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giovedì 21 settembre 2017

Il ritorno di Kendare Blake, John Green e altre novità del futuro venturo.

La curiosità è un batterio che ha bisogno di alimentarsi continuamente, pena delirio e prurito dappertutto, specialmente alla testa che non la smette di cincischiare ed elaborare congetture.
Così, mi son detta, se provassimo a rabbonirla spacciandole qualche novità letteraria in anteprima? 
E l'alleanza fu stretta. 
Sebbene stia smaniando dal desiderio di avere aggiornamenti circa la pubblicazione di Caraval da parte dell'amata Rizzoli, mi si sono incendiati gli occhi di gioia quando ho incrociato i titoli che troverete di seguito. Davvero un inverno ricco di letture varie e sazievoli, lo scoprirete voi stessi.
Prima di lasciarvi alla degustazione, però, una domanda da pronto-intervento-lettore-in-crisi: qualcuno di voi saprebbe dirmi qualcosa su Joe Abercrombie e Patrick Rothfuss? Vago alla ricerca di un fantasy zuppo di azione ed epiche battaglie. Ho compreso di non saperle affatto raccontare, anzi mostrare, e mi servirebbe un maestro narrativo. Grazie in anticipo. 
Okay, ora le uscite. 

La battaglia delle tre corone di Kendare Blake
Newton Compton Editori
Disponibile dal 2 novembre

Tre sorelle, un solo trono Una guerra all'ultimo sangue La storia di tre sorelle che dovranno combattere per diventare regine: quella che rimarrà in vita otterrà la corona Da che se ne ha memoria, sull’isola di Fennbirn ogni generazione è stata scandita dalla nascita di tre gemelle: tre regine, tutte ugualmente degne nella successione ereditaria della corona e tutte in grado di padroneggiare la magia. Mirabella è una fiera elementalista, sfacciata come i suoi incantesimi: governa il fuoco, i flutti e i fulmini con il solo schioccare delle dita. Katharine è sottile e insinuante come il suo potere: la sua simbiosi con i veleni è tale che può ingerire anche la più letale delle sostanze tossiche senza che le accada nulla. Arsinoe, invece, ha sviluppato una perfetta comunione con la natura: può far sbocciare le rose più incantevoli o ammansire i leoni con il suono gentile della sua voce. Ma per diventare regina non basta il diritto di nascita: dovranno combattere duramente l’una con l’altra, per ottenere la corona, perché non si tratta di un gioco in cui si vince o si perde… In ballo c’è la vita. Ecco, questa è la notte in cui le gemelle compiono sedici anni: la battaglia ha inizio. Tre regine oscure nate in terre antiche son sorelle eppure mai saranno amiche. Tre anime divise di antico sangue degno: due saranno uccise e di una sarà il regno. «Kendare Blake ha immaginato una società matriarcale, pericolosamente isolata e ricca di dettagli e personaggi complessi. Il tutto condito con una prosa sontuosa e poetica. Un libro bello e sanguinario, tenero e violento, in due parole: preciso e appassionato. Totalmente avvincente.» Kirkus Reviews

Nemesis di Misha Glenny
Baldini&Castoldi
Disponibile dal 28 settembre

La storia di Antônio Francisco Bonfim Lopes, giovane brasiliano onesto, gran lavoratore e padre premuroso, che, per pagare le cure della sua bambina affetta da una rara malattia, non riesce a trovare altra via se non quella del mondo della droga, dove diventa Nem, boss dei boss di Rocinha, e infine l’uomo più ricercato di tutto il Brasile. La storia di Rocinha, in cui come in tutte le altre favelas di Rio de Janeiro, lo Stato è sempre stato assente – a parte la polizia perlopiù violenta e corrotta – e che, invece, grazie a Nem conosce un periodo di pace e di stabilità. La storia del Brasile nel suo lento e faticoso cammino dal colonialismo alla democrazia passando attraverso la dittatura militare, e della sua lotta contro la povertà, la violenza e la corruzione. E infine, ma non meno importante, la storia di come due uomini, il protagonista e l’autore, così diversi per cultura, ruolo ed età, durante i loro incontri nel carcere di massima sicurezza di Campo Grande, riescano a costruire un rapporto di rispetto e fiducia reciproci. «Al momento dell’arresto, Nem è invischiato in una ragnatela di corruzione, violenza, droghe e intrighi politici che hanno soffocato Rio de Janeiro – la “città meravigliosa”, come amano chiamarla i brasiliani – per quasi un quarto di secolo. Lui conosce bene questa ragnatela tentacolare. Ci sono dentro uomini politici, narcotrafficanti, avvocati, pastori evangelici e la polizia. Rimane tuttavia una domanda. Nem cos’è, il ragno o la mosca?»

Il signor origami di Jean-Marc Ceci
Salani, pagg. 30
Disponibile dal 5 ottobre

Maestro Kurogiku è partito dal Giappone a ventʼanni, portandosi appresso solo tre piantine di kōzo, il gelso della carta. Nellʼangolo sperduto della campagna toscana dove è approdato – e dove conduce una vita da eremita con la sua gatta, Ima – si dedica all’arte del washi, la carta artigianale giapponese, con la quale piega i suoi origami. Un giorno, quarant’anni dopo, si presenta a casa sua un giovane ingegnere italiano con il progetto di costruire un orologio che contenga tutte le misure del tempo. Il suo arrivo scuote l’apparente tranquillità dell’eremita e lo mette davanti al suo passato. I due parlano e ascoltano i silenzi dell’altro. Lʼincontro tra l’allievo e il maestro, tra Oriente e Occidente, è unʼiniziazione e una trasformazione reciproca. 
Scritto in una prosa estremamente asciutta, capace di mostrare ciò che è celato e farci comprendere ciò che non è pronunciato, questo è un libro in cui trovano spazio profondità e leggerezza, filosofia e silenzio. Di una precisione documentaria perfetta, un romanzo sapienziale che ha lʼintensità di un racconto e la grazia di un origami.

Tartarughe all'infinito di John Green
Rizzoli
Disponibile dall'11 ottobre

Indagare sulla misteriosa scomparsa del miliardario Russell Pickett non rientrava certo tra i piani della sedicenne Aza, ma in gioco c'è una ricompensa di centomila dollari e Daisy, Miglior e Più Intrepida Amica da sempre, è decisa a non farsela scappare. Punto di partenza delle indagini diventa il figlio di Pickett, Davis, che Aza un tempo conosceva ma che, pur abitando a una manciata di chilometri, è incastrato in una vita lontana anni luce dalla sua. E incastrata in fondo si sente anche Aza, che cerca con tutte le forze di essere una buona figlia, una buona amica, una buona studentessa e di venire a patti con le spire ogni giorno più strette dei suoi pensieri. Nel suo tanto atteso ritorno, John Green, l'amatissimo, pluripremiato autore di Cercando Alaska e Colpa delle stelle, ci racconta la storia di Aza con una lucidità dirompente e coraggiosa, in un romanzo che parla di amore, di resilienza e della forza inarrestabile dell'amicizia.

Nella casa del verme di George R.R. Martin
Mondadori, pagg. 80
Disponibile dal 10 ottobre

Il sole sta morendo, e le tenebre incombono. Il mondo è ridotto a oceani di fuoco e lande di cenere. Nella loro fortezza, gli adepti del Verme Bianco, guerrieri e dame, danzano su pavimenti di lucida ossidiana, portano avanti rituali millenari di estasi e dolore, banchettano con le carni di nemici deformi. E al centro di quel triste carosello c'è lui, Annelyn, giovane, fiero e sicuro di sé. Fin troppo. Umiliato con alcuni amici dal misterioso Beccaio, decide di vendicarsi braccandolo nei sinistri cunicoli dove nessuno ha mai avuto il coraggio di spingersi. Ma dove regna il buio è facile che il cacciatore diventi preda. Comincia così, scandito dalla follia, un inseguimento nell'abisso, che si trascina per cunicoli soffocanti e misteriosi saloni dove marcisce un potere che magari è solo l'eco d'una tecnologia micidiale. Quella del Verme Bianco? Con l'inconfondibile magia della sua scrittura, George R.R. Martin riesce a evocare un intero universo, con le sue religioni, razze e verità sepolte, un mondo che si protende ben oltre gli accenni sapientemente calibrati che lo tratteggiano.

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