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lunedì 23 novembre 2009

Scarlett Thomas - L'isola dei segreti



Scusate il ritardo, amici, ma sono io che mi sento distrutta! Appena ho avuto tempo ho registrato il video e l'ho postato. Il libro che vi propongo oggi è una pubblicazione recente: L'ISOLA DEI SEGRETI di SCARLETT THOMAS (Che fine ha fatto Mister Y, Popco). Allora, da dove iniziare?
Non saprei, ci sono così tante cose che vorrei dire di questo magnifico libro! Prima di tutto, quando leggevo le recensioni di altri utenti, piene di pareri negativi, mi veniva il dubbio se avessi incontrato anche io queste "difficoltà" di lettura; ma poi, quando ho cominciato a leggere, ho dimenticato tutto. La storia mi ha così presa che non riuscivo a staccare gli occhi dalle pagine e dalle parole. Non avevo mai letto nulla della Thomas, ma sapevo della sua rinomata fama, così mi son detta: "proviamo". Beh, non mi sono affatto pentita e ho già comprato un altro suo romanzo: "Che fine ha fatto Mister Y".
"L'isola dei segreti" è una specie di grande televisore, dove ci vengono proposti esempi di cittadini qualunque che pensano e agiscono come penserebbero e agirebbero dei cittadini di epoca odierna. Ci sono spunti e riferimenti ai "mali" che assediano la vita dell'uomo moderno: la tv, le tendenze, la moda, il pettegolezzo, il bullismo, la paura, l'alienazione, etc. L'autrice è sapiente nello scrivere, a livello linguistico e nel modo in cui tratta l'argomento; non mi sono mai stancata a leggere delle sorti dei giovani protagonisti. Anzi, tante volte mi ci sono ritrovata. E' facile cadere in questi giochi sottili che la società di oggi ti rifila, segretamente in modo che tu non te ne renda conto. E' facile e altrettanto pericoloso. In questo libro emerge la pericolosità, l'insidia che si cela dietro alla bella apparenza, dietro alla forma e all'esteriorità di un prodotto. A me è piaciuto davvero molto e lo consiglio vivamente a chi ha voglia di farsi quattro risate, ma allo stesso tempo di contemplare uno spaccato di vita quotidiana in maniera chiara, nitida. Come se la si stesse osservando allo specchio.
Bello davvero.
Alla prossima!^^


Anita Book

10 commenti:

Anna ha detto...

Non so come possa piacere questo libro...è insulso, noioso, con quelle conversazioni vuote che riassumono trame di serie televisive inglesi o descrivono videogames. Si aspetta sempre di scoprire cosa li ha portati lì, ma non si scopre mai. E per farcire il tutto, droga e sesso gratuito. Uno dei libri più brutti che io abbia mai letto!

AnitaBook ha detto...

@Anna: si, ho sentito molti pareri simili ai tuoi. In realtà, io credo che sia proprio lì il punto essenziale di tutto il libro. Proprio in quelle conversazioni che tu definisci "vuote". Proprio in quell'aspettare continuo. E' racchiusa lì la bellezza del romanzo. Perchè è così la nostra vita(non mi riferisco alla tua, nè alla mia, ma al concetto di vita in generale). Fatta di conversazioni banali, insulse, prive di scopo. La nostra vita ruota attorno al senso di incertezza, a quel bisogno di sapere cosa succederà, cosa troveremo dietro l'angolo del nostro domani, cosa succederà di noi. Io l'ho interpretato in questo modo, attraverso questa chiave. Ma, ovviamente, ognuno ha il suo punto di vista. :)

Anonimo ha detto...

l'ho letto in un giorno, è scorrevole ed interessante. mi è piaciuto. claudia

AnitaBook ha detto...

@Claudia: sono contenta che ti sia piaciuto! In effetti si consuma in pochi "bocconi". XD

Anonimo ha detto...

E' il secondo libro dell'autrice che leggo (l'altro è "Che fine ha fatto Mr. Y")e non l'ho trovato ne insulso ne noioso. Alla fine i protagonisti si pongono in quell'atteggiamento di attesa che comunque è tipico dell'essere umano: se non è scosso da un'immediata questione contingente, l'animale uomo si adagia ed attende che accada qualcosa. Mi è piaciuta la profondità dell'autrice nel descrivere il mondo interiore dei protagonisti, ma soprattutto mi ha sorpreso il finale: dopo aver partecipato con loro dei sogni, delle paure, degli amori, ti aspetteresti il salvataggio finale del "e vissero tutti felici e contenti". Ma in agguato c'è sempre un imprevisto che rimescola le carte in modo insospettato. Prorio come nella vita reale.
Vespertili@

Anonimo ha detto...

salve a tutti.ho letto questo libbro in pochi gorni,ed ho apprezzato di piu il Mr Y che è ricco di fanatascienza è un matrix rivoluzionario.bhe dell' isola dei segreti c'è poco da dire è ricco di conversazioni di tv spazzatura reality,videogame e bullismo lo consiglierei a tutte le xsone che non si aspettano un gran finale.PS spero che la thomas non si abbitui a dare libbero arbitrio all'immaginazione del lettore stesso ma che sia lei a dare un finale al libbro kisss costy

AnitaBook ha detto...

Sono d'accordo con te sul finale (anche se poi non sarebbe più lei... hihihi). Grazie per il commento, Costy!

Anonimo ha detto...

di nulla anita.sai sto iniziando a leggere il simbolo perduto di daw broun sapresti dirmi se secondo e un libro che potrebbe piacere ad un lettore 25 ennePS me l'hanno regalato e non vorrei appallarmi hihihih bacio anita Costy

AnitaBook ha detto...

Guarda, io l'ho comprato perché Dan Brown mi piace come autore e ho apprezzato molto i suoi lavori successivi al Codice. Però, devo ancora leggerlo. E' uno di quei 305958490 libri in attesa. Povero, sta soffrendo molto. Hihihihi. Mi dispiace non poterti essere di nessuna utilità, però appena lo avrò iniziato ti farò sapere.

Anonimo ha detto...

grazie troppo gentile magari quando avrai finito di leggere quei 605358490 libri che ti rimangono forse ti dirò io piu o meno se potra piacerti hihihi baci e abbracci costy