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domenica 13 marzo 2016

Il blog prima di tutto.

*Questo post lo avevo scritto ieri, ma poi, bla, bla, bla, e lo pubblico oggi*

Mi piace pensare che la vita sia piena di occasioni e che si debba avere l'audacia di afferrarle tutte. Di salirci a bordo e abbandonarsi al destino, perché, nel bene o nel male, si avrà sempre qualcosa da imparare. 

È sabato. Un altro sabato, ma non il solito.
Ho terminato la stesura di una short-novel che mi trascinavo dietro da secoli. Non ho ancora sponsorizzato molto in merito, ma sappiate che potrete leggerla presto. Sempre che ne abbiate voglia.

Però un indizio ve lo lascio lo stesso…
Mi domandavo cose, mentre passavo di qui. Mi domandavo cosa c'è che continua a non funzionare. Perché è una questione seria, che credete. Dovreste dirmelo voi, secondo me.

Forse è la grafica talmente artefatta da farvi male agli occhi. Forse ci vorrebbe un po’ più di calore. Forse siete stufi di leggere post che propongono carrellate ininterrotte di libri senza nulla di personalizzato. Forse avreste voglia di rubriche settimanali, fisse, di video-puntate frequenti. 

Insomma, vi imploro: come vorreste che funzionasse il blog? Cosa dovrei sistemare?

Sto leggendo Io prima di te, di Jojo Moyes. Una lettura che avrei dovuto fare con maggiore consapevolezza. L'approccio non è stato dei più assennati e alla fine eccomi a pagarne le conseguenze. La storia di Will e Lou mi sta devastando. Ho il cuore a brandelli. C'è qualcosa di inafferrabile, dentro le pagine, ma vivo a tal punto da sembrare reale. Mi è capitato persino di uscire in strada e aspettarmi di vedermi comparire la carrozzina di Will da un momento all'altro, Lou e Nathan al suo seguito, alla disperata ricerca di un camioncino hot-dog. E immagino pure che siano miei amici, che possa contattarli sfogliando la mia rubrica telefonica e invitarli per un tè. Perché è questo che fanno i libri, scavano buche profonde e ci infossano lacrime e sorrisi, avventure e sventure, il meglio e il peggio che tu possa trarne. Così restano lì a ricordarti quanto valga la pena continuare a difenderli, ad amarli come tu solo sai. 

Non voglio mollare. Anch'io l'ho promesso. 
Troverò il modo. 

5 commenti:

Giulia (aka Tricheco) ha detto...

Sembrerà scontato come consiglio ma, almeno per me, si è rivelato il migliore mai ascoltato. "Segui il tuo cuore", scrivi di quello che ti piace e, piano piano, la tua passione trasparirà dai pixel del PC.
Hai uno stile unico nello scrivere post, sono piccoli racconti, brandelli di diario.
A me piacerebbe tantissimo che quei piccoli brandelli diventassero delle pagine. Delle vere e proprie recensioni dei libri che hai letto. Perché leggerti è sempre un piacere.
Detto questo, non c'è niente che non va nel tuo blog, è uno dei più belli della blogosfera :) E uno dei miei preferiti.
E "Io prima di te" è un pugno nello stomaco, dolorosissimo.
Un bacione.

stef ha detto...

Dei blog letterari, in generale, piace molto leggere le recensioni dei singoli libri letti dal "padrone di casa", poter capire cosa funziona o meno di un libro secondo lei/lui, leggere le critiche ma anche i punti forti.
Questo mi piace, sapere se ciò che hai letto ti è piaciuto o l'hai detestato e capire le tue motivazioni.

Ho letto "Io prima di te" molto tempo fa ed ha devastato anche me, nel vero senso della parola!
Un libro che tutti dovrebbero leggere, non per esserne scolvolti ma perchè rimetti in discussione anche il tuo essere.
Stef


Ely - Il Regno dei Libri ha detto...

Buondi' Anita! Stai tranquilla in qualunque modo tu avessi approcciato questo libro ti avrebbe devastata, e' cosi' punto e basta. Ma ti avevo avvertita amica mia, questo e' un libro che ti si conficca nell'anima come una rosa con le sue potenti e appuntite spine... Ma la sua bellezza e' incredibile! Vedrai, io non sono riuscita a leggere qualcosa subito dopo aver chiuso "io prima di te" e, ancora oggi, a distanza di settimane ti posso dire che non sono ancora riuscita a immergermi in un libro totalmente come piace a me insomma! Sto ancora trascinandomi su"i love shopping a las vegas" ci avresti creduto mai?!
E ora Anita per quanto al blog.. Quello che mi piacerebbe trovare sono post piu' regolari.. Rubriche nuove a cadenza fissa magari e coinvolgenti. Qualche video, anche uno a settimana ma ad appuntamento fisso.. E poi chiacchiere magari tramite i commenti a fine post perche' la tag non riesco a vederla dal cellulare e purtroppo riesco a collegarmi quasi sempre solo dal cell! In definitiva e' questo.. Mi piacerebbe vedere piu' quotidianita'.. Letture in contemporanea fra tutti noi per esempio ma cn scadenze anche per chi lavora e ha solo poco tempo.. Tu che ne pensi? Un abbraccione!

Stefania ha detto...

il tuo blog mi piace, a volte mi soffermo a riflettere e prendere spunti! Ti aspetto da me... grazie

AnitaBook ha detto...

Grazie mille, dal più profondo del mio cuore.
Farò tesoro dei vostri consigli e dalla settimana prossima partirò con un palinsesto tutto nuovo.
Puntuale, soprattutto. E frequente.