Anteprima: Poison Fairies – I Re delle Macerie. Torna il “glamour” di Luca Terenzi.

Buon sabato, amici lettori, e buon Halloween. 

Avete intagliato le zucche? Ghignano beate sull'uscio della vostra casa? Sebbene la tradizione non ci appartenga, la celebriamo a modo nostro, onorando i nostri cari dipartiti e concedendoci lo sfizio di qualche travestimento e un cestino colmo di dolciumi. Tanto stasera si può, e al diavolo la linea. 

Così, nell'attesa di caricarvi un video a tema (sicuramente pronto nel primo pomeriggio), vi consegno un'anteprima coi controfiocchi. Se vi siete persi il mondo di Luca Tarenzi, la sua scrittura ipnotica e creativa all'ennesima potenza, siete in guai molto grossi ma, non angosciatevi, avete modo di recuperare. Arriva per Acheron Books il secondo volume di una serie tanto fantastica quanto cupa e oscura. Una favola dark su universi urbani abitati da strane creature che si contendono i territori, che arraffano metalli e scarti ferruginosi per costruirsi armamenti, che sprigionano nuvolotti di “glamour” (una trovata pazzesca, a mio avviso) a ogni starnuto, che hanno denti affilati e coraggio da vendere. Non le solite fate o i soliti folletti, per intenderci. Bene, L'Ora del Libro sta leggendo per voi il primo libro e nel frattempo, in esclusiva assoluta, vi mostra lo sfavillio dirompente della seconda cover.

Anteprime a ritmo di Charlie Puth. Perché libri e musica farciscono l'arte, tutta quanta.

Proprio non riesco a smettere di ascoltarla. Ho perso il conto delle volte che l'ho fatta ripartire.

 

Romanzi in libreria: non finiscono mai. Il gusto dell'attesa, il morbo dell'acquisto compulsivo.

Siamo lettori incontentabili. Pazienti chiassosi che non sanno tenersi le mani «in mano», che non sanno finirne uno prima di cominciarne un altro, che leggono e squittiscono come roditori, che vivono al riparo dal mondo comune, reinventandone le misure, gli spazi, persino i colori. E ne andiamo fieri. La nostra è una dissolutezza di spessore, al sapore di pagine da sfogliare, fruscianti come foglie a dondolare sui rami, e inchiostro da sniffare, per il nostro traffico di parole clandestino. 

Il fatto è che a volte stentiamo a riconoscerci. La nostra identità si frammenta in un milione di minuscole schegge e la nostra voce si perde tra i soffi del vento che, burlone com'è, la confonde, la plasma a suo piacere, la distorce. Riafferrarci non è semplice, ricomporci ancor meno, per questo abbiamo bisogno di affidarci ai libri e alle storie che essi raccontano per capire come è potuto succedere e come poterci ricostruire. Le istruzioni sono tutte lì. Ogni autore/autrice ci ha dato le sue, eppure tutte valide, perfettamente funzionali e funzionanti.

Benvenuti nel mondo di Harper Collins Italia, dove i sogni dei lettori diventano realtà.

Se ci credi, vedi. Accade. Succede. Diventa realtà.

Lo cantava Cenerentola, lo dichiarava Walt Disney, lo professavano a gran voce le menti più brillanti dell'umanità, e perché noi non dovremmo affidarci a quello che pare essere il motto più magico di sempre? Ebbene, lo abbiamo testato senza volerlo, in un certo senso, desiderando che l'Italia si arricchisse dei titoli più ambiti e corteggiati della narrativa YA contemporanea pubblicati in terra straniera da uno dei marchi-portanti dell'editoria, la HarperCollins, e adesso, a distanza di così tanta attesa, il nostro sogno prende vita. Niente scherzi, amici lettori, la Harlequin Mondadori ha negozionato una partnership con il grande colosso succitato inaugurando l'arrivo di una nuova ed entusiasmante era.

*Ottobre 2015 Wrap-up*

Buondì miei amati lettori e buon sabato. :)

Prima di abbandonarci al relax del week-end, un video-recap con le letture fatte tra la fine di settembre e l'inizio di ottobre. Pochissime, ahimè, ma poiché il mese non è ancora terminato vedrò di recuperare.

Un abbraccio libroso a tutti!

Tanti auguri a noi! L'Ora del Libro compie sette anni e Anita Book vi ringrazia così.

Questo dovrebbe essere un post commovente, di quelli talmente struggenti da richiedere confezioni su confezioni di kleenex, e invece no. Vorrei piuttosto che il nostro settimo blogversary sia celebrato con la giusta dose di nostalgia, appagato e appagante orgoglio, folle euforia e dolce affetto. Insieme, abbiamo creato una famiglia che non si è mai tradita e che ha saputo comprendere e rispettare persino i silenzi più amari e gli errori più grandi. Abbiamo vissuto e combattuto all'insegna della lettura, e ancora lo faremo, convinti della sua insostituibile importanza. Pertanto, ho preparato un piccolo video-ricordo, una cosina piccina all'interno della quale spendo due parole riconoscenti e un sorriso fiducioso. Vi voglio bene, amici miei, grazie per avermi concesso tutto questo. Per averci creduto quanto e più di me. Auguri!

Sbarco in libreria. L'approdo delle novità e una sbirciatina alle uscite delle prossime settimane. Insomma tutto quello che è un lettore dovrebbe sapere (e leggere).

Un brevissimo preambolo. Ho caricato un nuovo video, che forse ho dimenticato di postarvi. Lo trovate qui. Chiacchiere varie, su quello e quell'altro acquisto.