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lunedì 5 aprile 2021

🧺 IL CALDERONE | Segnalazioni, uscite, anteprime, consigli di spaccio e chiacchiere varie!

Ho chiuso gli occhi e lui ha detto: ritorneremo.
La volontà è più forte della morte. L'amore è volontà.


In assoluto la prima notizia che desideravo urlare. Grazie ai raid di ricerca di LeggereRomanticamente, mi sono imbattuta nella sconcertante news: l'annuncio della data d'uscita di "Non mi uccidere", pellicola di Andrea De Sica liberamente ispirata al romanzo di Chiara Palazzolo (una trilogia pubblicata in Italia per Piemme non so più quanti secoli fa; comunque non temere, arriva la ristampa). Il film sarà  disponibile dal 21 aprile per l'acquisto e il noleggio su Apple Tv app, Amazon Prime Video, Youtube, Google Play, TIMVISION, Chili, Rakuten TV, PlayStation Store, Microsoft Film & TV e per il noleggio su Sky Primafila e Infinity. Al cinema sarebbe stata un'emozione diversa, centomila volte più intensa, ma dobbiamo ancora arrangiarci. 
Incontrai Mirta/Luna, la protagonista delle vicende, su suggerimento forzato di mia cugina Eleonora che ne aveva già saggiato l'impatto metamorfico e ne era rimasta mortalmente suggestionata. A giudicare dalla copertina, faticavo a credere che potesse eguagliare i competitor esteri (Laurell K. Hamilton, Patricia Briggs e la stessa Meyer, per esempio), ma decisi di affidarmi al bene di parentela che ci univa e accettai il consiglio. 
Cominciai a leggere. Trascorsero diverse notti insonni a sospettare la fine imminente del battito cardiaco.
Proprio come succede a Mirta, che poi diventa Luna ma non posso dirti perché. La scrittura famelica e assetata di Chiara Palazzolo contribuiva a impiattare ogni scena nel dettaglio più netto, lucido di vibrazioni cromatiche e autentico di richiami alle paure più ataviche. Disturbante persino; specie nel crescendo dei libri. 
Poi Chiara morì. Cancro. Ricordo anche questo: l'espressione impietrita nell'apprendere la disgrazia e il sangue che ghiacciò nelle vene. Pensai che il mondo fosse stato colpito da una catastrofe e che un'eclissi di nera tenebra lo avrebbe divorato. 
Siamo ancora qui. E possiamo esultare riconoscenti dinnanzi alla volontà del giovane nipote De Sica di riesumare un classico della narrativa di genere horror a tinte paranormal e di dargli un corpo a dimensione intera. Tutto per ragazzi, ma non solo. Certo i personaggi sono adolescenti in preda all'isterismo dell'amore, della libertà illecita che si concede una tantum e solo attraversando le prove più estreme, ma è per mezzo delle loro tragedie che noi adulti sbucciamo la corteccia dura della vita e ne contiamo gli anelli profondi, ultimi. 
Mi preparo al grande giorno (21 aprile, 21 aprile) e nel frattempo rispolvero i ricordi. Chi se ne va, non lo fa mai per davvero. 

Nuovo trailer anche per l'adattamento seriale di "Tenebre e Ossa", tratto dai libri del Grishaverse di Leigh Bardugo (che si prepara al decollo di guadagni da rendita eterna). Li pubblica Mondadori e se non ti sei ancora deciso a percorrere i territori oscuri di Ravka… beh, amico, dovresti proprio. Una spinta e giù nel vortice del non-ritorno. La dipendenza che può generare un'opera narrativa della Bardugo è paragonabile a quella di una confezione di orsetti gommosi razziata al primo scarto, come se non ci fosse un domani (vegan, però, anche se qualcuno mi ha detto che la differenza è solo illusoria). 


Nel post precedente ti avevo invitato a prendere un tè con Antonio Ferrara, ospite del nostro salotto per una chiacchiera sul suo nuovo progetto ludico Boogeyman. È stato finanziato sulla piattaforma Kickstarter nel giro di un'ora scarsa! So proud of you, man. Correre agli approvvigionamenti sarà come raggiungere la cornucopia dopo il "via". Ho l'impressione che le copie andranno a ruba anche una volta distribuito per l'acquisto. Dovrò equipaggiarmi a dovere. Soprattutto, di torcia e coraggio perché non si sa mai cosa possa ululare nel buio.
Oh, se ti piace scrivere e vuoi cimentarti nella divertente impresa di ideare un finale per il gioco, puoi farlo seguendo le regole indicate qui. Buona fortuna! 


Restiamo in tema di #giochidatavolo e spostiamoci di poco per approdare sulle rive della regione #GDR. Una realtà che ho sempre tenuto d'occhio, frequentandone gli ambienti come semplice spettatrice (per impararne al meglio le meccaniche) o come partecipante diretta (solo su Facebook, al momento). Tre sono le segnalazioni che voglio lanciarti. Afferrale al volo. 

1. Come tu stesso puoi notare, nella parte superiore della pagina svetta un lungo banner pubblicitario che promuove l'ultimo lavoro della Tin Hat Games: Xenoscape. Un gioco di ruolo post fantascientifico basato sulla sopravvivenza, dalle tinte primitive e tecno-fantasy allo stesso tempo. I giocatori potranno vestire i panni di esseri senzienti, i più rari su Materia, un mondo alieno immerso in un tempo lontano ere dal nostro, dove la natura si è ripresa un mondo pesantemente colonizzato dalla mano parassita dell’Antico Impero umano, di cui oggi rimangono solo poche tristi spoglie ormai sommerse da una biosfera magnificente e terribile. Il manuale di gioco, dove puoi trovare le regole per il settaggio dei personaggi e per le azioni disponibili nelle campagne, è corredato di illustrazioni a dir poco mozzafiato. 

2. Incuriosita dalle tematiche, sono andata in perlustrazione e ho incrociato il canale di un gruppo di giocatori assidui che ne hanno condiviso una sessione in live. Si chiamano Racconti da GDR e la partita si gusta come se si fosse dentro l'universo-relitto di Xenoscope, assorbendone il clima radioattivo e la pericolosa fauna. Un po’ come nel jazz, ruolare dipende da un alto dosaggio di improvvisazione creativa; l'immaginazione spazia nei vasti campi dell'impossibile, osservando come unico "limite" gli elementi fondanti dell'ambiente in cui si muovono e le caratteristiche assegnate ai PG che interpretano. Dateci una sbirciata. Divertimento, passione e immersione narrativa: cosa si potrebbe desiderare di più? 


3. Dalla fervida officina di Acheron Games, in unione con le ispirazioni di Two Little Mice e il talento di una squadra di artisti d'eccezione (Mauro Longo, Daniela Giubellini, Fabio Porfidia, Mauro Alocci e Vincenzo Pratticò), si compie un'opera mai vista prima: Inferno - Dante's Guide to Hell for 5E. "Il primo Modulo di Ambientazione Dantesca per la 5a edizione del più importante gioco di ruolo mai creato (e giocato!). Stiamo lavorando da tre anni per portare a termine questo progetto proprio in occasione del VII centenario della morte di Dante Alighieri (1321-2021) per trasformare in gioco di ruolo La Divina Commedia, il poema epico narrativo considerato universalmente l'opera più rappresentativa della letteratura italiana, nonché uno dei capolavori di quella mondiale. Il tutto perfettamente coniugato con il sense of wonder, la spettacolarità e il divertimento della 5E! Il nostro Inferno non è solo un'ambientazione a tema infernale come tante altre, ma un'esperienza unica e indimenticabile. Abbiamo studiato il poema originale per anni e riportato nel gioco ogni mostro, fenomeno, effetto ambientale, situazione e pericolo dell'Inferno di Dante, per consentire ai giocatori di avere un'esperienza completa e filologicamente corretta della Cantica." Il Kickstarter è stato fondato nel giro di una manciata di minuti, raggiungendo un finanziamento dalla cifra notevole (in perfetto rapporto con la qualità e il prestigio dell'iniziativa). La triade dei volumi della campagna è così composta:
1. Inferno - Dante's Guide to Hell (il "Libro Rosso") è il nostro "Manuale del Giocatore" e si concentra completamente sulla creazione del personaggio e sulle opzioni, l'impostazione delle regole e una descrizione approfondita dell'Inferno stesso. Può essere letto dai giocatori e spiega perché i PG sono lì, chi sono, cosa potrebbero fare all'inferno e come uscirne.
2. Inferno – Virgilio’s Untold Tales (il "Libro Blu") è allo stesso tempo la nostra "Guida del Game Master" e il "Manuale dei mostri", con avventure, pericoli, agganci di gioco, equipaggiamento speciale, un'intera campagna da affrontare e il bestiario, insieme a una descrizione più dettagliata dell'Inferno come sandbox, da essere utilizzato dopo la fine della campagna.
3. Il terzo libro presente nella campagna (il "Libro Nero") è Divina Commedia - Inferno, allo stesso tempo l'Artbook completo del gioco e una versione da collezione della prima cantica del poema di Dante, nella doppia versione italiana ed inglese (questa ultima nella traduzione di Henry Wadsworth Longfellow).
Cliccando qui è possibile scaricare il pdf del Quickstarter per cominciare a prendere dimestichezza con la panoramica e le modalità dei gioco. E, ovviamente, per abbandonare ogni speranza alle spalle. 


La prossima news si commenta da sola, e per quanto possa far storcere il naso a più di qualche lettore (vi vedo già a sbuffare e a scuotere il capo). Qualche giorno fa, sul suo profilo Instagram, l'autrice Sarah J. Maas ha annunciato l'acquisizione dei diritti per una trasposizione seriale della sua seconda, chiacchieratissima saga "Una corte di rose e di spine", più comodamente abbreviato in ACOTAR. I romanzi sono stati pubblicati in Italia da Mondadori, mentre l'adattamento sarà portato sugli schermi di Hulu e si avvarrà del lavoro a quattro mani dell'autrice stessa e di Ron Moore, creatore di Outlander. Altri dettagli saranno divulgati a breve, così promette la Maas, ma puoi immaginare come le schiere dei fan più accaniti si siano già dati da fare per scommettere sul cast, sulla struttura della prima stagione e sul concept della puntata pilota. Dobbiamo in parte ringraziare il marito di Sarah che in uno scatto condiviso sul suo feed aveva svelato uno scorcio dello script. 


Adesso, alcune tra le uscite e le novità in dirittura d'arrivo più interessanti.


















Bene, amico lettore, per questo episodio è tutto. Resta comunque con la guardia alta perché già domani sbarcheranno altre, strabilianti novità. Ti lascio con una domanda: qual è la tua lettura in corso?

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