Sarà stato il cappuccino di questo pomeriggio che il mio moroso non mi ha fatto mancare per sostenere un'altra intensissima sessione di scrittura oppure l'adrenalina che mi scorre ancora nelle vene e che mi rende elettrica, fatto sta che non riesco a prendere sonno (non ne ho neanche un filino) e così ho pensato di scrivervi un po' e di aggiornarvi. Dando un'occhiata ai vari blog italiani ed esteri ho notato come questi mesi si prospettino ricchi di nuove uscite e come voi lettori non stiate più nella pelle all'idea di poter finalmente divorare i seguiti delle saghe più attese (vedi Insurgent, in uscita a fine maggio) e le pagine delle pubblicazioni più desiderate del momento. Mi fa tanto piacere, tuttavia il mio portafoglio non sembra pensarla allo stesso modo. Anyway, procedo con la stesura dei capitoli del mio prossimo romanzo (si spera) e dedico sempre meno tempo a me stessa, alle relazioni interpersonali, ai miei (che quasi mi temono, per via del mio aspetto trasandato e il mio sguardo spiritato), al mondo di fuori, a voi e al mio ragazzo, che malgrado ciò mi resta accanto e mi incoraggia a non desistere e a mantenere questa ferrea disciplina. Purtroppo non posso ancora rivelarvi nulla, ma posso informarvi però che il genere verso cui mi sono orientata è quello fantastico. Stop. Fine delle trasmissioni. Per il resto leggo (The Selection, Stay e Striges) e preparo mentalmente le videorecensioni dei libri appena terminati (Multiversum II, Albion, Alice in Zombieland, Uno splendido disastro). Ho parecchio lavoro da smaltire, insomma. Per non parlare dei post di segnalazioni e anteprime che attendono di essere elaborati! Ma niente paura, Anita Book riuscirà a venir fuori da questo marasma di impegni da assolvere. E voi? Cosa mi raccontate? Quali sono state le esaltanti esperienze che hanno segnato la vostra vita di booklovers in questo periodo?
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