In questa disarmante esecuzione del grandioso maestro Keith Jarrett, la musica si respira, inebria i pori, fa impazzire il sangue. Sembra che non esista nient'altro al di fuori di lei. Sì, lei, perché la musica è una gran Signora quando viene avvicinata e sedotta nel modo giusto, con l'amore autentico. La riconosce la voce, sapete? E si inchina per offrirsi al cuore di chi ascolta.
Ascoltare. Ne abbiamo bisogno un po’ tutti. Come umanità ci siamo ridotti a un ammasso di flaccida carne ambulante e niente più. O poco altro più al massimo. Ascoltiamo allora. Riposiamo nel silenzio e lasciamo che la musica intoni per noi le sue composizioni più sublimi.
Questo post perché mi andava di scrivervi e perché ho finito e iniziato dei libri magnifici, che mi hanno in-segnato, nel senso proprio di segnato dentro, come un'incisione, un solco profondo.
Però anche perché ho da segnalarvi alcune uscite interessanti, alcune attese intorno alle quali diventare impazienti.
Cominciamo in disordine.