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mercoledì 15 febbraio 2012

Libri che fanno discutere: "E ora parliamo di Kevin" di Lionel Shriver

"Parleremo di Kevin per anni", così ha scritto il The Guardian
Certi romanzi passano inosservati. Troppo. Almeno, io di questo libro non ne avevo sentito mai parlare, nemmeno sui siti che frequento di solito. Ma sicuramente è colpa mia e di una ricerca poco approfondita. La BBC ne ha prodotto un film chiamando a raccolta un cast d'eccezione, in mezzo al quale spicca una straordinaria Tilda Swinton (la Regina Bianca de "Le Cronache di Narnia", tanto per intenderci) nei panni di Eva, la mamma del Kevin protagonista. Kevin. Chi è Kevin? Un quasi sedicenne qualunque, verrebbe da dire, e invece no. Alle volte le apprenze ingannano. Perché Kevin, durante una delle sue giornate scolastiche, uccide nove compagni e un'insegnante. Già. Eva, perciò, si ritrova a essere protagonista diretta di questa storia narrata attraverso i suoi occhi, le sue angosce di madre sconfitta, le sue sofferenze di moglie sola. Il romanzo è diventato subito un caso editoriale, tradotto in 13 lingue e oggetto di accesi dibattiti su varie questioni, prima fra tutte la maternità. Ammetto di essere molto tentata da questo libro, mi piace quando si indaga sui recessi dell'animo umano, sulle sue debolezze e le sue paure. È un interrogarsi stimolante, costruttivo. Perciò credo proprio che aggiungerò questo titolo in wishlist. E voi?

 ... e ora parliamo di Kevin
Lionel Shriver
Piemme
Pagine 480
Prezzo 12,00 €

L’8 aprile era un giovedì, ma per Eva sarebbe diventato il giovedì, un giorno sospeso tra una vita normale e un incubo che prende forma con la prepotenza di un terremoto. Perché quel giorno suo figlio Kevin, quindici anni, è andato a scuola, ha radunato sette compagni e un’insegnante nella palestra e lì ha uccisi con lucida determinazione. E mentre la società reagisce a questa mattanza con un misto di rabbia e presuntuosa commiserazione, Eva ha bisogno di trovare una spiegazione a un gesto tanto sconvolgente. D’istinto cerca in se stessa la responsabilità, come se questa ammissione la proteggesse dagli sguardi avidi e taglienti che sente su di sé. Così Eva ripercorre gli anni che la separano dal giovedì, ricostruendo il rapporto con quel figlio difficile fin dalla sua venuta al mondo. In perenne contrasto con il marito, sempre pronto a prendere le difese del bambino e cieco di fronte a quelle che per lei sono le prove della sua innata malvagità, Eva ha trascorso quindici anni in un limbo, circondata da un funesto presagio, alla disperata ricerca di un gesto, una parola che smentisse la preoccupante indifferenza con cui Kevin affrontava ogni cosa.Quello che dipinge è un quadro lacerante e sofferto. La storia di una maternità che non vorrebbe mai essere raccontata.

L'AUTRICE: Scrittrice e giornalista, collabora con importanti testate come The Guardian, The New York Times, The Wall Street Journal. I suoi romanzi sono stati tradotti in venticinque lingue. Tra questi: … e ora parliamo di Kevin che ha vinto l’Orange Prize vendendo  oltre un milione di copie nel mondo, ed Effetti sconvolgenti di un compleanno (Piemme, 2009), bestseller su The New York Times. Con Tutta un’altra vita è stata finalista all’edizione 2010 del National Book Award, il più prestigioso premio letterario americano.

1 commento:

Camilla P. ha detto...

Libro e trailer sono sicuramente interessanti - un argomento tosto, si spero che in entrambi i mezzi sia stato affrontato al meglio!