Rispettiamo l'ordine. Quindi, una canzone.
Buondì miei amati amici lettori e buon sabato.
Ho pensato di aprire questo post con una canzone. Non una qualsiasi, in verità. Ieri sera sono caduta in amore per l'ennesima volta, per colpa di un film. Devo provvedere a irrobustirmi il cuore altrimenti passerò il resto della mia vita a inseguire un romanticismo troppo tenero. Anche se, in fondo, è anche bello così. Il film “galeotto” è stato IL VIOLINISTA DEL DIAVOLO, pellicola del 2014 ispirata alla controversa esistenza del prodigio musicale Niccolò Paganini. Affetto dalla sindrome di Marfan, una rara patologia al suo tempo che alterava e comprometteva il tessuto connettivo, sublimò la disabilità per realizzarne un'esultante dichiarazione di vita. E si servì della musica, sua Musa benedetta, e delle corde di un violino per tradurne il manifesto, il linguaggio estroso e rocambolesco, e diventare, così, una divinità terrena. L'aurea di ambiguo mistero che ha rivestito il suo mito nel corso degli anni lo ha descritto complice di un accordo con il diavolo in persona e se da una parte tale reputazione lo ha presentato ai posteri come personaggio di conturbante e inquieta seduzione, dall'altra ne ha santificato l'esasperato e ineguagliabile genio. Ottima l'interpretazione di David Garrett, giovane violinista depositario del record di velocità d'esecuzione del funambolesco IL VOLO DEL CALABRONE, che ne ha ritratto con vividezza e struggente passione le luci e le ombre. Per sognare in musica.
Fatta questa promessa (fremo sempre all'idea di lanciarvi inviti alla lettura o alla visione di qualcosa), occupiamoci adesso delle segnalazioni made in Italy di questa settimana. È molto probabilmente che questi contenuti si ripeteranno una volta a settimana per cercare di accontentare quanti mi chiedono la possibilità di essere ospitati sul blog, autori emergenti e non. Ecco i candidati di questa settimana.
Titolo: Una maschera sul cuore
Autrice: Simona Busto
Distribuzione: Amazon
Pagine: 288
Genere: Narrativa al femminile/Romance
Christian Lobianco è un giovane attore italo-americano che sta vedendo la propria carriera giungere a un prematuro tracollo. Per ovviare al problema accetta un ruolo impegnativo e drammatico, che potrebbe portarlo di nuovo sotto le luci della ribalta. Per spingerlo a entrare nel ruolo di un giovane operaio in tempo di crisi, il suo agente lo obbliga a recarsi a Milano, dove è meno facilmente riconoscibile, e rimboccarsi davvero le maniche nel reparto produttivo di una fabbrica.
Eva Castelli ha solo vent’anni, ma la vita l’ha già obbligata ad abbandonare qualsiasi sogno. Le resta una sola passione, quella per il canto, coltivata con fatica e sacrificio.
Entrambi indossano una maschera che cela sentimenti e aspirazioni. La passione che li infiamma sin dal primo sguardo minaccia di ridurre in cenere i travestimenti che li proteggono.
Vale la pena scoprire il vero aspetto delle loro anime? Quando la maschera sarà svanita in una nuvola di fumo, scopriranno di potersi amare e o resteranno delusi dalle reciproche fragilità?
Nel grigio freddo della Milano invernale, due ragazzi impareranno a scoprirsi.
Titolo: Dragonblade. Lama di Drago
Autrice: Kathryn Le Veque
Distribuzione: Amazon
Pagine: 311
Genere: Narrativa al femminile/Romance
1326 d.C. – Tate Crewys de Lara è il figlio del re.
Tate, figlio illegittimo di Edoardo I Plantageneto, possiede tutte le qualità di un reale, ma il fato è crudele. Da semplice cavaliere deve proteggere la vita del giovane Edoardo III nei giorni che seguono l’orribile morte di Edoardo II.
Nell’intento di trovare alleati nel Northumberland, a sostegno del giovane erede, incontra lady Elizabetha “Toby” Cartingdon. Toby è la figlia del Lord sindaco della parrocchia di Cartingdon. Donna bellissima con uno spiccato senso degli affari, è Toby e non il padre, a gestire la parrocchia.
Sorpreso da questa donna forte e talvolta pungente, Tate ne è nondimeno affascinato e ben presto capirà il perché del lato duro del suo carattere: con un padre alcolizzato e la madre invalida, di fatto tutta la responsabilità della famiglia, compresa quella della sorella minore, ricade su Toby.
Inizialmente spinto da pura curiosità, poi da qualcos’altro, Tate comincia a scandagliare la dura corazza di Toby scoprendone il lato più tenero e buono. Ma ecco che d’improvviso, la fazione che osteggia la salita al trono del giovane Edoardo, coinvolge Toby nel suo piano diabolico. Ben presto, la donna si troverà infatti legata a Tate e risucchiata nella lotta per spodestare Roger Mortimer e mettere sul trono il giovane Edoardo. Nel destino di Tate la conquista sarà duplice: il trono per un giovane re e il cuore di Toby.
Titolo: La Ballata dei Giorni della Pioggia
Autrice: Maria Caterina Prezioso
Distribuzione: Kogoi Edizioni
Pagine: 130
Genere: Narrativa/Fiction
Con una scansione temporale ossessiva simile a una sorta di diario che crea binari paralleli, lui, un uomo di origini ebree, che diventa un giurista, e lei, funzionario in un ufficio governativo di Roma, fanno i conti personali con la Storia, quella terribile della Shoah e quella della cronaca minore che agita i Palazzi del potere. Di loro si sa che hanno molto in comune: sognano e credono nella Giustizia, eppure potrebbero anche essere l'uno la fantasia dell'altro. Sullo sfondo, una Sperlonga di vicoli e vento o un mare dell'eterno ritorno. Intorno, personaggi indimenticabili come Sara, la madre di Gentile, e Angelo, l'amico attore.
Titolo: La linea del destino
Autrice: Daniela Tresconi
Distribuzione: Panesi Edizioni
Genere: Gialli e Thriller
Arcola è un tipico borgo arroccato che si affaccia sulla Vallata del Magra. Il suo Castello e la sua Torre Pentagonale da millenni osservano silenziosi le vicende delle genti che lo abitano. Valentina arriva in paese alla ricerca della tranquillità, ma ben presto tutte le sue scientifiche certezze verranno scosse da inquietanti e quanto mai misteriose sensazioni. Tre donne, tre epoche e tre mondi completamente diversi, eppure legati da un unico indissolubile destino e dal mistero di un atroce delitto. Quanto tempo per scoprire che non si può sfuggire a se stessi e che la fine spesso è solo un altro inizio?
Titolo: J. Frost. Wildfire
Autrice: Isabella Zovini
Distribuzione: PubMe
Pagine: 312
Genere: Fantasy/Romance
J.Frost - Wildfire - è un romanzo fantasy che mette in scena amore e disamore, coraggio e meschinità, ribellione e speranza che albergano sulla terra degli umani. Così come nei mondi a loro paralleli. Ritmo travolgente ed emozioni mozzafiato in un’intensa favola d’amore che è anche la storia dell’ostinata ricerca della propria felicità, contro ogni ostacolo. Il primo volume di una trilogia i cui protagonisti sono due giovani di universi irrimediabilmente separati, che tuttavia si incrociano nel loro abbraccio infinito. ---- Indigo ha vent’anni quando rimane completamente sola. Persi genitori e fratello in un tragico incidente d’auto, si chiude in se stessa. Si blinda in un mondo tutto suo e non permette a nessuno di varcarne la soglia. Philadelphia le diventa troppo stretta, è ora di andare, di tentare una nuova vita. Unica possibilità l’Alaska, dove i nonni materni abitano in una minuscola, banale e impronunciabile cittadina dimenticata dal resto del mondo. In mezzo a quel deserto di neve e alla magia di quell’inverno quasi perenne, Indigo fa uno strano incontro con un ragazzo misterioso, biondo e dagli occhi di ghiaccio, che in un solo sguardo le cambia la vita. Ha un nome che la stuzzica e le tamburella costantemente nella testa: Jack Frost, una leggenda che suo nonno e gli abitanti di Talkeetna le hanno raccontato. Ossessionata da quel viso perfetto e quasi irreale, Indigo lascia andare il passato e si getta a capofitto nel presente… Sulle pagine di un vecchio libro, scopre che Jack Frost è il guardiano dell’Inverno, una creatura fuori dall’ordinario. Tra i due esplode un’attrazione magnetica, che ben presto si rivela anche molto pericolosa per entrambi: nel mondo di Jack è vietato avere rapporti con qualsiasi essere umano. Così, quella che all’inizio somiglia a una favola senza tempo si trasforma in una continua fuga per scampare alla morte, una lotta contro il male che fa di tutto per separarli, male presente nell’uno e nell’altro dei loro due mondi contrapposti.
Titolo: La Farfalla d'Ombra
Autrice: Yali Ou Ametistha
Distribuzione: Amazon
Pagine: 563
Genere: Fantasy
Molte volte mi è stato chiesto di raccontare come fossero andate realmente le cose e io non mi sono mai decisa a ripercorrere la mia vita con la memoria, perché per chi cammina sulle sue gambe da così tanto tempo come me, ricordare diventa un gioco troppo crudele. Ho anche provato ad ignorare ciò che è rimasto dei miei diari, ma non ho mai sopportato i buchi nelle librerie, i lampadari a cui manca una candela o una lampadina, i quadri storti e gli sportelli aperti; quindi, come resistere alla tentazione di rimettere insieme le pagine perdute?
Chi mi conosce sorride per il mio modo bizzarro di esprimermi, e vi chiedo pazienza, vi chiedo di perdonare il mio idioma, poiché esso è l’insieme delle lune che sono sorte sulla mia pelle, dei passi che ho messo uno in fila all’altro, delle lingue che ho appreso e parlato, dei luoghi che ho visitato e delle anime che ho preso.
Non sono una scrittrice, pertanto è senza maestria che vi racconterò la mia storia.
Ne abbiamo di storie appetitose, non credete? Un plauso alla perseveranza di chi non rinuncia mai ai propri sogni e continua a scalare la sua montagna. C'è tempo e posto per tutti, abbiate fede.
Per chiudere in bellezza, vi propino un trailer e la sua fonte letteraria. Una scoperta, per me, di quelle che scatenano brividi lungo la schiena e spingono i battiti del cuore a un ritmo incalzante.
Mia cugina Rachele, di Daphne Du Maurier, edizione Il Saggiatore. Un romanzo sulle passioni umane e sulle loro acrobazie, sulle maschere dell'amore, sulle tragedie dello spirito e le illusioni che abbagliano i sensi, annebbiano la coscienza, alienano ogni giudizio. Catarsi e perdizione, vita e morte e rinascita. Pur non avendolo letto (rimedierò), è questa l'intuizione che ne traggo. Un confessionale dei sentimenti, persino di quelli più indecenti e pericolosi.
Il film che ne ricalca le vicende uscirà nelle sale il 9 giugno e vede la partecipazione di uno strepitoso cast: Rachel Weisz, nei panni della provocante e provocatoria Rachele, e Sam Claflin, nell'aitante e innamorato (ma anche sciagurato) cugino. Di seguito, la scheda del romanzo e il promo del film.
Titolo: Mia cugina Rachele
Autrice: Daphne Du Maurier
Distribuzione: Il Saggiatore
Pagine: 304
Genere: Narrativa
Chi è "veramente" Rachele, la bellissima italiana che, dopo la morte del marito, avvenuta in circostanze poco chiare, arriva all'improvviso nella sua casa in Cornovaglia e con il suo fascino riesce a fare innamorare Philip, il cugino della vittima? È realmente travolta dalla passione o cerca soltanto di impadronirsi della sua ricchezza, come ha già fatto con il marito? Daphne Du Maurier - una delle scrittrici più lette nel mondo durante gli anni '50 e '70 - in questo libro dà prova della sua capacità di scrivere storie in cui alla ricchezza del plot narrativo si accompagna una finissima indagine psicologica dei personaggi.
3 commenti:
Ciao, Anita! Mi chiamo Gresi, ti seguo già da un bel po e devo dire che leggere i tuoi post è sempre davvero interessante 😊 Ci sono un mucchio di romanzi che hanno attirato la mia attenzione, e spero solo di avere la fortuna di leggerli 😊 Buone letture 😊😉
Ciao, Anita! Complimenti per il blog e i post: sono sempre di grande ispirazione 😊 Ci sono un mucchio di romanzi che attirano la mia attenzione, e spero di avere la fortuna di leggerli 😊😊
Ciao Gresi! È una meraviglia leggere il tuo commento. Devo proprio concordare con te, il portafoglio di un lettore è sempre un po’ sciagurato per via delle numerose uscite. Sai, a volte mi chiedo se avrò abbastanza tempo per leggere quasi la totalità di ciò che si scrive. Persino le storie che faranno solo una fermata veloce alla stazione della mia anima. Chissà. Tu cosa leggi?
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