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domenica 5 agosto 2012

Va' dove ti porta il cuore

Sempre. Non dimenticarlo mai. Questo è uno dei "credo" fondamentali che deve accompagnarti nella vita e che ti permetterà di avere una percezione profonda, intima del mondo che ti circonda, in modo da coglierne tutte le sfumature. Anche le più infinitesimali.  Bene, mio caro lettore, devi sapere che il cuore non regolamenta soltanto le funzioni vitali del nostro organismo, ma soprattutto alleva emozioni, le nutre e le educa alla disciplina del coraggio, della giustizia, del rispetto, della lealtà. E, virtù ancora più nobile, le prepara ad accogliere l'amore. È una conoscenza, quella con l'amore, che assomiglia a una scoperta e che avviene gradualmente, passo dopo passo. Vorrei potertene illustrare i meccanismi sottili ma sarebbe come svelare il trucco di uno strabiliante gioco di magia: spezzerei l'incantesimo. Invece l'incontro tra Cuore e Amore deve rimanere un mistero, una storia su cui fantasticare, su cui ricamare sogni. Però ricorda, ricordalo sempre: ascolta la ragione ma non ignorare i sentimenti. Va' dove desiderano condurti, non chiederti che posto sarà né che cosa vi troverai; accetta la sfida, rischia senza paura, e se dovessi accorgerti che la strada è in realtà un vicolo cieco, non pentirti. Avrai imparato qualcosa. E ringrazierai il tuo cuore per averti spronato ad osare, a tirare fuori quel coraggio di cui ti sentivi un po' a corto. 
A questo proposito, un romanzo adocchiato proprio ieri in libreria che si sposa alla perfezione con questo piccolo pensiero domenicale. 

Questa è la storia di un cavaliere che stava morendo e della principessa che lo salvò. Tra avventure e disavventure, un uomo e una donna vivono favolose escursioni nel futuro e nel passato. In una dimensione che trascende l'umano, viaggiano fuori dal proprio corpo, e oltre la morte. Pervaso da una fiducia incrollabile nel miracolo dell'amore questo libro ne è una stupenda metafora.

3 commenti:

MemoriaRem ha detto...

Che belle le tue parole Anita!
E questo romanzo odora ancora di più delle emozioni e dei pensieri che tu hai espresso.
Un altro libro da aggiungere alla lista!:)
Grazie, un abbraccio
PS: tu cosa stai leggendo di bello?

AnitaBook ha detto...

Io sto rileggendo "Le pagine della nostra vita" di Nicholas Sparks. Un romanzo che oramai per me è diventato un classico.

Valeria Auricchio ha detto...

Ciao Anita! Grazie per questo bellissimo post. Per quanto mi riguarda, casca a fagiolo in quanto sto attraversando un periodo un po' "out": sfiduciata nei confronti dell'amore (in particolare) e della vita (in generale). Queste tuo parole sono state per me una boccata d'aria fresca, una sferzata di energia. Grazie!
Approfitto di questo commento (è il primo che ti lascio, nonostante ti seguo da molto tempo) per farti i complimenti per il tuo blog e il tuo impegno; per molti di noi blogger "letterari", tu rappresenti una sorta di guru :)
Ti lascio il link del mio blog: http://loscaffaledeilibri.blogspot.it/ Se ti va di farci un salto, sei ovviamente la benvenuta.
Un abbraccio! Alla prossima!