Menu Orizzontale

sabato 5 marzo 2011

Post zero

E tutte quelle storie che vorranno farvi passare per vere.
Non bevetele.
Non credeteci.
Non credeteci mai.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma è successo qualcosa Any?
Comunque volevo farti i complimenti... il tuo blog sta diventando sempre più completo e interessante! Se dedicassi anche più recensioni o post a narrativa classica e moderna, non prettamente YA, urban fantasy o paranormal romance, sarebbe ancora meglio! Parlo per un mio gusto personale, in quanto i vampiri innamorati non fanno proprio per me. ;) In questo modo allargheresti ancora di più il bacino di utenza del tuo blog e interesseresti un numero di utenti ancora maggiore!
Ovviamente il mio è solo un consiglio, poi decidi tu come comportarti.. infatti so che la tua passione sono proprio i romanzi paranormali e "horror"!
A presto e continua così!

AnitaBook ha detto...

E' successo che i poeti sono dei bugiardi.

Anita

Anonimo ha detto...

I poeti non sono dei bugiardi. I poeti sono semplicemente degli ottimisti, cercano di addolcire una realtà troppo cruda di per sè, che presa per la sua sola natura, non sarebbe vivile. Vuoi un esempio? Pensa alla vita di tutti i giorni. Se la vedissimo solo con gli occhi della realtà, che cosa potrebbe esser allora un insignificante granello di sabbia quale sono io in una spiagga cosi grande? Perchè vivere se dopo devo morire? Verrò dimenticata non serve a niente, sarebbe la risposta della realtà. Si vive per dare un senso a se stessi, per lasciare un impronta nel mondo, è la risposta dei poeti. Non è una bugia. è un presupposto, una ragione per continuare a vivere.

AnitaBook ha detto...

E riguardo ai sentimenti? Anche in questo caso i poeti volevano "addolcire"?

Anonimo ha detto...

Non c' è bisogno di addolcire la natura dei sentimenti, semplicemente perchè se lo si facesse non sarebbero più sentimenti ma solo un qualcosa di artificiale, non vicino alla loro spontaneità..I poeti colgono quella che è l' essenza del sentimento, sia distruttiva sia generatrice, senza poterla cambiare. Un esempio? Leopardi diceva: L' amore e la morte sono facce della stessa medaglia. Egli non si illudeva che l' amore fosse quello dipinto nei romanzi, nelle ideologie, sapeva che era una potentissima forza generatrice ma non poteva negarsi che potesse essere anche distruttiva. Eccolo il poeta. Quello che non si nega la verità, nemmeno sui sentimeti

AnitaBook ha detto...

Amore e dolore, questo vuoi dire? Nessuna realtà senza il suo opposto?

Anonimo ha detto...

Precisamente. Se accetti l' uno, devi aspettarti anche l' altro. D'altronde anche la realtà funziona cosi. Non può esserci la notte senza il giorno.

Liy.

Anonimo ha detto...

L'uomo non può esigere di essere felice e che vada sempre tutto bene. Sarebbe presuntuoso da parte sua, in quanto sarebbe come pretendere di essere un Dio. La sofferenza è parte integrante dell'uomo e l'amore, ahimè, è la principale fonte di sofferenza. Ma dal dolore non si deve rifuggire.. si deve affrontare a testa alta, con tutta la volontà che si riesce a racimolare. E poi, non tutta la sofferenza viene per nuocere... molto spesso gli anni, le settimane, i giorni in cui si è sofferto sono i migliori, perchè ti rendono ciò che sei. Invece la felicità perpetua, se esistesse, sarebbe sprecata, in quanto non porterebbe con sé nessun insegnamento.
Anita, ogni uomo a questo modo (e sfido a dimostrare il contrario) ha sofferto, soffre o soffrirà per amore. Fa parte della natura di questo sentimento, straordinario e altrettanto tremendo. Una persona può avere una sensibilità più o meno marcata, gusti differenti, ma stai sicura che almeno in un giorno della sua vita ha avuto voglia di sfasciare il mondo perché si sentiva abbandonato dall'amore. Ma questo non deve abbatterci... ognuno ha la propria storia e le proprie esperienze. I poeti forse erano fin troppo lucidi.. vedevano bellezza laddove i comuni mortali riescono a scorgere solo morte e disperazione. Trovare la scintilla nel dolore non è facile, fatti aiutare dalla bellezza del mondo che ti circonda, dalla forza della tua personalità e dal fuoco dei tuoi sogni e vedrai che riuscirai anche a superare questo momento.
E CREDICI, Anita. Se smetti di sperare, se ti inaridisci, allora è veramente finita...

Un bacio, Cassandra

ps: sono quella del primo commento!

AnitaBook ha detto...

A volte, però...

Grazie ragazze.

Girasonia76 ha detto...

gli altri, (poeti? gente comune? semplicemente uomini?) potranno dire tutte le cose belle del mondo e poi tradirle... l'importante è che ciò che NOI raccontiamo, ciò in cui NOI crediamo, ciò che NOI viviamo sia sempre VERO. Sta a noi rendere vero ciò che amiamo e ciò che siamo. Se gli altri non sono in grado... lo impareranno da noi. Almeno ci spero.
Un bacione, Anita, ti voglio bene!