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domenica 26 giugno 2011

Domenica è sempre domenica...

... e allora, per confermare la regola, facciamo un post di anteprime varie. Questa settimana mi sono resa conto di aver pubblicato poco -- lo so, sarete furenti -- ma sto cercando un'attività estiva che possa permettermi di risanare le finanze e, a quanto pare, ieri se n'è avviata una. Dai, speriamo bene. Ma non è di questo che voglio parlarvi, perché entrare nel nostro antro libresco significa lasciarsi alle spalle tutto il resto e navigare, cullati dal dolce dondolio delle onde, sulle acque della fantasia. Cosa state leggendo in questo periodo? Avete qualche titolo da suggerirmi? Avete compilato una lista dei libri che vi siete preposti di iniziare durante l'estate? Raccontatemi delle vostre ultime avventure nel mondo della carta e dell'inchiostro, insomma. Le mie ve le farò conoscere nella videorecensione che sta per arrivare -- in realtà, sarebbe dovuta arrivare ieri ma ho avuto i soliti, maledetti problemi tecnici di caricamento -- che includerà anche la puntata di In My Mailbox. Adesso, però, via con le anteprime!

Esce per la nuova collana Delos Books Odissea Zombie, il primo volume di una saga che vi farà accapponare la pelle: Rot&Ruin di Jonathan Maberry. Un po' di tempo fa aveva già segnalato l'intenzione della casa editrice di dare vita a un ulteriore ciclo di romanzi dedicato ai morti viventi, ma se ne parlava in toni vaghi; ora, invece, pare proprio che la scelta sia stata fatta. Ne siamo felici? Non lo so, devo dirvi la verità. La trama sembra promettere lo stesso livello di "orrore" e "tensione" alla King, eppure, prima di sbilanciarmi troppo e dovermene pentire, preferisco fissare un appuntamento "faccia a faccia" per chiederne riscontro. Intanto vi lascio qualche informazione generale sulla struttura della saga. Si tratta di una quadrologia che all'estero ha scatenato l'entusiasmo della critica e dei lettori, e si compone dei seguenti volumi: Rot&Ruin, Dust&Decay, Flash&Bone, Fire&Ash. Una nota positiva? I titoli. Mi piace molto l'accostamento dei sostantivi volto a presentare il profilo tematico di ogni episodio (Marciume&Rovina, Polvere&Decadenza, Luce&Ossa, Fuoco&Cenere).
 
testoRot&Ruin
Jonathan Maberry
Delos Books - Odissea Zombie
Pagg. 368
Prezzo 15,90 €

SINOSSI - Dopo la prima notte non c'è più spazio per l'adolescenza. O si cresce o si muore. 

Dopo essersi aggiudicato diversi Bram Stoker Award, il più prestigioso fra i premi dedicati all’horror, e avere ricevuto apprezzamenti da parte dei maggiori critici d’oltreoceano, l’acclamato autore Jonathan Maberry si presenta al mercato italiano con ROT&RUIN, il primo volume delle Cronache di Benny Imura, che inaugura la nuova collana di Delos Books, Odissea Zombie. Nell’America post-apocalittica dove Benny Imura vive, si è costretti a scegliere un lavoro al compimento dei quindici anni. E per Benny questo significa seguire il business di famiglia: dare la caccia agli zombie. Un lavoro da falliti e noioso, soprattutto se al seguito di un perdente come Tom Imura, l’odiato fratellastro. Ma il mondo non è morto di noia. E’ solo cambiato. Là, nel regno di Ruin, leggi non scritte sopravvivono alla Prima Notte. Qualcosa del vecchio mondo è rimasto. Qualcosa di mostruoso. Ma anche qualcosa di affascinante. Poiché ROT&RUIN non è un deserto senza vita. Ma l’essenza della vita stessa… In un concentrato di forti emozioni, azione, avventura, sangue e nobiltà d’animo, Rot&Ruin rappresenta l’inizio della più grande zombie saga mai raccontata, nella quale battaglie, fughe d’amore, scenari mozzafiato, lotte intestine e buoni sentimenti si contrastano senza esclusione di colpi. Le Cronache di Benny Imura si sviluppano in quattro romanzi: Rot&Ruin (settembre 2010 negli USA, giugno 2011 in Italia); Dust&Decay (giugno 2011 negli USA), Flash&Bone (estate 2012 negli USA) e Fire&Ash (2013 negli USA). Il primo volume si è aggiudicato 4 Melinda Award,  1 Shambler Award for Lifetime Achievement, 1 Dead Letter Award, 1 Cybil Award, 1 Gold Star Award, 1 Eva Perry Mock Printz Medal, ed è in finale al Bram Stoker Award 2011. 

testo
L'AUTORE - Jonathan Maberry è romanziere, drammaturgo, sceneggiatore di fumetti alla Marvel Comics (The Black Panther, Wolverine, Spider-Man) e multi premiato autore al prestigioso Bram Stoker Award (Ghost Road Blues, 2006; The Cryptopedia, 2007). E’ inoltre l’acclamato autore di Patient Zero, opzionata dalla ABC Television per una serie tv, Dead Man's Song, Bad Moon Rising e Zombie CSU: The Forensics of the Living Dead, quest’ultimo vincitore del Black Quill Award nel 2008. Rot & Ruin si è aggiudicata un Gold Star Award nel 2010, ed è la prima Zombie Novel dedicata dall’autore a un pubblico Young Adult, al quale seguirà nel 2011 Dust e Decay, Flash&Bone (2012) e Fire&Ash (2013). Maberry è membro di diverse associazioni di scrittori, tra le quali: la Science Fiction Writer Associations (SFWA) e la Horror Writers Associations (HWA). Il suo sito è:  www.jonathanmaberry.com

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Londra 1757.
Un brutale omicidio.
Una donna misteriosa.
Un nobile ufficiale che indaga 
fra i docks e i bassifondi. 

Lord John e una questione personale
Diana Gabaldon
Corbaccio
Pagg. 340
Prezzo 18,60 €
Data di pubblicazione: 30 Giugno 2011

SINOSSI - Londra 1757. In una serena mattina di giugno, Lord John Grey, ufficiale al servizio di Sua Maestà, esce turbato dal Beefsteak Club di cui è membro. Ha appena scoperto che il futuro marito di sua cugina è probabilmente affetto dal «mal francese»; decide di approfondire la questione, ma i suoi sforzi per evitare uno scandalo che potrebbe distruggere il buon nome della sua famigliavengono interrotti da un compito più urgente: la Corona lo incarica di indagare sul brutale omicidio di un altro ufficiale, sospettato di essere una spia al soldo dei francesi. Costretto a seguire due indagini in parallelo, il Maggiore Grey si trova invischiato in una rete di tradimenti e di malcostume che tocca ogni strato della società. Dalle molly houses per soli uomini della Londra notturna ai saloni della nobiltà, dalla strada macchiata dal sangue di un uomo assassinato al mare tempestoso solcato dai vascelli della Compagnia delle Indie, Lord Grey insegue le tracce di una misteriosa donna con un abito di velluto verde che potrebbe essere la chiave di tutto…
«Un romanzo irresistibile, scritto in una prosa spumeggiante, e ricco di gustosi dettagli sugli aspetti più privati dell’Inghilterra georgiana». Publishers Weekly 
Lo so, lo so. Immagino che c'è chi, tra di voi, si starà facendo prendere dal batticuore o da un attacco di felicità estrema. Forsa avrei dovuto scrivere un'" avvertenza" gigantesco prima di inserire la scheda tecnica del romanzo ma ho pensato che non avrebbe sortito lo stesso effetto. Diana Gabaldon è una delle autrici più amate, più vendute, più invidiate, più richieste del pianeta; per i cultori del genere storico/romance condito con viaggi nel tempo, poi, è una vera e propria dea. I personaggi della sua saga più celebre, The Outlander Series, hanno acquistato così tanta vividezza da assumere fisionomie concrete, da diventare oggetto di desiderio e ispirazione per molti fans. Da parte mia, posso solo riportarvi il parere collettivo di chi legge i suoi libri con voracità, di chi li apprezza con tale ardore da pretenderne una "vita" eterna, perché non ho ancora avuto il piacere di immergermi nelle sue storie. State pur certi, però, che recupererò presto. Magari, questa nuova uscita potrebbe offrirmi la giusta occasione. La saga di Lord John si costituisce, per il momento, di tre episodi: Lord John and the Brotherhood of the Blade, Lord John and the Hand of Devils, Lord John and the Private Matter (Lord John e una questione personale). Ho scritto i titoli dei romanzi seguendo l'ordine riportato sul sito ufficiale dell'autrice, che parte dal più recente al più "anziano"; di seguito, troverete le covers. 
testoL'AUTRICE - Diana Gabaldon è nata in Arizona nel 1952. Si è laureata in zoologia, ha un master in biologia marina e un PhD in ecologia e per anni ha insegnato nel dipartimento di Scienze ambientali dell’Arizona State University. Ha incominciato a scrivere alla fine degli anni Ottanta per divertimento e per vedere se ne era capace…Nel 1991 ha pubblicato il suo primo romanzo, La straniera, e ha capito che aveva trovato un nuovo, appassionante mestiere. La saga della Straniera, pubblicata in Italia da Corbaccio.  
Le covers della serie Lord John 

10 commenti:

Iaia ha detto...

Ciao Anita!!! Ormai è da più di 1 anno che il tuo blog è nella mia lista dei preferiti e che mi influenza moltissimo nelle letture.... Rispondendo alla tua domanda, quest'estate ho anch'io una marea di libri da leggere. Penso che inizierò con Baby doll, Papà Gambalunga, Avalon High, Il Profumo del Sangue e Mockingjay in inglese.
Mi butterò sulla lettura da martedì pomeriggio, perchè la mattina di quello stesso giorno ho gli orali della maturita, ed è da più di una settimana che non leggo............ Quanto a quello che farò dopo... secondo te è così difficile lavorare nel campo dell'editoria?????

AnitaBook ha detto...

Ciao Principessa,
che piacere sapere che il mio blog ti fornisce spunti e buone proposte di lettura. Ne sono felice, perché vuol dire che la mia "missione" sta portando i suoi frutti. E che gioia leggere le tue parole così piene di entusiasmo! Continua così, sempre. Dunque, potresti darmi qualche informazione in più su "Avalon High"? Il titolo è così suggestivo...
"Mockingjay" volevo leggerlo anch'io, sai? Ma aspetto prima di smaltire le letture in lingua che ho ordinato un mese addietro.
Per rispondere alla tua domanda finale, invece, ti dico che credo sia difficile ma non impossibile. Per tutte le cose -- oramai comincio a sperimentarlo giorno dopo giorno -- serve sempre pazienza, dedizione, spirito di sacrificio e, più di ogni altra cosa, volontà. Ti piacerebbe lavorare all'interno del mondo editoriale? Lo vuoi davvero? Allora sarai pronta a metterti in gioco, a lavorare seriamente per conquistare la meta. Credimi, ci riuscirai. ;)

AnitaBook ha detto...

Oh, quasi dimenticavo: in bocca al lupo per l'esame!!!

Miry ha detto...

Anche io inizierò a leggere da martedì pomeriggio io ho l'esame orale di terza media però xD.
Comunque Anita io ho comperato una settimana fà le terrificanti storie di zio Montegue e Ti giro intorno di Sarah Dessen e ancora devo incominciarli. Ho in corso la lettura de L'atlante di smeraldo :) Si dice l'evento dell'anno **
Spero che tu stia bene Anita, che lavori hai trovato? =)

Baci Miriam *___*

Anonimo ha detto...

Cosa sto leggendo? Ho da pochissimo incominciato Pastworld di Ian Beck.

Ho qualche titolo da suggerirti? No davvero, non sono brava a suggerire titoli. Visto, però, che lo avevi inserito nelle novità in qualche post fa, mi sbilancio e ti dico che Il gusto segreto del cioccolato amaro è davvero grazioso e... confortante? Mi verrebbe da dire heartwarming.

Ho fatto una lista dei libri che mi propongo di iniziare durante l'estate? Non una lista e non un programma che ricopra l'intero periodo estivo, ma ci sono almeno un paio di libri che vorrei proprio leggere nelle prossime settimane. Uno è La mappa del tempo di Félix J. Palma.

Non so proprio che cosa fare con Lord John... forse passo, non fosse altro perché il giorno seguente, o pochi giorni più in là, sempre per Corbaccio uscirà l'altrettanto costoso La biblioteca dei segreti di Rachel Hore.

Buone letture,
Ludo.

AnitaBook ha detto...

Miry, carissima, come stai? Hai preso Sarah Dessen?! Hai fatto bene, vedrai non te ne pentirai. La sua prosa è serena, liscia... Sento che ti piacerà. Le Terrificanti Storie di Zio Montegue! Quando avrai finito di leggerlo devi assolutamente parlarmene, intese? ;)

Quale lavoro ho trovato? Purtroppo non un impiego in libreria, attività che avrebbe esaudito il mio sogno, ma qualcosa che riesce ad appagarmi allo stesso modo.

Un bacione,
Anita

AnitaBook ha detto...

Ludo, ma lo sai che oramai riesco a indovinare lo "stampo fraseologico" dei tuoi commenti? La tua precisione lessicale, la struttura perfetta dei periodi. Devi credermi quando ti dico che è un piacere enorme leggerti, perché è come se stessimo sorseggiando del tè una di fronte all'altra, realmente. Grazie per il suggerimento, Il gusto segreto del cioccolato amaro avrà la priorità adesso, e... come è stato l'approccio con Pastworld?

Un abbraccio,
Anita

Unknown ha detto...

ciao Anita!Buona domenica innanzitutto ^__^ troppe letture previste per l'estate...Ho li Sirene che attende e anche Mari Stregati..credo inizierò uno di questi due stasera....!Poi ci sono in attesa anche molti classici: la signora delle camelie, alice nel paese delle meraviglie, Lolita,.. Spero di non cadere in tentazione e fare altri acquisti ma dubito di resistere U_U

Anonimo ha detto...

@AnitaBook La tua domanda mi ha spinta davvero a riflettere su quello che stavo leggendo.

Pastworld è un libro per ragazzi, eventualmente apprezzabile dagli adulti, ma con riserva.

Il romanzo è tutto azione: i personaggi sono più travolti dagli eventi che non protagonisti degli stessi.

Piuttosto presto, nel corso della lettura, ci si rende conto che tutto gira attorno alla trama e alla tensione che il lettore avverte perché intuisce che Pastworld è un 'grande gioco' che nasconde qualcosa di misterioso (e forse terribile): una rivelazione, il climax a cui non si vede l'ora di arrivare.

L'effetto? Da un lato ti immergi nel racconto; ti fai prendere dal concetto di una struttura artificiale i cui abitanti sono reali e conducono un'esistenza reale (e cruda); ti fai un'idea di quello che è il mondo esterno del 2048, regolato, omologato e uniformato; non aspetti altro che arrivare alla svolta. Dall'altro vorresti sentirti più partecipe nelle vicessitudini dei personaggi perché potenzialmente accattivanti, per quanto poco sviluppati.

E sta proprio nei personaggi la chiave che ti farà o meno piacere Pastworld: se si riesce a venire a patti con lo scarso sforzo di caratterizzazione, può piacere, altrimenti non sarà apprezzato (e questo è vero soprattutto per i lettori adulti che, negli anni, hanno letto inevitabilmente romanzi piuttosto complessi).

Scusa il papiro e buon proseguimento,
Ludo.

Iaia ha detto...

Ciao Anita, ti ringrazio per il consiglio e rispondo un po' in ritardo alla tua domanda..... Avalon High di Meg Cabot parla di una ragazza che odia tutto ciò che è medievale, perchè a forza di sentire parlare dai suoi genitori di storia l'argomento le è venuto a noia. La ragazza inizia a frequentare una nuova scuola, Avalon high appunto. Per scherzo del destino, i suoi studenti sono legati più che mai alla tradizione, ed in particolar modo alla leggenda di Re Artù. Qui la protagonista si innamora di un ragazzo, se non è che è già occupato....
Gli eventi che si susseguono nel libro sembrano collegare la vità dei protagonisti proprio alla leggenda di Re Artù....
E' un libro che mi è stato regalato da un'amica per il compleanno, leggero e non molto lungo (circa 300 pp).
Per caso avresti altri libri da consigliarmi ambientati nei college??????