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mercoledì 28 febbraio 2018

PROSSIME USCITE || I libri in arrivo nel mese di MARZO (e qualche sorpresa).



Buondì miei amati biblioamici. Come procede la vostra biblioesistenza?
Questi post arrivano sempre con una certa rigorosa puntualità e sono anche i più frequenti – della serie non-ve-ne-libererete – visto che siamo nell'era delle pubblicazioni sfrenate ma delle letture sporadiche, quasi in via d'estinzione. È una pigrizia mettersi a sfogliare le pagine di qualcosa, disconnettersi per qualche ora dall'Internet – questo mostro – per godersi un viaggio di sola andata in vite che non sono le nostre ma che finiscono inevitabilmente per diventarlo. Siete matti? Meglio poltrire e fingere di spassarsela, oppure meglio accumulare libri. Impilarli in alte torri compatte – o sbilenche, fa lo stesso – e ammirarli. Conoscete la sensazione? Bene, significa che siete entrati nel vortice della compulsione anche voi e che avete bisogno di una burrascosa battuta d'arresto. Sissignore, non vi è più consentito tergiversare. Ecco perché scorrere l'infinito e polimorfo elenco di queste prossime uscite vi servirà per esercitare il vostro livello di resistenza e la vostra combattività. Possiamo farcela. Io, di sicuro, faccio il tifo per voi. E per me, già che ci sono. Sigh!


Troverai il tesoro che dorme in te di Laurent Gounelle
Baldini&Castoldi, disponibile dall'8 marzo

A Cluny, sede della celebre abbazia, strade, negozi e sale da tè sono piene di turisti e clienti. Nella chiesa parrocchiale, invece, le funzioni religiose vengono tristemente disertate e padre Jérémie, il giovane sacerdote a cui è stata affidata la vita spirituale degli abitanti della bella cittadina, è sconfortato. A ogni messa è in grado di contare il numero di fedeli partecipanti: dodici. Per alleviare il suo scoramento, si confida con Alice, un’amica di vecchia data, ex compagna di scuola che ora vive a Parigi dove lavora per una grande società di comunicazione. Alice, totalmente atea ma sinceramente affezionata a Jérémie, si offre di aiutarlo a riportare la gente in chiesa attuando una nuova strategia: applicare al cristianesimo i princìpi del marketing. Per fare ciò, tuttavia, ha bisogno di documentarsi e così si immerge nella lettura del Vangeli. Al primo impatto, le parole di Gesù la fanno sorridere. Però non si scoraggia e, anche grazie a qualche suggerimento dei colleghi, scopre che le filosofie orientali come il taoismo, l’induismo, il buddismo, hanno numerosi punti in comune con il messaggio cristiano. Nel frattempo, consiglia a Jérémie diversi cambiamenti da apportare in parrocchia, dal rituale della messa alla confessione, all’omelia della domenica, consigliandogli di adottare anche le tecniche di sviluppo personale di un guru della comunicazione, Toby Collins. E la nuova strategia funziona, perché i fedeli, grazie a queste iniziative poco ortodosse, cominciano a tornare in chiesa. Ma come spesso accade, qualcuno non è d’accordo, e metterà a padre Jérémie i bastoni tra le ruote, allertando il vescovo. Intanto, il percorso spirituale di Alice prosegue: la scoperta di numerosi punti in comune tra le parole di Gesù e le meditazioni di Lao Tse la portano a sperimentare in prima persona alcuni messaggi contenuti nei Vangeli: in particolare, la rinuncia alle cose materiali, mettendo da parte l’ego per cercare una vera comunione con Dio. Gli sforzi di Alice e Jérémie continuano a produrre ottimi risultati a Cluny, ma la reazione della curia non tarderà ad arrivare. Ma nemmeno il vescovo riuscirà a fermare le conseguenze del più grande messaggio cristiano: l’amore.

Passaggio con mano invisibile di M.T. Anderson
Rizzoli, disponibile dal 6 marzo

Ci sono sistemi ben più sottili ed efficaci della forza per piegare un popolo alla schiavitù. Lo sanno bene i vuvv, che al loro atterraggio non hanno spianato sui terrestri fucili e cannoni, anzi, hanno distribuito gratuitamente meraviglie: farmaci che tutto curano, fonti di energia inesauribili, cibi perfetti che in un batter di ciglia debellano la fame nel mondo. Prodotti rivoluzionari e irresistibili, insomma di cui loro possiedono il monopolio, e di cui, ovviamente, si precipitano a fissare il prezzo. I vuvv non sono soldati, insomma, ma affaristi, e il loro arrivo stravolge l'economia, brucia milioni di posti di lavoro, mette la Terra in ginocchio. Ad Adam, 17 anni, non resta che inventarsi un lavoro, qualsiasi cosa pur di portare a casa quello stipendio che i genitori non riescono più a racimolare. La soluzione più felice mette insieme piacere e dovere, perché i vuvv mostrano una sciocca ossessione per il mondo patinato del passato, e così Adam e la sua ragazza Chloe iniziano a registrare i loro appuntamenti in posticcio stile anni Cinquanta per poi rivenderli agli invasori su un canale pay-per-view. Tutto funziona a meraviglia, fino a quando nell'idillio d'amore si spalancano crepe sempre più profonde, e Adam si ritrova costretto a chiedersi a quanto è disposto a rinunciare di se stesso pur di accontentare i vuuv.

Other World. Questo non è un gioco di Jason Segel e Kirsten Miller
DeAgostini, disponibile dal 20 marzo

La compagnia ti dà il benvenuto a Otherworld, il mondo virtuale in cui niente è mai stato più reale. Il futuro è alle porte per Simon e per altri 1999 fortunati: la Compagnia del multimiliardario Milo Yolkin li ha selezionati per testare l’ultimissima versione di Otherworld, il gioco di ruolo online più famoso del secolo. Perché dentro Otherworld puoi essere ciò che vuoi. Un uomo, un dio, un mostro. In Otherworld non esistono regole, non esistono conseguenze. Niente di più emozionante per un nerd pieno di soldi come Simon. Niente che non abbia già fatto. Ma stavolta qualcosa di diverso c’è. Perché Otherworld è l’ultima opportunità che gli rimane per incontrare la sua migliore amica Kat. Un misterioso incidente la costringe infatti in un letto d’ospedale, completamente catatonica e incapace di reagire agli stimoli esterni. Chi l’ha ridotta così? E come mai la Compagnia è interessata a una semplice ragazza come lei, tanto da inserirla nel programma sperimentale che connette la sua mente a una delle realtà virtuali di Otherworld? Simon non crede alle coincidenze e sa che la Compagnia non lascia nulla al caso… non ha dubbi che Kat sia in pericolo, e pur di salvarla è pronto a tutto. Pronto anche ad avventurarsi in Otherworld, forse per l’ultima volta, e giocare fino alla fine la partita più importante di sempre: quella per ritrovare Kat. Un romanzo dal ritmo incalzante, un’eccezionale avventura all’interno di un mondo virtuale, per tutti coloro che hanno amato Ready Player One. «Un'avventura incalzante e mozzafiato, che si lascia divorare come Ready Player One» - Buzzfeed.com


Fox Craft. L'arte segreta delle volpi di Inbali Iserles 
Salani Editore, in libreria

La giovane volpe Isla torna alla sua tana dopo un pomeriggio di giochi e la trova in fiamme e assediata da strane volpi con un marchio sulla zampa. La sua famiglia è scomparsa e lei scappa terrorizzata.
Fuggendo si ritrova nel territorio dei Senzapelo, gli esseri umani, circondata da strade pericolose ed esseri ostili. È sola e spaventata, nella testa le risuonano le tre regole della sopravvivenza che la nonna le ripeteva sempre: ‘guarda, ascolta, aspetta’. Ma non è facile restare calmi quando dei nemici spietati ti danno la caccia. Per sopravvivere Isla è costretta a mettersi alla prova… c’è qualcosa in lei, una capacità magica e misteriosa che potrebbe salvarle la vita se solo riuscisse a controllarla.
L’Arte segreta delle volpi è il primo volume di Foxcraft, la trilogia fantasy che ha conquistato l’Inghilterra.

Mrs. Brooks, New Jersey di Amy Koppelman 
Safarà Editore, disponibile dall'8 marzo

Laney Brooks è una moglie e una madre apparentemente perfetta, ma in realtà prigioniera di demoni implacabili; sotto la superficie di una vita privilegiata, Laney nasconde infatti i detriti di una vita scomposta, dipendente dalla droga e dal sesso e da un bisogno di amore abissale, apparentemente incolmabile. Quando Laney si rende conto di trascinare nel baratro la sua stessa famiglia, proverà un ultimo e disperato tentativo di redenzione, ma la strada sarà minata di insidie innescate dalle sue stesse mani. Da questo romanzo il film “I Smile Back” con Sarah Silverman e Josh Charles, acclamato al Sundance Film Festival e al Toronto International Film Festival.

Certi segreti di Kim Van Kooten 
DeAgostini, disponibile dal 13 marzo

Certi segreti sono troppo grandi per restare nascosti per sempre. Certi segreti chiedono solo di venire alla luce. È il giorno del quinto compleanno di Puck quando una berlina nera passa a raccogliere lei e la mamma dal marciapiede di un degradato quartiere di Rotterdam. Pochi chilometri, e la sua vita di bambina senza un padre, senza bici e senza un soldo cambia per sempre. Nella imponente villa di Zwijndrecht, con le governanti, il giardino e gli enormi vasi cinesi, la vita scorre opulenta e quasi normale. Se non fosse per l’ostinazione con cui il proprietario, il ricco e impegnatissimo Signor Zio, insiste per lavare personalmente i capelli di Puck tre volte alla settimana. Comincia così, come un disegno infantile un po’ sghembo, pieno di ingenuità e di colori strani, il racconto della piccola Puck. Per assumere, un po’ alla volta, le sfumature sempre più fosche e inquietanti della violenza e dell’innocenza tradita. Kim Van Kooten prende una storia vera e drammatica – quella dell’amica Pauline Barendregt e del suo “aspirante papà” – e la trasforma in un inno alla vita. Capace di dare voce a chi non ne ha e di dare forma a ciò che mai vorremmo vedere. Schizzato al primo posto della classifica dei libri più venduti all’indomani della pubblicazione, Certi segreti è un fenomeno da oltre 60.000 copie vendute in Olanda, acclamato dalla critica e dai lettori. “Certi segreti è insieme delizioso e intollerabile, terrificante e pieno di vita. Un debutto tra i più audaci e convincenti che abbia mai letto”. - Michel Faber autore di Il petalo cremisi e il bianco


La mossa del principe (Captive Prince II) di C.S. Pacat
Triskele Edizioni, in libreria

Con i loro due paesi sull'orlo di una guerra, Damen e il suo nuovo padrone, Laurent, dovranno lasciarsi alle spalle gli intrighi del palazzo e concentrarsi sulle più ampie forze del campo di battaglia mentre viaggiano verso il confine per scongiurare un complotto fatale.
Costretto a nascondere la sua identità, Damen si sente sempre più attratto dal pericoloso e carismatico Laurent, ma via via che la fiducia nascente tra i due uomini si approfondisce, le scomode verità del passato minacciano di infliggere il colpo mortale al delicato legame che ha cominciato a unirli…

L'ultimo melograno di Bachtyar All
Chiarelettere Narrazioni, disponibile dall'8 marzo

Una favola ambientata in tempi recenti, la storia di un amore paterno che diventa la parabola di un popolo. Un ex soldato rivoluzionario che ha lottato per l’indipendenza dei curdi in Iraq torna libero dopo ventun anni trascorsi in una prigione nel deserto. Muzafari Subhdam è ormai estraneo alle cose del mondo, ma c’è ancora uno scopo che lo sprona ad affrontare il presente e un Paese divenuto irriconoscibile: ritrovare il figlio che ha dovuto abbandonare ancora in fasce.
Su una barca che lo porta in Europa insieme ad altri profughi, Muzafari racconta la sua incredibile vicenda personale, che rispecchia quelle di un’intera generazione perduta tra gli orrori della guerra.
Una storia contemporanea e senza tempo, avvolta in un’atmosfera fiabesca, con castelli, sorelle magiche, ragazzi dai cuori di vetro, e un albero, l’ultimo melograno, che collega le vite di tutti i personaggi.

Leopard Rock. L'avventura della mia vita di Wilbur Smith
HarperCollins, disponibile dal 10 maggio

“Scrivo libri da oltre cinquant’anni. Sono stato abbastanza fortunato da evitare le grandi guerre e non esserne colpito, ma al tempo stesso sono cresciuto tra gli eroi che vi hanno partecipato e ho imparato dal loro esempio. Nella mia vita ho avuto molto spesso fortuna. Ho fatto cose che al momento sembravano spaventose, ma da queste esperienze è nata una nuova storia e la capacità di scrivere libri che la gente ama leggere. Ho vissuto una vita che non avrei mai potuto immaginare. Ho avuto il privilegio di conoscere persone provenienti da tutti gli angoli del mondo, sono stato ovunque il mio cuore abbia desiderato e nel frattempo i miei libri portavano i lettori in moltissimi luoghi.” Wilbur Smith racconta con onestà e grande maestria gli episodi più intimi della sua vita, che sono stati anche di ispirazione per le sue storie. Leopard Rock, dal nome della sua tenuta in Sudafrica, è la testimonianza di uno scrittore dalla vita ricca, avventurosa e appassionante tanto quanto i suoi romanzi.


Morning Star. La guerra del mietitore di Pierce Brown 
Mondadori, disponibile dal 13 marzo

L'oscurità ha vinto. Prigioniero, torturato, ridotto a un fantasma divorato dalla follia, Darrow il Mietitore - l'intrepido Rosso che è riuscito a infiltrarsi tra i tirannici Oro per rovesciare il loro dominio sui vari colori che abitano l'universo - è stato scoperto dalla Sovrana. Il crudele Sciacallo può ora braccare e schiacciare i ribelli, senza freni e senza pietà. Tutto sembra perduto. Eppure, chi come il Mietitore è cresciuto all'inferno può ancora trovare la forza di risorgere dalle tenebre e scoprire che la piccola fiaccola della rivolta è adesso diventata un incendio e molti altri sono pronti a sognare e combattere con lui.
Dalle prigioni di Marte alle lande ghiacciate delle Valchirie, dai bassifondi orbitali di Phobos alle sabbie sulfuree di Io, fino al palazzo stesso della Sovrana - in cui il tradimento e la speranza si nascondono dove nessuno si aspetterebbe - seguiamo il Mietitore e i suoi amici in un'odissea imprevedibile, tra dittatori che si credono dèi e uomini comuni che sanno diventare eroi.
Nel terzo capitolo della serie "Red Rising", che ha scalato le vette delle classifiche mondiali, Pierce Brown trascina il lettore in un viaggio impetuoso tra battaglie spaziali epiche, duelli all'ultimo sangue, risate e lacrime, amicizia e violenza, dove una canzone può cambiare il destino di mondi interi, l'amore di un singolo diventare il coraggio di molti. In questo spettacolare affresco narrativo, dove i personaggi, le culture e i dettagli non sembrano conoscere fine, Pierce Brown riesce magistralmente a infondere l'epos di Omero ai tormenti dell'adolescenza, la ricchezza immaginativa di Guerre Stellari e Dune alla complessità politica de Il Trono di Spade, offrendoci una delle avventure più grandi ed emozionanti di questi ultimi anni.

Il pittore fulminato di César Aira
Fazi Editore, in libreria 

Uno dei più stimati scrittori sudamericani di oggi, paragonato a Calvino e Nabokov per il suo allegro gioco letterario, tradotto in 28 paesi e apparso negli ultimi anni in cima alle liste dei favoriti al Nobel. Uno dei suoi romanzi più famosi: una vicenda intrigante ed eccezionale, come il suo protagonista. Un viaggio suggestivo fra la bellezza, l’arte e il lato grottesco della natura. Johann Moritz Rugendas, noto pittore tedesco ottocentesco, compie un viaggio tra la regione andina e l’Argentina insieme a un altro pittore più giovane, il fidato amico Krause. La natura è rigogliosa e i due pittori europei ne apprezzano la ricchezza e la vivida diversità rispetto ai climi e agli ambienti del Vecchio Mondo. D’altra parte, sono alla mercé di una natura tanto fiorente quanto violenta. Da un lato ci sono gli indios – che i due pittori vogliono ritrarre a tutti i costi – con la loro ferocia primitiva, dall’altro c’è un tempo atmosferico mutevole e spietato… È proprio il tempo, con uno scherzo crudele, a cambiare le sorti del viaggio: un giorno, il pittore viene colpito da un fulmine insieme al suo cavallo. Più morto che vivo, col volto completamente scarnificato, Rugendas non rinuncia al suo sogno: indossa un cappuccio e via, come se nulla fosse successo, si mette all’inseguimento degli indios… «Uno dei tre o quattro migliori scrittori in lingua spagnola di oggi». Roberto Bolaño «Immagino che César Aira sarà il primo argentino a vincere il Nobel». Carlos Fuentes «Il pittore fulminato è il libro più apprezzato del signor Aira». «The Wall Street Journal» «Una piccola macchina che fabbrica bellezza, una maniera felice di descrivere la, a volte invisibile, luce argentina». «La Nación»

Bellezza Selvaggia di Anna-Marie McLemore 
Newton Compton Editori, disponibile dal 10 maggio

Se si innamorano il loro amore svanirà. Un magico giardino è custodito da generazioni di donne che si tramandano una terribile maledizione. Per quasi due secoli le Nomeolvides sono state legate al giardino di La Pradera, la splendida tenuta che incanta i visitatori di tutto il mondo, giunti appositamente per ammirare le sue piante rigogliose. La bellezza del giardino, infatti, dipende direttamente dai poteri delle donne che lo custodiscono e che sono in grado di far sbocciare i fiori più belli al loro tocco. Ma il loro legame con la terra è connesso a una maledizione: se si innamorano, i loro amanti svaniscono nel nulla. Dopo generazioni di misteriose scomparse, all’improvviso nel giardino viene ritrovato uno strano ragazzo. È Estrella, una delle più giovani, a prendersi cura di lui, mentre le Nomeolvides si interrogano sul misterioso nuovo arrivato, che ricorda a malapena il proprio nome: Fel. La ricerca della verità nel passato di La Pradera e di Fel porterà Estrella a scoprire segreti tanto magici quanto pericolosi, che affondano le radici in eventi accaduti secoli prima. Una delle autrici più amate negli Stati Uniti «Questa autrice sa legare magistralmente elementi magici con personaggi ben costruiti per creare storie indimenticabili. Uno stile brillante e un linguaggio elegante sono il marchio di fabbrica di Anna-Marie McLemore.» Publishers Weekly «I lettori che amano uno stile poetico non potranno che rimanere incantati dalla magia di questa autrice.» Kirkus Reviews «Magia pura, luminosa e sfavillante.» Booklist Anna-Marie McLemoreè nata ai piedi delle Montagne di San Gabriel, in California. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti per la sua scrittura, tra i quali una selezione per la Junior Library Guild Selection, a cui è seguito il premio YALSA Best Fiction for Young Adult. Ha vinto il premio National Book Award per Young People’s Literature, ed è stata candidata allo Stonewall Honor Book 2017. Con Bellezza selvaggia arriva per la prima volta in Italia.

L'intruso di Tana French 
Einaudi, in libreria 

I detective Antoinette Conway e Stephen Moran non sono popolari alla Omicidi di Dublino: nessuno perdona a Antoinette di essere una donna e a Moran di essere suo alleato. È per questo che a loro toccano solo le rogne e la routine di cui nessuno vuole occuparsi, come sembra essere l'assassinio di Aislinn Murray. L'hanno ritrovata in casa, riversa accanto a un tavolo apparecchiato per una cena romantica. All'apparenza, il classico litigio tra innamorati finito in tragedia. Ogni indizio incastra il ragazzo della vittima, ma Conway non è convinta, e resiste alle pressioni di chi vorrebbe chiudere l'incartamento in fretta. Troppe interferenze, troppe ombre nella vicenda. E quando inizia a indagare sul serio, quello che doveva essere un caso scontato prende una piega inattesa. È solo paranoia oppure, sotto la superficie scintillante, l'unità di punta della polizia nasconde qualcosa?

Il giardino di mezzanotte di Philippa Pearce 
Mondadori, in libreria 

Tutte le notti Tom scivolava di sotto, in giardino. All'inizio aveva paura che non ci fosse più. Una volta che aveva già la mano sulla maniglia si voltò e tornò indietro, afflitto dal dolore al solo pensiero della sua assenza. In quel momento non osò guardare, ma la stessa notte, più tardi, si costrinse a scendere di nuovo e ad aprire la porta: ed ecco il giardino. Non l'aveva deluso.

Noi di Evgenij
Mondadori, in libreria

È la fine del terzo millennio, l'umanità vive in uno spazio ipermeccanicizzato e socialmente ipercontrollato, chiuso dalla Muraglia Verde. Gli individui non hanno più un nome, sono alfanumeri. Come D-503, ingegnere al lavoro sul progetto dell'Integrale, la nave spaziale destinata a esportare su altri pianeti il perfetto ordinamento politico dello Stato Unico, dove ogni attività è disciplinata, standardizzata e, soprattutto, visibile a chiunque: tutti gli edifici sono di vetro. È proprio D-503 a raccontare la vicenda della ribelle I-330 e del suo piano per dare inizio a una nuova rivoluzione. Scritto tra il 1919 e il 1921, prontamente censurato (uscito in inglese nel 1924, nel 1952 in russo ma a New York, e solo nel 1988 in URSS), Noi è il capostipite di tutte le distopie del Novecento, antesignano di 1984 di Orwell e del Mondo nuovo di Huxley.


La scrittura o la vita di Annalena Benini
Rizzoli, disponibile dal 13 marzo

Dagli altri voglio sapere come si cammina con il fuoco dentro, voglio riconoscere quel fuoco, e anche l'unicità della vocazione, contare le cose infrante lasciate per terra, e voglio che il fuoco degli altri faccia divampare il mio. Per questo ho cercato dieci scrittori italiani: vicini alla mia idea di vocazione e anche disposti a spiegarla, a raccontare di questo mestiere che è il loro padrone e a individuare il momento in cui sono riusciti a dire: "Io sono uno scrittore". Percorrono tutti strade differenti e non si sono immersi in un filone letterario ma mi sembra abbiano creato qualcosa di nuovo, facendo un passo in avanti nel cammino della letteratura italiana. Negli scrittori, nelle loro vite, ma credo in tutte le persone, io cerco sempre questa specie di follia che a volte è molto bene addomesticata, a volte quasi invisibile, ricoperta di strati di ragionevolezza, doveri, vita dei giorni, sesso, famiglia, inciampi, successo, imbarazzo, cinismo, paura, ironia, vergogna (ma credo che uno scrittore, quando scrive, debba liberarsi della vergogna). Mi entusiasma scoprire che esiste sempre un nucleo di passione che non può essere scalfito da niente, e che non è socievole né affidabile, perché è una concentrazione costante su qualcos'altro, è un pensiero altrove. A.B.

Eleanor Oliphant sta benissimo di Gail Honeyman 
Garzanti, disponibile dal 17 maggio

Mi chiamo Eleanor Oliphant e sto bene, anzi: benissimo.
Non bado agli altri. So che spesso mi fissano, sussurrano, girano la testa quando passo. Forse è perché io dico sempre quello che penso. Ma io sorrido, perché sto bene così. Ho quasi trent’anni e da nove lavoro nello stesso ufficio. In pausa pranzo faccio le parole crociate, la mia passione. Poi torno alla mia scrivania e mi prendo cura di Polly, la mia piantina: lei ha bisogno di me, e io non ho bisogno di nient’altro. Perché da sola sto bene.
Solo il mercoledì mi inquieta, perché è il giorno in cui arriva la telefonata dalla prigione. Da mia madre. Dopo, quando chiudo la chiamata, mi accorgo di sfiorare la cicatrice che ho sul volto e ogni cosa mi sembra diversa. Ma non dura molto, perché io non lo permetto.
E se me lo chiedete, infatti, io sto bene. Anzi, benissimo.
O così credevo, fino a oggi.
Perché oggi è successa una cosa nuova. Qualcuno mi ha rivolto un gesto gentile. Il primo della mia vita.
E questo ha cambiato ogni cosa. D’improvviso, ho scoperto che il mondo segue delle regole che non conosco. Che gli altri non hanno le mie stesse paure, e non cercano a ogni istante di dimenticare il passato.
Forse il «tutto» che credevo di avere è precisamente tutto ciò che mi manca. E forse è ora di imparare davvero a stare bene.
Anzi: benissimo.

Dove sei stata di Giusi Marchetta
Rizzoli, disponibile dal 16 marzo

Dopo più di dieci anni di assenza, Mario torna nel luogo in cui è cresciuto: la Reggia di Caserta. Figlio del Capitano, storico custode del parco, la Reggia che conosce non è quella dei turisti, maestosa e spettacolare, ma un triangolo di terra con un'aia al centro, chiuso tra gli alberi del Bosco Vecchio e le acque della gigantesca Peschiera. Al di là di questo microcosmo di vasche, statue e arbusti, si intuisce la vita della città, della gente che resta fuori quando, alla sera, il Capitano richiude il cancello. È proprio lì che Mario conserva il suo ricordo più vivo: quello della madre Anna, che un giorno se n'è andata senza dire nulla, lasciando tutti indietro a fare i conti con la sua mancanza. Convinto che il motivo della fuga si trovi ancora all'interno del parco, Mario lo cerca senza sosta, sulle tracce di un passato che gli sfugge eppure non smette di richiamarlo a sé. Ma la verità non si può riconoscere finché non si è pronti ad accoglierla: per fare posto alle cose che non ha mai voluto vedere, Mario dovrà rimettere in discussione tutte le definizioni che reggono il suo mondo - quella di madre, quella di figlio, quella di colpa. La scrittura di Giusi Marchetta è limpida e pungente, capace di creare un universo senza mai invaderlo. Con mano sicura ci indica i dettagli e ci invita a trattenerli, dando vita a un romanzo suggestivo e profondo che trasforma, come d'incanto, le nostre certezze in possibilità.


Horror di Dario Argento
Mondadori, disponibile dal 6 marzo

Dario Argento torna con questa raccolta di racconti alla scrittura, per aprire nuovi sipari nei quali animare fiabe maledette, creando così immagini che diventano pitture dove demoni, streghe e il sovrannaturale si mescolano col reale. Il suo orrore fantastico giace sempre pronto a sorprendere sotto una verosimiglianza che sappiamo può, a sua volta, venire sconvolta. E verosimili sono infatti le storie che escono dalla sua penna: bambini e giovani donne, studiosi e personaggi storici, guerriglieri, demoni e creature chimeriche, che vivono vicende inquietanti e spaventose. La sua scrittura crea scene definite e nitide, ma anche emotivamente coinvolgenti, capaci di coniugare suspense, dilemmi etici e tormenti umani. Innumerevoli tracce del suo talento cinematografico si possono riconoscere in questi racconti dall'ambientazione più varia: il set delle storie sono infatti luoghi angoscianti e fantastici ma al tempo stesso reali, come la Villa dei Mostri di Palagonia, gli Uffizi di Firenze, un'isola indonesiana, la Biblioteca Angelica di Roma... Al lettore, mentre segue le vicende di personaggi che si muovono tra straordinari musei e diroccati palazzi barocchi, tra castelli del passato e grattacieli del futuro, viene unicamente lasciata la facoltà di tenere sotto controllo l'accelerazione del proprio battito cardiaco. Ci ritroviamo a vivere storie senza censura e situazioni che sono destinate a turbarci e sorprenderci. L'azione e il ritmo si fanno musica e ci trascinano in una dimensione onirica e fantastica e, come avviene nei suoi film, riconosciamo in questi racconti dalle trame inattese quel dialogo con la paura, con l'inquietudine, con le ombre dei paesaggi e dell'animo umano, con i bagliori irreali e con la tensione che formano la cifra più profonda del suo sentire artistico. E infatti del maestro del cinema italiano ritroviamo nello scrittore Argento tutti i dualismi della nostra folle natura, le contraddizioni che nutrono le nostre fantasie, i sotterranei movimenti dell'inconscio, l'eterno balletto tra pericolo e salvezza, tra sogno e realtà.

Il libro delle spade di Gardner Dozois 
Mondadori, disponibile dal 6 marzo

Spade e sortilegi sono sempre armi a doppio taglio. E conoscerne i segreti può significare la salvezza. O la dannazione. Ecco il filo sottile che percorre questa ricca e variegata antologia di "Sword and Sorcery" che comprende le firme più celebri e le nuove promesse del fantasy, tutte capaci di spingere il genere ai suoi estremi confini e mescolarlo al western, alla commedia nera, all'odissea picaresca. Da Robin Hobb a Scott Lynch, da Garth Nix a Ken Liu, ci addentriamo in palazzi sfarzosi e galeoni corsari, sudice taverne e tane di draghi sputafuoco, custodi di tesori inimmaginabili. A incontrare spadaccini e guerriere, ladri e regine, cavalieri impazziti e stregoni, demoni e divinità. Una raccolta che farà la gioia di tutti gli appassionati, un omaggio a J.R.R. Tolkien e Michael Moorcock, Fritz Leiber e Stephen King, da chi, grazie a loro, ha imparato a sognare e scrivere. Sedici gemme del fantastico contemporaneo, che comprendono anche una splendida e fosca narrazione di George R.R. Martin, ambientata nel mondo complesso e imprevedibile de "Il Trono di Spade", fenomeno mondiale amato da milioni di lettori. Molti secoli prima di Daenerys Targaryen, Tyrion Lannister e Jon Snow, il Trono di Spade infatti incombeva già sui Sette Regni, suscitando rivalità e bramosie. I Targaryen cavalcatori di draghi hanno imposto il loro dominio con fuoco e sangue, ma non tutti sono disposti ad accettare i loro usi, che sembrano sfidare al tempo stesso uomini e dèi. Corvi recano messaggi imperiosi. Le ombre sussurrano parole rivoltose. In segreto si affilano le spade. E anche tra i figli del Conquistatore c'è chi tragicamente vorrebbe solo essere amato, e chi invece è pronto a essere odiato e temuto, pur di ottenere ciò che vuole. La guerra incombe, ed è il momento che i draghi si alzino ancora in volo.

Un'odissea di Daniel Mendelsohn
Einaudi, disponibile dal 6 marzo

Quando Daniel Mendelsohn consente al padre Jay di seguire il suo seminario sull'Odissea, non conosce la portata del viaggio che insieme stanno per compiere. Settimana dopo settimana, il matematico ottantunenne prende posto fra le matricole del corso e, armato del suo impaziente rigore etico-scientifico, sfida gli insegnamenti dell'illustre classicista, suo figlio. A semestre concluso, poi, il loro viaggio prosegue oltre le mura dell'aula, in un'improbabile crociera a tema sulla via di Itaca. Daniel si scopre ora Telemaco, sulle tracce di un padre sconosciuto e inarrivabile, ora Odisseo, alle prese con la fragilità del decrepito Laerte. Ne nasce un memoir raffinato e struggente che sa dare carne, sangue e pensiero all'universalità dei classici. Nel gennaio del 2011, al primo incontro del seminario sull'Odissea tenuto da suo figlio Daniel, mescolato alle matricole diciottenni siede Jay Mendelsohn, matematico e ricercatore scientifico all'epoca ottantunenne. «Sarà un incubo», pensa Daniel a fine mattinata, quando appare chiaro che Jay non si atterrà al ruolo di silenzioso uditore che aveva immaginato per lui. Il vecchio Mendelsohn è cresciuto nel Bronx ed era ragazzo durante la guerra. Detesta la debolezza e il raggiro, valuta le cose in base alla fatica per ottenerle e la sua sola fede è nelle scienze esatte. Non può non aver da ridire sulla figura di Odisseo, il polytropos, l'uomo dalle molte svolte, ma anche dai molti trucchi, lacrime, aiuti divini, donne. «Non capisco perché dovremmo considerarlo un grande erooooe», ripete Jay per lo stupore divertito degli studenti. Eppure, settimana dopo settimana, affronta le tre ore di viaggio da Long Island al Bard College per apprendere dalla voce di suo figlio delle Vacche del Sole e di Penelope e del nostos. E va oltre: quando Daniel, quasi per gioco, gli propone una crociera nel Mediterraneo che ripercorra i luoghi dell'epopea, Jay acconsente. Per Daniel è un'esperienza pregna di rivelazioni: per mano a suo padre capisce appieno lo sgomento dell'Ade; nei ricordi coniugali del vecchio genitore ritrova la forza dell'homophrosynē, il «pensare allo stesso modo», e in quell'uomo inaspettatamente tanto aperto e socievole, in classe come a bordo, non riconosce forse un Odisseo dalle molte svolte? Di certo è un Laerte, il cui corpo caduco presenterà il suo conto di lí a breve. «Ma la nostra odissea l'avevamo vissuta, - osserva Daniel prima che accada, - per la durata di un semestre avevamo navigato insieme, per cosí dire, attraverso quel testo, un testo che a me - e ai lettori con lui - sembrava sempre piú relativo al presente e meno al passato».


Uno di noi sta mentendo di Karen M. McManus 
Mondadori, disponibile dal 6 marzo

Era una bugia che raccontavo perché era più facile della verità. E perché un po' ci credevo. So cosa significa raccontarsi una bugia così tante volte da farla diventare realtà. Ma la verità viene sempre fuori. Prima o poi.Cinque studenti sono costretti a trascorrere un'interminabile ora di punizione nella stessa aula.
Bronwyn, occhiali e capelli raccolti da studentessa modello, non ha mai infranto le regole in vita sua e vive per essere ammessa a un'università prestigiosa e rendere fieri i suoi genitori.
Nate, capelli scuri disordinati e un giubbino di pelle malandato, è in libertà vigilata per spaccio di erba e sembra a un passo dall'andare completamente alla deriva.
Cooper, il ragazzo d'oro con cui tutte vorrebbero stare, è la star della scuola e sogna l'ingaggio in una grande squadra di baseball.
Addy, una chioma di folti ricci biondi e un viso grazioso a forma di cuore, sta cercando di tenere insieme i pezzi della sua vita perfetta.
Infine Simon, l'emarginato, lo strano, che, per prendersi la sua rivincita su chi lo ha sempre trattato male, si è inventato una app che rivela ogni settimana dettagli piccanti della vita privata degli studenti.
Pur conoscendosi da anni, non possono certo definirsi amici. Qualcosa li unisce, però. Nessuno di loro è davvero e fino in fondo come appare. Ognuno di loro dietro alla facciata "pubblica" nasconde molto altro, un mondo di fragilità, insicurezze e paure, ma anche di segreti piccoli e grandi di cui nessuno, o quasi, è a conoscenza.
Da quell'aula solo in quattro usciranno vivi. All'improvviso e senza apparente motivo, Simon cade a terra davanti ai compagni e muore. Non appena si capisce che quella che sembrava una morte dovuta a un improvviso malore in realtà è un omicidio, il mondo di Bronwyn, Nate, Cooper e Addy inizia a vacillare. E crolla definitivamente quando la polizia scopre che i protagonisti di un ultimo post mai pubblicato di Simon sono proprio loro. In men che non si dica, i quattro ragazzi da semplici testimoni diventano i principali indagati dell'omicidio...
Con Uno di noi sta mentendo Karen M. McManus ci regala un piccolo miracolo, capace di restituirci alla perfezione la difficoltà di trovare un equilibrio tra il bisogno di riuscire in quello che facciamo, di avere amici, essere amati ed essere visti, e la necessità di essere noi stessi. Cioè essere felici.

Nowhere Girls di Amy Reed 
Piemme, in libreria

Chi sono le Nowhere Girls? Sono tutte le ragazze, ma per cominciare sono in tre: Grace, tenera e impacciata, è nuova in città, dove si è dovuta trasferire a causa dei pregiudizi nei confronti della madre; Rosina, lesbica e punk, sogna di diventare una rockstar, ma è costretta a lavorare nel ristorante messicano di famiglia; ed Erin, un'asperger con due fissazioni, Star Trek e la biologia marina, vorrebbe assomigliare a un androide ed essere in grado di neutralizzare le emozioni. In seguito a un episodio di stupro rimasto impunito, le tre amiche danno vita a un gruppo anonimo di ragazze per combattere il sessismo nella scuola. Le Nowhere Girls.

Una vita da libraio di Shaun Bythell
Einaudi, disponibile dal 6 marzo

Si può avere una vita avventurosa anche seduti su uno sgabello.
Un paesino di provincia sulla costa scozzese e una deliziosa libreria dell'usato. Centomila volumi spalmati su oltre un chilometro e mezzo di scaffali, in un susseguirsi di stanze e stanze zeppe di erudizione, sogni e avventure. Un paradiso per gli amanti dei libri? Be', piú o meno…
Dal cliente che entra per complimentarsi dell'esposizione in vetrina, senza accorgersi che le pentole servono a raccogliere la perdita d'acqua dal tetto, alla vecchietta che chiama periodicamente chiedendo i titoli piú assurdi, alle mille, tenere vicende di quanti decidono di disfarsi dei libri di una vita. The Book Shop, la libreria che Shaun Bythell contro ogni buonsenso ha deciso di prendere in gestione, è diventata un crocevia di storie e il cuore di Wigtown, villaggio scozzese di poche anime. Con puntuta ironia, Shaun racconta i battibecchi quotidiani con la sua unica impiegata perennemente in tuta da sci, e le battaglie, tutte perse, contro Amazon. La sua è l'esistenza dolce e amara di un libraio che non intende mollare. Con l'anticipo dell'edizione italiana, Shaun sta finalmente ricostruendo il tetto della sua libreria.
«Stavo uscendo dalla cucina con la mia tazza di tè quando un tizio in giacca da lavoro e pantaloni di poliestere una spanna piú corti del normale mi è rovinato addosso e me l'ha quasi fatta cadere.
- È mai morto nessuno qui? - mi ha chiesto poi. - Nessuno ci ha ancora lasciato le penne cadendo da una scaletta?
- Non ancora, - gli ho risposto, - ma speravo proprio che oggi fosse il gran giorno».


La casa del padre di Karen Dionne
Sperling & Kupfer, in libreria

Se vi dicessi il nome di mia madre, lo riconoscereste al volo. Era famosa, anche se non avrebbe voluto. Se vi facessi il suo nome lo riconoscereste, e poi vi chiedereste che fine ha fatto… Nonostante tutto, Helena Pelletier è riuscita ad avere la vita che voleva: un marito che ama, due figlie bellissime, un lavoro che le riempie le giornate. Finché, un giorno, un brutto giorno, sente un annuncio alla radio, e capisce di essere stata un'ingenua a credere di poter dimenticare il passato. Perché lei ha un segreto. Qualcosa che non ha rivelato neanche al marito, qualcosa che ha a che fare con la sua infanzia, con quella madre famosa suo malgrado, e con il padre la cui casa non era altro che una capanna nei boschi del Michigan. È lì che Helena ha vissuto i suoi primi dodici anni, nella foresta, senza luce né acqua corrente, senza un'anima a parte loro tre. E ha amato quella vita selvaggia, il fiume, la caccia, ha amato suo padre, quel padre brutale e amorevole a un tempo che le ha insegnato tutto quello che sa. Quel padre dal quale è dovuta scappare e che è finito in prigione. Sono passati quindici anni quando Helena sente alla radio che lui è evaso, e sa di essere in pericolo, proprio come tanti anni fa. Soprattutto sa di essere l'unica al mondo a poterlo catturare di nuovo. La casa del padre è un thriller psicologico di grande tensione e grandissimo fascino, con una protagonista formidabile: un misto di forza selvaggia e amore incondizionato, di ferocia e vulnerabilità, disposta a tutto per difendere il bene più prezioso. Le sue figlie.

Il segreto di Eva di Amy Harmon
Newton Compton Editori, disponibile dall'8 marzo

«I suoi libri sono romanzi da non perdere.» USA Today Un’autrice bestseller del New York Times e di USA Today 1943. La Germania occupa gran parte dell’Italia e le deportazioni degli ebrei aumentano di giorno in giorno. Fin da bambini Eva Rosselli e Angelo Bianco sono cresciuti come una famiglia, divisi solo dalla religione. Con il passare degli anni si sono innamorati, ma per Angelo è arrivata la vocazione e, nonostante i suoi profondi sentimenti per Eva, ha preso i voti. Adesso, più di dieci anni dopo, Angelo è un prete cattolico ed Eva è una donna ebrea che rischia la deportazione. Con la minaccia della Gestapo in avvicinamento, Angelo nasconde Eva tra le mura di un convento, dove Eva scopre di essere solo una dei tanti ebrei protetti dalla Chiesa. Ma la ragazza non riesce proprio a stare nascosta, in attesa della liberazione, mentre Angelo rischia la vita per salvarla. Con il mondo in guerra e le persone ridotte allo stremo, Angelo ed Eva affrontano sfida dopo sfida, scelta dopo scelta, fino a che il destino e la fortuna non decideranno di incontrarsi, lasciandoli stremati davanti alla decisione più difficile di tutte. Una storia d'amore nascosta sotto le macerie della seconda guerra mondiale «Le sue storie sono sempre emozionanti e commoventi e i suoi libri sono romanzi da non perdere.» USA Today «Le storie d’amore di Amy Harmon non mancano mai di toccarmi il cuore, ma Il segreto di Eva ha toccato la mia anima. Un vero capolavoro.» Mia Sheridan Amy Harmon Statunitense, è autrice di I cento colori del blu, che ha scalato le classifiche del «New York Times», Sei il mio sole anche di notte, Infinito + 1, Hai cambiato la mia vita (già pubblicati dalla Newton Compton), e di altri bestseller. Con Il segreto di Eva ha scelto un’ambientazione italiana per raccontare una storia che si svolge durante la seconda guerra mondiale.

Osservatore Oscuro di Barbara Baraldi
Giunti, disponibile dal 7 marzo

L’osservatore oscuro è l’alter ego negativo che ci portiamo dentro, quello che ci dice che non ce la faremo, quello che alimenta le nostre paranoie, gli incubi peggiori…
Per Aurora Scalviati, giovane profiler della polizia di Sparvara, i colleghi Bruno Colasanti, Tom Carelli e Silvia Sassi sono diventati la famiglia che non ha mai avuto. Ma tutto è destinato a cambiare con il ritrovamento, alla Certosa di Bologna, del cadavere di un uomo senza nome né documenti di riconoscimento. Gli unici indizi sono la bocca cucita, il corpo martoriato da un’antica, feroce tortura e un tatuaggio sul petto con il nome di Aurora, eseguito postmortem.

2 commenti:

Silvia269 ha detto...

Allora nella mia lista desideri ho inserito: "Noi", "Una vita da libraio" e "Il pittore fulminato". :-)

AnitaBook ha detto...

Ciao dolce Silvia! “Noi” l'ho inserito anch'io e… ti svelo un segreto: a marzo gli Oscar Mondadori saranno in saldo!