioso, ad una condizione però: lei dovrà avere il coraggio di sbarazzarsi delle "regole" che si è imposta una volta per tutte e provare a lasciarsi andare di più. Inizia così un inseguimento sfrenato attraverso Londra, fatto di sorprese inaspettate e di nuovi ostacoli da superare, che porterà Julia alla scoperta del vero amore. 

Perché a volte sono proprio le cose inaspettate ad essere "destinate ad accadere".

Pubblicità, traguardi, avvistamenti

Voglio dire, perché la gente è ancora così convinta che al giorno d'oggi sognare sia soltanto una perdita di tempo? Perché, se poi una talentuosa ragazza, impegnata oltretutto nella gestione di un rinomato blog letterario (Atelier dei Libri, per chi volesse andare a farci un salto), scrive una suggestiva storia di fantasmi, tormenti e amore, partecipa a un mega-concorso indetto dalla Fazi, difende e alimenta la fiducia nel suo sogno giorno dopo giorno e vince? Ribadisco: perché? I sogni sono il potere nascosto che ciascuno ha per fare della propria vita un'avventura unica, felice, di successo. E per successo non intendo l'effimera notorietà dei palcoscenici, degli schermi televisivi o cinematografici. Per carità, è lusinghiero anche quello ma non altrettanto soddisfacente e rigenerante e costruttivo come può esserlo un successo interiore, spirituale, emotivo, intimo. Credere nelle proprie aspettative, darsi speranza e continuare ad insistere sta diventando un'operazione sempre più inutilmente complicata. Insomma, non è richiesta una laurea per tentare la sorte e percorrere la strada delle stelle! E, come potete vedere, chi non demorde è chi ce la fa. Non una volta, non ogni tanto. Sempre. Perché non è necessario disporre di chissà quali abilità fisiche o intellettuali; desiderare un futuro a misura delle nostre passioni, delle nostre arti, è semplice e naturale. Forse la parte più difficile arriva quando si deve educare questi sogni ad affrontare il mondo, a fortificare la corazza, a superare gli ostacoli e i nemici in agguato, ma anche in questo caso si parla di "difficoltà" e non di "impossibilità". Glinda ne è un esempio. Glinda non ha mai smesso di crederci e ce l'ha fatta. Glinda vedrà il suo romanzo pubblicato dalla Fazi, e sono sicura che scoppierà di gioia nel prendere consapevolezza che il suo sogno si è trasformato in realtà. A mio parere non ne è ancora completamente conscia. Noi le auguriamo tutto il bene e le mandiamo virtualmente i nostri più affettuosi e autentici abbracci. Ogni sforzo impiegato viene un giorno ricompensato. Questo ho imparato dalla vita e questa filosofia continuerò a professare. E voi? Quanto siete disposti a lottare per i vostri sogni? Quanta fiducia riponete in essi? In attesa di vostre risposte, ecco una prima scheda tecnica del romanzo di Glinda.

SHADES OF LIFE di Glinda Izabel
Qualcosa di unico si nasconde oltre la suggestiva facciata vittoriana dell'incantevole Savannah, Georgia. Dietro gli eleganti cancelli delle case d'epoca e tra le fronde delle querce secolari c'è un mondo spettrale fatto di ombre e sussurri in cui la morte non rappresenta la fine di tutto. Questo Juniper Lee lo sa bene, perché è di quel mondo che fa parte. Dopo essersi svegliata senza vita, senza ricordi e con solo il suo nome a cui aggrapparsi, Juniper ha trascorso ogni giorno della sua esistenza lottando contro la solitudine e gli inconvenienti dell’ essere un fantasma. Quando le sue effimere sicurezze collidono con la sconvolgente verità che si cela dietro gli occhi di un misterioso ragazzo sperduto, Juniper dovrà lottare per non andare in pezzi e trovare la forza per compiere delle scelte che potrebbero cambiarla per sempre.

Altro talento, stavolta musicale però. Se siete dei buoni intenditori (ma anche se non lo siete), vi suggerisco caldamente di andare a visitare il canale Youtube di Fabio Caponegro, giovane e strabiliante artista mio compaesano. Quando l'ho sentito cantare per la prima volta ho avuto i brividi, dentro e fuori. La sua voce, calda, mielata, piena di sottili e intense vibrazioni, è capace di far sciogliere il cuore e di risvegliare emozioni profonde, anche le più segrete. E poi adoro il suo modo personalissimo di interpretare i pezzi, cercando sempre di lasciarci un'impronta originale; così come adoro l'espressività del suo volto in ogni esecuzione, eclettica e completa. Insomma, una stella nascente. Da tenere d'occhio. Di seguito, uno dei miei brani preferiti disponibili sul suo canale.


martedì 6 novembre 2012

domenica 4 novembre 2012

Julie Kagawa vieni a me!

La mia devozione per Julie Kagawa, celeberrima autrice della The Iron Fey Series (clicca qui se vuoi saperne di più), cresce a dismisura,  così come il desiderio di leggerla in italiano. Glinda, la bellissima e dolcissima Glinda di Atelier dei Libri, mi ha dato una mano e ha addirittura creato una petizione per sollecitare le nostre case editrici a farci un pensierino. La ringrazierò a vita. Se avete voglia di elargire il vostro contributo e firmare, vi basterà cliccare sul lungo banner che si trova sotto l'intestazione del mio blog e sarete indirizzati alla pagina della petizione. Oh, vi suggerisco di farlo perché ne vale davvero la pena. E intanto vi assillo con due video a lei dedicati: un'intervista e un behind the scenes. Buona visione! 


Quattro + Tre*

Grafica "halloweeniana", perché cambiarla? Ci farà compagnia ancora per un po', anche perché ne adoro i colori e i disegni. Ho volutamente lasciato trascorrere la festività senza puntate speciali o altro. Primo: in fin dei conti è una festività che abbiamo adottato, non ci appartiene ecco. Secondo: non ero dell'umore giusto per organizzare nulla. Ma oggi, domenica 4 Novembre, ricomincio da dove mi ero interrotta tanto tempo fa, quando postavo e pubblicavo con maggiore frequenza e mi entusiasmavo per qualsiasi cosa legata al mondo dei libri e che di conseguenza potessi condividere con voi. Ho deciso. Perciò iniziamo con tre brevi recensioni scritte di tre romanzi che, ahimè, non mi sono piaciuti del tutto. 


IL DIARIO DI LONDON LANE di Cat Patrick (Fazi Editore)

London Lane ha sedici anni e ogni volta che si addormenta sa che al risveglio, l’indomani mattina, il suo mondo sarà svanito. Ogni notte, precisamente alle 4:33, perde ogni traccia della memoria della giornata che ha appena trascorso e quando si risveglia è in grado di “rivivere” solo scene che riguardano il suo futuro. Un diario su cui annotare tutti gli avvenimenti della giornata è l’unico mezzo, insieme al sostegno della sua migliore amica e di sua madre, per tenere insieme la sua vita. Quando London conosce Luke, un nuovo studente del suo liceo, qualcosa dentro di lei cambia: inizia a essere tormentata da strani incubi che sembrano perseguitarla anche durante il giorno. Si tratta di tetre previsioni o traumi legati al passato? La strana forma di amnesia che affligge London può essere in qualche modo curata? Perché non riesce a vedere Luke nel suo futuro?


L'opinione di Anita Book: Questo romanzo è partito con il piede giusto ma è finito con quello sbagliato, e sono stata costretta a chiuderlo con un sospiro di sconfitta, amarezza e rassegnazione. London è una protagonista amabile dopotutto; la confusione che gravita intorno alla sua vita e nella sua testa è giustificata dalla sua strana capacità di ricordare solo frammenti del futuro e mai del suo passato, e, sì, probabilmente in alcuni punti apparirà superficiale e poi all'improvviso ossessionata dalle complicazioni che vanno a infierire su quella che è la sua fragile e frammentata personalità, ma anche tutto questo pot-pourri di emozioni in antitesi si riesce ad interpretarlo come una conseguenza logica e naturale del disordine esistenziale che la riguarda. Quindi va bene, ci si abitua ai suoi stralci di diario dove annota ciò che è necessario ricordare, ciò che succederà e gli interrogativi più frequenti a cui non è in grado di dare risposte; va bene anche conoscere Luke, il ragazzo leggermente affascinante (in realtà dispone delle caratteristiche tipiche dello studente anonimo e snob, di quelli che se ne stanno per i fatti propri a difendere cause come portare-la-pace-nel-mondo... Sì, come no. Ah, mannaggia ai cliché, mannaggia!) che comincerà ad occuparle i pensieri e a regalarle un mucchio di notti insonni. Luke non è un personaggio detestabile, non completamente almeno, però manca di spessore e di carisma ed è questa la pecca più grave. Si intuisce immediatamente che i due avranno una tresca amorosa o che comunque lui sa qualcosa sull'identità di London che a lei sfugge e che le nasconde. Così come si intuisce che persino la madre di London non è mai stata del tutto onesta con lei. E si prevede anche che il sogno che infesterà più e più volte il sonno di London avrà una correlazione con il suo passato e che le permetterà di spiegare il perché dei suoi ricordi sul futuro. Insomma, leggere questo romanzo è un po' come leggere i tarocchi: si conosce già tutto, o perlomeno una quantità abbondante di informazioni, sulla sorte dei personaggi e sul destino della loro storia. Ecco perché il senso di amarezza. Ecco perché lo inserisco nella lista dei libri da evitare. Lo faccio con dispiacere, perché speravo che potesse invece lasciarmi qualcosa in più, ma allo stesso tempo sono felice di averlo letto altrimenti non avrei potuto darne un giudizio personale. E visto che non godo dello stesso dono di London di sbirciare nel mio domani, era la cosa più giusta che potessi fare. 

Voto finale: 2.5/5 



IL SEGNO DELL'UNTORE di Franco Forte (Mondadori)

Milano, anno del Signore 1576. Sono giorni oscuri quelli che sommergono la capitale del Ducato. La peste bubbonica è al suo culmine, il Lazzaretto Maggiore rigurgita di ammalati, i monatti stentano a raccogliere i morti. L'aria è un miasma opaco per il fumo dei roghi accesi ovunque. In questo scenario spettrale il notaio criminale Niccolò Taverna viene convocato dal capitano di Giustizia per risolvere un difficile caso di omicidio. La vittima è Bernardino da Savona, commissario della Santa Inquisizione che aveva il compito di far valere le decisioni della Corona di Spagna sul suolo del Ducato di Milano. Bernardino aveva ricevuto l'incarico di occuparsi degli ordini ecclesiastici in odore di eresia, come quello misterioso degli Umiliati, messi al bando dall'arcivescovo Carlo Borromeo e desiderosi di vendetta. Contemporaneamente, Niccolò Taverna deve riuscire a individuare il responsabile del furto del Candelabro del Cellini trafugato dal Duomo di Milano. Ma ben presto si accorge che sta seguendo una pista sbagliata perché un altro oggetto, ben più prezioso, è stato sottratto... Nella Milano piagata dalla peste e su cui grava l'incubo della Santa Inquisizione, Taverna deve fare appello a tutte le sue sorprendenti capacità investigative per venire a capo di questi casi che rischiano di compromettere la sua carriera e la sua stessa incolumità, ma che conducono anche sul suo cammino la giovane e intrigante Isabella, nei cui occhi Niccolò ha l'impressione di annegare.


L'opinione di Anita Book: Su questo romanzo spenderò poche ma concise parole (mi auguro). Vedete, non è che non mi sia piaciuto, il talento di Franco Forte nel ricostruire epoche del passato e poi intrecciarvi una narrazione dal ritmo incalzante e abitata da personaggi degni di essere ricordati o comunque "vissuti" è innegabile ed esplosivo, ma mi aspettavo qualcosa di ancora più esaltante e torbido e intrigante e misterioso. Si respira un'atmosfera malsana, si percepiscono gli olezzi e l'aria irrespirabile, si trema di paura insieme a Niccolò Taverna e si seguono le indagini con interesse, però ho avuto come l'impressione che mancasse un tassello fondamentale perché tutti gli ingranaggi della trama si incastrassero e lavorassero alla perfezione. E poi ci sono le descrizioni, spesso troppo cavillose e ridondanti, che vanno ad appesantire lo stile e che in alcuni punti mi hanno quasi fatto venir voglia di voltare pagina o di saltare un intero capitolo. Lo so, è spiacevole esprimersi in questi toni nei confronti di un romanzo, che è comunque frutto della fatica, dell'impegno e dell'amore di un autore, ma sarebbe ancora più spiacevole e sleale mentire. Sicuramente concederò a Franco Forte una seconda possibilità e sarà, ne sono convinta, con uno dei primi lavori. 

Voto finale: 3/5 


IL TRONO DELLE OMBRE di Giovanni Pagogna (Rizzoli)

La guerra che infuria tra il popolo Eidr e l’Impero di Colvian, uno scontro di civiltà alimentato da uomini che l’odio ha reso belve assetate di sangue, sembra non avere fine. In un conflitto che non conosce regole né pietà, il legionario Yanvas conquista con coraggio e con la forza delle armi il rispetto e la gloria. Dopo vent’anni sui campi di battaglia, solo un’ultima missione lo separa dalla sua nuova vita, signore di una fortezza al fianco della splendida Sylia. Ma per chi trama all’ombra della Corona Nera, Yanvas, seppur valoroso, è una pedina sacrificabile. Ben presto vedrà il mondo come lo conosceva sgretolarsi sotto il peso di macchinazioni e tradimenti, terribili segreti e cupe verità che sembrano non risparmiare nessuno, nemmeno le persone a lui più care. E mentre il caos dilaga e l’Impero stesso minaccia di crollare, Yanvas dovrà decidere quale prezzo è disposto a pagare per salvare l’unica donna che abbia mai amato e ottenere vendetta. Rituali necromantici, spietati complotti, battaglie violente e sanguinarie, nel primo avvincente episodio di una nuova saga fantasy.


L'opinione di Anita Book: Anche in questo caso poche parole. Quando iniziai a leggere questo romanzo fui colta da una foga incontenibile. Desideravo voltare pagina e andare avanti per scoprire cosa sarebbe successo a Yanvas, il temerario e temuto Yanvas. Poi, però, arrivata ad un certo punto ho cominciato ad avvertire un'incrinatura nello scheletro della trama; c'era, per restare in tema, qualche "ossa rotta". Ho adorato le scene di guerra, truculente e spietate, rese perfettamente da uno stile descrittivo sì ma altrettanto visivo, nitido, specifico. Ho adorato anche il rapporto che si instaura tra Yanvas e la sua donna. L'animo del guerriero è algido, inflessibile e calcolatore, ma dinnanzi alla sua consorte si scioglie quel tanto che basta da consentire al lettore di lasciar intravedere il suo cuore pulsante di sentimento. I dialoghi sono sapientemente costruiti, si denota l'impegno dell'autore nella ricerca di un linguaggio tecnico e caratterizzante, e la geografia dei regni è davvero ben realizzata (io poi non resisto di fronte a una foresta fitta e oscura dove tendere agguati, ai climi rigidi, ai bivacchi, alle fortezze). Allora dov'è l'inghippo? Le cose si inceppano nel ritmo e nella volontà di Pagogna di aggiungere alcune scene a mio parere del tutto superflue e nocive alla bella tensione che si viene a creare durante la narrazione. Dalla metà in poi del romanzo mi è sembrato di salire su di un'altalena: un po' andavo su e un po' andavo giù. Un vero peccato. Tuttavia, sono pronta a scommetterci una seconda volta e a proseguire nella lettura delle vicende di Yanvas non appena arriverà il nuovo capitolo della saga. Perciò, lascio il mio giudizio in attesa di una conferma o di una smentita. 

Voto finale: 3.5/5 


*riconosco che il titolo del post necessita di una breve nota a piè di pagina per essere spiegato: "quattro" perché oggi è 4 Novembre, "tre" per via delle recensioni. Vabbè, che ci volete fare, la mia scemaggine sta toccando livelli sempre più alti! Hi hi hi!