Partiamo con una notizia che farà felici tutti i più infervorati lettori di Charlaine Harris. Finalmente, dopo mesi di attesa e false piste, ecco che approda in libreria il quinto volume della celebre saga di Sookie Stackhouse! Il titolo è Morto Stecchito e, naturalmente, mi riferisco all'edizione econimica Fazi (ricordo, infatti, che la prima a occuparsi della pubblicazione della saga è stata la Delos Books, che è arrivata già al decimo volume Morto in famiglia). Oramai, la fama della scrittrice americana è confermata anche grazie alla serie televisiva True Blood, che prende spunto dalle vicende della protagonista dei romanzi. Per il momento, io sono ferma al secondo capitolo, Morti viventi a Dallas, ma dispongo di tutte le uscite Fazi. Charlaine Harris ha uno stile scorrevole e di immediata "visione", anche se spesso le paranoie di Sookie sono da indigestione!
Ho letto l'articolo di AyeshaKru e ho subito pensato di riportare la notizia anche qui. L'intera saga di uno degli esponenti "must" dell'immaginario fantastico, Terry Goodkind, sarà ristampata con una veste grafica tutta nuova! Sto parlando del famosissimo ciclo de La Spada della Verità, dieci volumi pregni di magia e avventura, che ritornano sfoggiando copertine mono-character dedicate ai personaggi dell'adattamento televisivo Legend of the Seeker (che io ho saputo essere pieno di tagli e modifiche). Trovate già i volumi in libreria e il prezzo è davvero invitante (9.90 €!).
Altro romanzo, fresco di stampa Mondadori, da tenere d'occhio e di cui - sfortunatamente - ho trovato poco in giro. Flip, di Martyn Bedford. Il libro, che già dalla copertina mette curiosità, è una lettura indicata per un pubblico di young readers, tuttavia, secondo i commenti esteri di chi l'ha gustato in anteprima, può soddisfare anche i più grandi. Scopriamone le trama: Un giorno Alex si sveglia in una stanza che non è la sua, chiamato da una madre che non è la sua, e quando si guarda allo specchio... vede una faccia che non è la sua. Il magro e asmatico Alex è finito chissà come entro il corpo atletico di Flip. E soprattutto nell'esistenza di Flip. Alex scopre molto presto quello che gli altri si aspettano da lui: che sia un campione sportivo, che si giostri con disinvoltura tra due ragazze, che parli tedesco, che sappia perché il suo cane ha un nome buffo. Le piccole cose quotidiane diventano all'improvviso montagne che emergono dalla nebbia. E non è tutto. Dove sono finiti i sei mesi trascorsi dal suo ultimo ricordo nel corpo di Alex? Perché non riesce a contattare la sua famiglia? E cos e successo al "vero" Flip? La vita di Flip forse è meglio di quella che ha lasciato, ma Alex vuole indietro la sua. Solo che... Esiste ancora una vita a cui tornare?
Altro romanzo, fresco di stampa Mondadori, da tenere d'occhio e di cui - sfortunatamente - ho trovato poco in giro. Flip, di Martyn Bedford. Il libro, che già dalla copertina mette curiosità, è una lettura indicata per un pubblico di young readers, tuttavia, secondo i commenti esteri di chi l'ha gustato in anteprima, può soddisfare anche i più grandi. Scopriamone le trama: Un giorno Alex si sveglia in una stanza che non è la sua, chiamato da una madre che non è la sua, e quando si guarda allo specchio... vede una faccia che non è la sua. Il magro e asmatico Alex è finito chissà come entro il corpo atletico di Flip. E soprattutto nell'esistenza di Flip. Alex scopre molto presto quello che gli altri si aspettano da lui: che sia un campione sportivo, che si giostri con disinvoltura tra due ragazze, che parli tedesco, che sappia perché il suo cane ha un nome buffo. Le piccole cose quotidiane diventano all'improvviso montagne che emergono dalla nebbia. E non è tutto. Dove sono finiti i sei mesi trascorsi dal suo ultimo ricordo nel corpo di Alex? Perché non riesce a contattare la sua famiglia? E cos e successo al "vero" Flip? La vita di Flip forse è meglio di quella che ha lasciato, ma Alex vuole indietro la sua. Solo che... Esiste ancora una vita a cui tornare?
Vi piacerebbe viaggiare nel passato ancora una volta? Bene, forse Pastworld di Ian Beck ce ne offre la possibilità! Pubblicato dalla casa editrice Asengard, anche in questo caso si tratta di una lettura "giovane" (pero non troppo, perché sono presenti - parole di AyeshaKru - scene violente), vicina ai mondi del fantasy e dello steampunk. Mi intriga principalmente per via di un elemento caratterizzante della trama: l'originalità dell'ambientazione. Siamo infatti nel 2048, immersi in una Londra ottocentesca! Pastworld è il più grande parco a tema mai realizzato. Ha sede a Londra, o meglio è Londra: restaurata e ripristinata in una fedele, viva e pulsante replica di se stessa all’epoca vittoriana. Per Eve, nata e cresciuta a Pastworld, calessi e lampade a gas sono invenzioni moderne. Eve non sospetta nemmeno di vivere in una finzione fino a quando è costretta a fuggire dall’unica casa mai conosciuta, e affrontare la verità sulla sua città e su se stessa. Per Caleb, turista in vacanza a Pastworld, il parco a tema costituisce il perfetto antidoto al soffocante conformismo e alle norme oppressive del 2048. La cruda ferocia del passato è elettrizzante, o almeno lo è fino al momento in cui si ritrova sulla scena di un delitto, con un coltello in mano e improvvisamente in balia di un antiquato sistema giudiziario. Nel frattempo una sinistra e micidiale figura si aggira tra la densa nebbia di Londra, mietendo una vittima dopo l’altra: Fantom, creatura del passato e del futuro, nei cui oscuri piani confluiranno i destini di Caleb ed Eve.
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