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venerdì 18 dicembre 2009

Succede anche questo alle 4.00 di mattina

Succede che alle 4.00 di mattina, mentre sei immerso nei tuoi bellissimi sogni, odi qualcosa. Un suono proveniente da non molto lontano, che ti entra piano nelle orecchie per poi farsi sempre più forte. Cominci a distinguerne le note e capisci che è una musica. Musica sinfonica, di quelle che usano nei film per le scene struggenti. Apri gli occhi, molto lentamente, e le palpebre non ne vogliono sapere di guardare in faccia alla realtà. Di scrutare i contorni scuri della tua camera. Ma la musica è troppo forte, ti sei svegliato comunque. Allora succede dell'altro. Dell'altro davvero bizzarro, che non sai se definire eroico o stupido. Una voce prorompe nel silenzio che avvolge la notte e grida un nome. "Sara! Sara! Sara ti amo!" dice. Posso quasi immaginare le corde vocali tese al massimo, nel tentativo di sovrastare la musica e di penetrare persino i vetri delle finestre. E non si ferma. Continua a dichiarare il suo folle e disperato amore. "Sara! Sara! Sara" una piccola pausa, per rendere le parole che seguono enfatiche, piene "ti amoooooooooooooooooooooo". Una "o" prolungata all'infinito, ad abbattere la barriera del tempo e a suggellare il sentimento nella sua eternità. Ti metti a sedere, ti stropicci gli occhi, ti massaggi le orecchie per paura di essere caduta in un sogno che è talmente reale da sembrare vero. Ma ti rendi conto che non è così. Che quella voce e quella musica le hai sentite sul serio. E ti domandi che senso abbia urlare alle 4.00 del mattino, quando il resto dorme. Ti domandi perchè fare una cosa del genere. Un ragazzo, poi; che di questi tempi non si regalano nemmeno più mazzi di rose fresche alle proprie amate. Un senso e un perchè li puoi anche trovare, se rifletti. E' amore, si tratta di questo. Dell'amore puro, incondizionato, perduto. Ma potrebbe anche essere dell'altro. Una presa in giro, un gesto dovuto ad uno stato di allucinazione, uno scherzo penoso. Può essere entrambe le parti, quella buona e quella cattiva. Perciò, ti rimetti a dormire sotto alle tue morbide coperte e anche se sai già che non riuscirai più a prendere sonno, fai finta almeno di chiudere gli occhi.

3 commenti:

Andrea Storti ha detto...

Mio dio! XD
Se è per amore vero e puro, buon per lui e anche per lei... certo, per te e gli altri vicini, beh... io avrei preso uno spavento immane!

AnitaBook ha detto...

Infatti! Mamma voleva uscire fuori con un secchio di acqua fredda! ^^

Yuko86 ha detto...

ahahaha pure io mi sarei spaventata un sacco!!!xD