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martedì 29 luglio 2014

#LibriAlCinema: arrivano il teaser trailer mozzafiato di "Hunger Games: Il Canto della Rivolta - Parte I" e il trailer per l'epico finale del kolossal "Lo Hobbit: La Battaglia delle Cinque Armate".

Commentiamo con ordine, e solo dopo aver visto i trailer. Uno per volta, chiaro.


Partiamo da Lo Hobbit
La prima esclusiva di questo trailer dagli effetti visivi pirotecnici è stata data al Comi-Con di San Diego, e adesso possiamo finalmente gustarne la versione italiana. 
Non ho letto la celeberrima e illustrissima opera di Tolkien da cui è tratto l'adattamento, o per meglio dire l'ho letta quando frequentavo i primi anni di liceo ed ero una pulzella che di libri aveva capito poco e niente, ma Peter Jackson me ne ha fatto venire una voglia matta. Ho seguito tutte le pellicole, da Lo Hobbit: Un Viaggio Inaspettato all'esaltante Lo Hobbit: La Desolazione di Smaug, e sebbene mi abbiano informata dell'infedeltà della trasposizione alle vicende narrate nel romanzo (e quando mai succede il contrario?) mi è stato impossibile non sentirmi partecipe dell'avventura del simpaticissimo ed emblematico Bilbo Baggins e dell'agguerrito ma al contempo amichevole - e per certi versi tenero - gruppo di nani che lo affiancano. Cosa ci aspetta, dunque, in questo tanto atteso capitolo conclusivo?
 
Dopo aver reclamato Erebor a Smaug, la compagnia di Thorin ha inavvertitamente scatenato la furia del drago che si abbatte sugli uomini, donne e bambini di Pontelagolungo. Thorin, ossessionato dal tesoro, sacrifica il suo onore e la sua amicizia con Bilbo che, nel tentativo di farlo ragionare, rischia di dover prendere una dolorosa decisione. Nel frattempo Gandalf è prigioniero del Negromante nelle segrete di Dol Guldur; Proprio lì, nel cuore della fortezza , si sta radunando un esercito di orchi capitanati da Azog pronti a marciare verso Erebor. Intanto gli Elfi di Bosco Atro, non appena ricevuta la notizia degli avvenimenti in corso, si muovono verso la Montagna Solitaria per avere una parte del tesoro. L'oscurità si avvicina e le razze dei Nani, degli Elfi e degli Uomini devono decidere se allearsi o essere annientati. Bilbo si ritrova a combattere per la sua vita e per quella dei suoi amici nell'epica battaglia delle cinque armate che deciderà il futuro della Terra di Mezzo. (fonte)

Questa la trama a grandi linee, di una storia che spiana il terreno ai temi portanti de Il Signore degli Anelli e ci regala uno spaccato ricco di sostanziali informazioni sul mondo creato da Tolkien. 
Pubblicato per la prima volta nel 1937, Lo Hobbit fu concepito come una fiaba per bambini, un modo di avvicinare le generazioni più giovani al piacere e alle meraviglie della lettura, ma successivamente sottoposto a diversi tagli e revisioni affinché fosse fruibile anche agli adulti e ai più appassionati del genere. Malgrado le innumerevoli vicissitudini editoriali, l'opera, contro ogni previsione, ottenne un successo straordinario e fu tradotta in circa 42 lingue e dialetti. Interessanti anche gli aneddoti legati alla sua genesi, secondo i quali fu la pagina bianca di un compito di letteratura inglese lasciata da uno degli allievi di Tolkien a dare all'autore l'input per l'incipit della storia. Molto ancora si potrebbe dire di Tolkien, argomento di ampiezza e fascino sconfinati, ma non preoccupatevi perché, con la complicità di una cara amica e collega super esperta in materia, sto lavorando alla preparazione di uno speciale che vi svelerà i segreti più segreti del suo magico universo. Giusto perché lo sappiate. 

E ora secondo trailer. Reggetevi forte, questo vi stroncherà i battiti.
Hunger Games: Il Canto della Rivolta - Parte I. 20 novembre 2014, segnatevi questa data. 


Finalmente. Temevo che c'avrebbero fatto aspettare un'infinità, e invece no. Invece ci hanno fatto trovare questo teaser da pelle d'oca che col senno di poi sarebbe stato meglio non vedere. Perché non so voi, ma mi si sono rincretiniti gli occhi a furia di guardarlo. 
Bello. Bello da morire. Corto, essenziale, le immagini giuste e un tributo che tocca dentro al grande Philip Seymour Hoffman, presente nella pellicola. 
Di quest'anteprima non voglio approfondire troppo, e il motivo è semplice: non ho ancora chiuso con Hunger Games, non ho ancora ricevuto i traumi dell'ultimo libro (odiatemi pure, lo so), e forse perché in fondo non sono ancora pronta a digerire la cruda e nuda realtà che quando avrò voltato l'ultima pagina saluterò per sempre Katniss e compagnia. E non voglio immaginare cosa succederà quando lo farò. Certe storie sono troppo difficili da congedare. Ma sarò forte. Proprio come Katniss. Una ragazza di fuoco.  

1 commento:

Christy ha detto...

Ciao cara ^^
allora per quanto riguarda Lo hobbit *_* a vederlo ieri, mi sono venuti i brividi!! Anche io ho letto il libro, ma molto tempo fa e non ricordo quasi nulla, quindi non ho disprezzato (per fortuna) così tanto i film precedenti, anzi mi sono piaciuti un casino! E sinceramente mi dispiace tantissimo a pensare che con questo film si concluderà l'avventura nella Terra di mezzo e soprattutto perché non rivedrò più il mio amato Legolas :P
Per quanto riguarda Hunger Games, non ho letto i libri e i primi due film mi sono piaciuti tantissimo, e anche questo non vedo l'ora di vederlo!! *_*