Da cosa partiamo? Mescoliamo bene i nostri bigliettini e peschiamo a caso.
Uh, Karen Marie Moning. Arriva per la Leggereditore, il 26 Gennaio. In verità, lei è già arrivata per la Leggereditore, solo che questo è il primo volume di un'altra serie. Weirde, una santa collega blogger, ha lottato con le unghie e con i denti per convincere la casa editrice a pubblicarla in Italia. A quanto pare è più intrigante di quella sui salti temporali nelle Highlands scozzesi. Be', alla fine ce l'ha fatta (grande Weirde!) e sono molti i lettori che non vedono l'ora di stringere il libro fra le mani. Io? Io aspetterò. Ultimamente trovo stimolante aspettare. Riesco a spendere i miei risparmi in maniera più ragionata.
IL SEGRETO DEL LIBRO PROIBITO
Karen Marie Moning
Leggereditore
Pagine 336
Prezzo 9,90 €
Un libro proibito che viene dal passato.
Una libreria, la porta verso un’altra verità.
Un libraio misterioso e le sue ombre.
Una donna e un destino legato a quello dell’umanità...
Quando la sorella viene uccisa, Mac Lane è costretta a mettere in dubbio la sua stessa identità. Con un solo indizio, la ragazza parte per l’Irlanda, decisa a vederci chiaro. Da subito comprende che non si tratta di un semplice omicidio. Chi era realmente sua sorella? E perché ha provato a decifrare l’antichissimo Sinsar Dubh? Segui le tracce di un libro senza tempo, e riscrivi al fianco di Mac e del letale Jerico la trama del loro destino e di quello del mondo intero.
Un estratto:
Individuai quattro macchie scure che erano fuori posto. Tre ferme nell’ombra proiettata dalle grondaie di un edificio a un paio di porte sulla destra, la quarta invece si trovava a sinistra e si muoveva in maniera più evidente. Infatti strisciava avanti e indietro lungo la base in pietra del negozio adiacente alla libreria di Barrons, allungando e ritraendo i propri tentacoli per saggiare i bordi della pozza di luce che fuoriusciva dagli ingressi di servizio.
Tutte e quattro cominciarono a pulsare rabbiosamente al mio arrivo.
«Stia sotto la luce,» si era raccomandato Barrons «e sarà al sicuro. Le Ombre possono prenderla solo se si trova nella più completa oscurità. Loro non tollerano nemmeno la più piccola luce. Lei, Ms Lane, non deve mai entrare di notte nel quartiere abbandonato. La città si è dimenticata dell’esistenza di quella zona» aveva spiegato lui.
Io avevo sbuffato. «Le città non perdono interi loro quartieri. È impossibile.» Lui aveva abbozzato un sorriso. «Col tempo, Ms Lane, smetterà di usare quella parola.»
L'AUTRICE: Karen Marie Moning Karen Marie Moning è nata in Ohio. I suoi romanzi hanno scalato le classifiche più prestigiose, New York Times, Usa Today, Publishers Weekly, e sono stati tradotti in oltre 20 Paesi. In Italia l’autrice ha riscosso il favore del pubblico con i due primi romanzi della serie Highlander, Amori nel tempo e Torna da me, pubblicati in questa stessa collana. Non perdetevi Il mistero del talismano perduto, il seguito di Il segreto del libro proibito, primo libro della serie Fever, in uscita per Leggereditore a febbraio 2012.
Il sito ufficiale: http://www.karenmoning.com/kmm/
“Non esiste un altro romanzo per young adult come Se fossi dio,
ma questa sua unicità mi rende difficile fare paralleli. Mi ricorda
La finestra sull’East River di Muriel Spark, sebbene Rosoff sia
una scrittrice più calorosa e indulgente.
C’è qualcosa della giocosità intellettuale di Kurt Vonnegut,
mentre le scene tra le divinità sono pura
Evelyn Waugh. Ma alla fine, questo è un romanzo difficile
da identificare e catalogare. Bisogna semplicemente crogiolarsi
nella gioiosa originalità dell’ultimo capolavoro di Meg Rosoff.”
The Guardian
Bob ha diciannove anni, è pigro, arrogante e capriccioso, e quando non si tratta di sesso la sua capacità di concentrarsi tende al nulla. Bob è Dio e vive in un appartamento con il signor B, il suo segretario personale, depresso ed efficiente. Bob ha una madre alcolizzata e giocatrice d’azzardo che durante una partita di poker perde Eck, lo strano animale da compagnia della giovane divinità, che viene condannato all’estinzione a causa della paventata prelibatezza delle sue carni. Poi Bob incontra Lucy, una ragazza meravigliosa che fa la guardiana allo zoo, e tutto cambia. Scende sulla Terra per farle la corte e inizialmente lei è entusiasta di ricevere le attenzioni di un tipo davvero affascinante, che sembra poterle offrire tutto ciò di cui ha bisogno, finché non si stufa delle sue improvvise sparizioni... Tanto più che un dio innamorato è un dio che non svolge bene il proprio lavoro, e il mondo ne paga le conseguenze con terribili carestie e inondazioni.
Un estratto:
Io sono Dio, pensò Bob. L’onnipotente Dio, che tutto può. E che schianto di mondo fantastico ho creato, inclusa questa meravigliosa ragazza. Che splendido regno di piacere. Che bel diluvio. Che sole perfetto. Che favoloso genio che sono.
Si stese accanto a Lucy, le infilò un braccio sotto la testa e strofinò la guancia contro quella di lei. Dopo settimane trascorse a ripararsi dal vento e dalla pioggia, il sole caldo sulla carne calda sulla lana calda era come una benedizione.
Forse era il vino, forse era la dolce ebbrezza dell’amore, ma il piano che Bob aveva appena architettato per Lucy si tramutò in un’ondata di ottimismo. «Lucy, Lucy, tesoro mio.» La voce di Bob si spezzò, come se il semplice parlare fosse uno sforzo enorme. «Tu sei la donna più meravigliosa del mondo intero.»
«Non è vero» sussurrò lei di rimando. «Hai solo perso il lume della ragione, ecco tutto.»
Lui annuì. «L’ho perso, sì.»
In una tiepida notte di fine giugno del 1915, cinque fuggiaschi si allontanano dalle rovine del loro paese nella valle di Mush, distrutto dai turchi della terza armata con i suoi abitanti e le millenarie tradizioni del popolo armeno. Hanno perso tutto, casa e famiglia, ma hanno fortunosamente recuperato un tesoro di inestimabile valore e sono determinati a portarlo in salvo ad ogni costo. Questa è l’ultima storia dell’antichissimo Libro di Mush.
L'AUTRICE: Antonia Arslan, scrittrice e saggista di origine armena, ha insegnato per molti
anni Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università di Padova. Ha
ritrovato le sue radici traducendo la poesia di Daniel Varujan (Il canto del
pane, 1992). Ha pubblicato nel 2004 il bestseller La masseria delle allodole (tradotto in tutto
il mondo e portato sullo schermo dai fratelli Taviani nel 2007), seguito da
La strada di Smirne (2009). Nel 2010 è
uscito Ishtar 2. Cronache dal mio
risveglio, nel 2011 Il cortile dei girasoli
parlanti.
Per non trasformare il post in un papiro, facciamo che lo dividiamo in due parti. La seconda, perciò, la leggerete tra poco.
3 commenti:
Sai una cosa? Se fossi Dio... mi sa tanto di romanzo alla Christopher Moore. Mi è già simpatica questa scrittrice! :D
il libro di mush mi sembra molto interessante
Vero Leo, ho pensato anch'io a lui! :)
Luigi, piace anche a me.
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