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sabato 14 gennaio 2012

A come Anteprime

Ce ne saranno tante, alcune belle e altre meno. Aggiungeteci pure che forse la legge sugli sconti — quella Levi, sì — è a rischio e possiamo considerarci già grati e debitori di questo 2012. Non è facile mantenere il passo e scovare tutto, ma proprio tutto, di una prossima uscita. C'è chi ci riesce — conoscerà dei passaggi segreti, magari? — tuttavia poco importa. Bisogna sapersi accontentare delle proprie capacità come dei propri limiti. Piuttosto voi, sì voi miei prodi lettori, avete già preparato un nuovo foglio — rigorosamente intonso — da poter riempire di titoli, autori, case editrici e data di pubblicazione? No, perché suppongo che quelli del 2011 li abbiate consumati già. Io è da un po' che non faccio acquisti. Non dico che sia un'astinenza indolore, però... Però la si affronta a testa alta e con la consapevolezza che, prima o poi, ci meriteremo una lauta ricompensa. Chi ha "peccato" confessi ora o mai più. Hihihi. 

Riflettori puntati su:

Il Circo della Notte 
di Erin Morgenstern 

Esce il 25 Gennaio, per la Rizzoli
Londra, 1886: il circo compare all’improvviso, senza annunci. Gli spettacoli cominciano al calar della notte e finiscono all’alba, quando il cancello chiude i battenti e i tendoni bianchi e neri spariscono alla vista. È “Le Cirque des Rêves”, il circo dei sogni, il luogo dove realtà e immaginazione si fondono e la mente umana dispiega l’infinito ventaglio delle sue potenzialità, seguito da un esercito di appassionati disposti a tutto per vedere le sue straordinarie attrazioni: acrobati volanti, contorsioniste, l’albero dei desideri, il giardino di ghiaccio… Ma dietro le quinte due maghi, da sempre rivali, si sfidano per il tramite di due giovani allievi scelti e addestrati al solo scopo di stupire e umiliare l’avversario. Contro ogni regola e ogni aspettativa i due giovani, Celia e Marco si scoprono attratti l’uno dall’altra: il loro amore è una corrente di elettricità più forte di qualsiasi magia, che minaccia di travolgere i piani dei loro maestri e di distruggere il delicato equilibrio di forze a cui il circo deve la sua stessa esistenza.



Ho aspettative per questa uscita? Sì, e abbastanza alte. Tuttavia, mi mantengo ancorata al suolo e aspetto di leggere per valutare. E comunque, a mio avviso, non potrà mai esserci un altro Harry Potter. Il solo sfruttarlo come paragone di confronto, non so perché, ma inizia a farmi prudere il naso. Della nostra Rizzoli, però, mi fido. Se ha ha scelto di portare la Morgenstern in Italia è perché ha storie buone da raccontare. L'intervista che segue è in lingua e, quasi dimenticavo, di questo romanzo sono stati già acquistati i diritti cinematografici. Perché la notizia non mi meraviglia?




La nebbia rossa
di Patricia Cornwell
Esce il 17 Gennaio, per la MondadoriKay Scarpetta deve incontrare alla Georgia Prison for Women una detenuta colpevole di reati sessuali e madre di un diabolico killer. Kay è determinata a far parlare la donna per scoprire che cosa è davvero successo al suo vice, Jack Fielding, ucciso sei mesi prima. È una ricerca personale e anche professionale, dal momento che Kay sta seguendo un'indagine che riguarda una serie di macabri crimini che lei è convinta abbiano a che fare anche con la morte di Jack Fielding. L'uccisione di un'intera famiglia a Savannah, una giovane donna nel braccio della morte e una catena di altre morti inspiegabili sembrano essere tutti collegati fra loro. Ma chi c'è dietro tutto questo e perché? Kay Scarpetta scopre presto che questo è solo l'inizio di qualcosa di più terribile: un complotto terroristico internazionale. E lei è l'unica che può fermarlo.

La biblioteca dei mille libri
di Irfan Master
Esce il 12 Gennaio, per la Newton Compton. 1947. Per le strade dell'India imperversa la guerra civile, le città e le campagne sono travolte da bande violente che uccidono senza pietà e gli scontri religiosi si fanno sempre più accesi. Bilal, un ragazzo di tredici anni, orfano di madre, è determinato a nascondere al padre in fin di vita quello che sta accadendo nel loro Paese. Il suo Bapuji ­ così lo chiama Bilal ­ è un uomo coltissimo, con una grande passione per i libri e un'immensa libreria, meta di pellegrinaggio da parte di tutti gli abitanti della città. Bilal sa che la notizia della divisione tra India e Pakistan potrebbe spezzare il cuore dell'anziano padre e l'unica cosa che desidera è lasciarlo morire sereno. Allora, aiutato dai suoi più cari amici e da Mr. Singh, lo stampatore della città, Bilal decide di tenere il padre all'oscuro di tutto: realizza improbabili ma credibili quotidiani per nascondergli le devastazioni e i disordini della guerra civile, controlla e impedisce, all'occorrenza, le visite dei vicini, sperando che la verità non venga mai a galla. Grazie a rocambolesche trovate e meravigliose bugie, Bilal riuscirà nel suo intento, ma dopo sessant'anni, il ritrovamento di una lettera gli svelerà un segreto ancora più grande del suo.

L'Eretico
di Carlo A. Martigli
Esce il 12 Gennaio, per la Longanesi. Firenze, 1497. Pico della Mirandola è morto da poco e con lui la speranza di un accordo fra le varie religioni in lotta. Firenze è ora in mano a un frate che predica sacrifici e si scaglia contro tutte le ricchezze della città, anche quelle culturali, Girolamo Savonarola. Perché Savonarola vuole cancellare tutto ciò che Pico della Mirandola aveva faticosamente costruito? Quale messaggio sconvolgente si nasconde nell'opera di Pico? Intanto, dal lontano Tibet, due monaci sono in cammino verso Occidente, e portano una testimonianza straordinaria, l'Ipsissima Verba, le parole dell'uomo che con il nome di Issa trascorse gli anni della giovinezza ad apprendere la saggezza orientale. L'uomo che, tornato in Palestina, con il nome che gli apparteneva un tempo, Gesù, rivoluzionò il mondo.


Venivamo tutte per mare
di Julie Otsuka
Esce il 12 Gennaio, per la Bollati Boringhieri. Una scrittura forte, corale, ipnotica racconta la vita delle donne andate in sposa agli immigrati giapponesi in America, uomini sconosciuti, visti solo in fotografia, a partire da quel primo, arduo viaggio collettivo attraverso il Pacifico. La voce collettiva inventata dall'autrice trascina il lettore dentro un vortice di strie fatte di speranza, rimpianto, nostalgia, paura, dolore, incertezza: lo attira nei campi della California, nei bordelli di San Francisco, nelle case dei ricchi, nei tuguri dei poveri, senza mai dargli tregua.


1 commento:

julian ha detto...

CIAO ANITA,è UN BEL PO CHE NON CI SENTIAMO DEVO DIRE CHE I NUOVI LIBRI CHE PROPONI SONO DAVVERO INTERESSANTI, SOPRATUTTO IL CIRCO DELLA NOTTE ,NON SI SAPEVA LA SUA DATA DI USCITA MA SONO FELICE DI NON DOVER ASPETTARE FINO AL MESE PROSSIMO PER LEGGERLO.
P.S. HO APPENA FINITO DI LEGGERE L'ULTIMO ROMANZO DI STEPHEN KING CREDO CHE SIA UNO DEI SUOI LAVORI MIGLIORI.