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venerdì 30 aprile 2010

Prossimamente in libreria


Ho finito di leggere Dosto (si gradiscono applausi). Finalmente, pensavo di non farcela nemmeno per aprile. Ho sbagliato ad interferire con altre letture, questo è stato l'errore, e allora l'avevo un pò accantonato. Non dimenticato, ma accantonato. Comunque, per fortuna sono riuscita a completarlo e quindi presto farò un video commento per riassumervi il resto della storia. Bello? Si, assolutamente. Però, forse, avrei dovuto cominciare con qualcosa di meno impegnativo. Sarà per la prossima volta. Okay, adesso cambiamo discorso (questa era solo una premessa).

Voglio parlarvi di qualche novità in arrivo, per aggiornare i più appassionati e per iniziare i meno esperti. Genere: letterature gotica, dark, horror, noir. Insomma, vampiri e compagnia bella. Non metterò le date perchè potrebbero subire variazioni, scriverò solo...


PROSSIMAMENTE






Insomma, c'è l'imbarazzo della scelta. Io me li comprerei tutti, non so voi. Per caso conoscete qualche sito/portale piuttosto aggiornato sulle novità editoriali? Grazie anticipatamente.


Anita








mercoledì 28 aprile 2010

Francesco Gungui - Mi piaci così


Videorecensione del giorno: Mi piaci così, scritto da Francesco Gungui. Avevo voglia di ricominciare con qualcosa di fresco e spensierato, come l'estate alle porte. Spero vi incuriosisca almeno un pò...
Alla prossima, amici!

Anita

martedì 27 aprile 2010

Back from Lucca


Ciao a tutti, amici! Per salutarvi e raccontarvi un po' come è andato il viaggio, eccovi un nuovo video. Buona visione e a presto.


Anita

lunedì 26 aprile 2010

Anita is back


Amici, sono tornata!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Mamma mia, il blog si è riempito di nuovi commentatori. Che bello! Vi leggerò tutti e vi risponderò con calma. Magari domani vi racconto tutto. Sono ancora frastornata e molto stanca. Viaggiare di notte non sempre è vantaggioso. Soprattutto con il treno e per chi non è abituato. I rumori, il sonno che non arriva, i movimenti bruschi, il tempo che non passa mai, la voglia di tornare a casa. Di arrivare a toccare terra. Tuttavia, mi sono divertita e conserverò un bel ricordo di questa esperienza. Ma, ripeto, vi racconto meglio domani. Ora vado a rilassarmi un po'.
Bacioni a tutti voi!


Anita


p.s. ho letto un po' di cose nuove e sono ansiosa di parlarvene. ^^

sabato 24 aprile 2010

saluti da Lucca

CIAO AMICI!!!!!!!!
Sono la mamma di Anita, volevo salutarvi da parte sua e farvi sapere che ....in quel di Lucca....si sta trovando molto bene e sta trascorrendo delle slendide giornate, all'insegna dell'arte, della musica e del..."rilassameto librario" (spero si possa dire altrimenti mia figlia dice che le ho fatto fare brutta figura :)).
Le mancano di sicuro le sue recensioni e, ancor di più , i suoi fedelissimi fans, ma ormai mancano pochissimi giorni al suo rientro.
un grande sorriso a tutti e .......a prestissimo con L'ORA DEL LIBRO.
CIAO A TUTTI!!!!!!!!!!!!!

mamy book

mercoledì 21 aprile 2010

Novità e comunicazioni di servizio




Allora, mi sono decisa a pubblicare questo post.
Finalmente. Fino ad oggi ho aspettato, perchè ero sicura di poter ancora trovare il tempo per caricare almeno un'altra videorecensione. Ma il tempo è andato a farsi benedire. O sta giocando a nascondino e si è nascosto così bene che io mi sono annoiata e ho rinunciato.
Praticamente sono sorti impegni su impegni e adesso sono in piena fase da panico/tensione/ansia/emozione/preparativi/programmi/crisi.
Una fase piuttosto "piena", insomma.
Parto in giro per l'Italia, seguendo un ordine non proprio geografico. Domani faccio i bagagli per Lucca (la mia sister partecipa ad un concorso di pittura), torno lunedì mattina e mi riprenderò il martedì. Passerò l'intera settimana a studiare e ripetere discorsi (ora vi spiego) e poi di nuovo bagagli in mano destinazione Salerno. Perché? Beh, questo ve lo mostro.





E' un onore, per me. Un grandissimo onore. Ringrazio di cuore chi mi ha rivolto la proposta/invito. Sono felice e mi auguro di cavarmela al meglio. Poi vi dirò come è andata. Vi racconterò di questa nuova esperienza (che sono sicura sarà indimenticabile). Tornata da Salerno, passa un'altra settimana di preparativi e poi parto per Torino. Salone del Libro. Non vedo l'ora! Ho risparmiato qualche soldino proprio in vista di questa tappa (risata diabolica). In poche parole, quindi, niente di sicuro con le videorecensioni. Se esce fuori un angolino di tempo, corro al pc e registro. Altrimenti, a quando sarà che la mia vita ritornerà ad essere quella di tutti i giorni. Però leggerò. Tantissimo. E finirò Dosto, promesso. Poverino, si è offeso e ha ragione. Okay, ora vado a nanna. Ci si vede, amici. Ci si aggiorna.

Anita


p.s. se vedo che le condizioni me lo permettono, porterò il pc con me. Così posso scrivervi. :)

sabato 17 aprile 2010

Patrick Carman - Skeleton Creek


Amici, la videorecensione di oggi è dedicata ad un romanzo molto particolare (di quelli veramente "cool"): Skeleton Creek di Patrick Carman. Io dico che mi è piaciuto un sacco e che è assolutamente geniale. Come storia, come trovata, come tutto. Nuovo, originale e creativo. Insomma, non è il solito romanzo. E' di più. Puoi anche "vederlo", non solo leggerlo. Ma non aggiungo altro. Gustatevi la videorecensione. Buon sabato e alla prossima!

Anita

giovedì 15 aprile 2010

Rainer Maria Rilke - Lettere a un giovane poeta

Untitled from Anita Book on Vimeo.

Ciao amici!

Ieri, purtroppo, non sono riuscita a caricare. Oggi, invece, è andato tutto bene ed ecco pubblicata la videorecensione. Autore del giorno: Rilke. Rainer Maria Rilke. Si, quello di cui vi accennavo qualche post fa. Il tipo che mi ha mandato fuori di testa. Titolo del libro: Lettere a un giovane poeta. Bello. Bellissimo. Splendido. Un uragano in una mattina di piena estate. State attenti, perciò (eheheheh). Se ve ne consiglio la lettura? Absolutely yes.


Anita


martedì 13 aprile 2010

Quei geni degli spagnoli...

Oggi niente videorecensione. Sto un po' così. Un po' sospesa, tipo. Ragiono su cose assurde e credo sia colpa delle recenti letture. Ora, ad esempio, è arrivato Rilke. Uno sconosciuto, fino a qualche giorno fa. Poi ne senti parlare, ti sale la curiosità e, naturalmente, lo vai a "comprare". E ti accorgi di amarlo ancor prima di voltare pagina. Ti accorgi che ha scritto le risposte che cercavi. Vorresti ringraziarlo, ma il guaio di questi autori geniali è che sono morti. Trapassati nel luogo della vita oltre la vita. Peccato. Stringergli la mano sarebbe stato esaltante e soddisfacente.
Cavoli, mi sembra di giocare a girare i tappi delle bottiglie di cola per trovare la tanto agognata frase: "hai vinto!". Invece, ti ritrovi sempre a dover leggere l'altra frase. Quella del "ritenta". Non è il mio giorno fortunato. E quando mai lo è? Ma questo cosa centra? Vedete, eccomi smarrita nelle curve dei miei pensieri. Che sono curve strette e particolarmente... curve. Ci passa giusto una sagoma di cartone. Niente, praticamente volevo mostrarvi un video. Una "dedica" di un amico. Io trovo che sia una cosa davvero super. Ma voi non immaginate nemmeno... Questi, gli spagnoli. E chi, altrimenti? Gente creativa, cervelli in gamba. Quasi quasi... mi trasferisco lì. E imparo a ballare il flamenco. Ho capito, niente chiacchiere. Volete vedere il video. Okay, va bene. Vi accontento subito. Buona visione.





domenica 11 aprile 2010

La mia musica



Prima di leggere, lasciate partire il video.







Ecco il piano, le prime note.

Vi entrano nelle orecchie e colano giù, come vernice fresca, nel petto.
Si ramificano, seguendo il percorso di arterie e vene.
Infettano il sangue di colore.
Immaginatevi i globuli rossi che, improvvisamente, iniziano a volteggiare insieme alle note.
Si tengono stretti ad esse, danzano fluidi.
E' tutto in noi diviene letto, casa, contenitore.
Se proviamo a trattenere il respiro, lo sentiamo. Quel pulsare diverso, nuovo, del cuore.
Della vita.
E nella nostra testa, i pensieri formano imponenti castelli di sogni e speranze.
Sono così maestosi, così superbi, da far invidia a quelli veri....

No.
Non spegnete. Non mettete pausa.


Continuate ad ascoltare, a tenere la porta aperta.
La musica è curiosa di conoscere chi realmente siamo, desidera sbirciare nelle stanze più remote del nostro io.
In quelle dove non andiamo quasi più.
Perché preferiamo lasciarle chiuse.
Per evitare di guardarci dentro, di scoprire e trovarci qualcosa di inaspettato e sorprendente.
Ma la musica ci risparmia questa ardua impresa.
Ed è così indescrivibilmente bello abbandonarsi ad essa...
Come ricevere una carezza improvvisa, come restare a contemplare un prato di stelle.
Immergiti in me, sembra sussurrarci. Ho da farti vedere cose, ho da mostrarti bellezze segrete. Non farne parola con nessuno, però. Sono la tua musica, suono per te.
E tu le rispondi che va bene. Devi risponderle così, é una necessità.


Splash...



Ci sei.
Navighi.
Un po' ti trascina lei.
Ti dice piano: "è meglio se smetti di pensare".
Okay.
Ti svuoti.
Espiri pensieri e bollicine, pensieri e note, pensieri e colori.
Dove vuoi andare?
Non lo sai.
Non per davvero.
Perché questo posto é talmente incantevole che vorresti esplorarlo in ogni angolo.
Ma sai di non poterci riuscire.
I violini scivolano sulla tua pelle e te lo fanno capire.
Un passo alla volta, senza fretta.
Siamo la tua musica.
Non ci ruba nessuno.
Ti rassereni. Sorridi.
Intorno a te, la pace.
Questa é la mia musica...

... suona solo... per me.




Buona notte, amici.
Anita


Un regalo...



Da parte di un certo Cappellaio Matto....
Grazie, di cuore.





sabato 10 aprile 2010

Dante Alighieri - Vita Nuova


Amici, la videorecensione di oggi è speciale. La sento particolarmente mia (se comprendete cosa voglio intendere). Questo autore ha disordinato il mio sistema di pensiero, lo ha sovvertito e gli ha dato nuovo equilibrio. Il libro scelto si intitola Vita Nuova ed è scritto da Dante Alighieri (quel Dante, si). Quanto astio serbavo nei confronti di questo pover'uomo. Quanto disprezzo per i suoi capolavori. Ed invece, capita che un giorno ti ritrovi ad innamorarti di lui. Così, senza programmi e senza intenzioni. Succede e non puoi farci nulla. Accogli questo sentimento, gli fai posto nel cuore e gli dai casa. Lo prendi e lo respiri, tutto quanto, finché non si consuma. Finché non ne rimane niente. Lo fai circolare insieme al sangue e rigeneri i tessuti, nutri la mente e il corpo allo stesso tempo. Fidatevi di me, di una che prima non poteva nemmeno sentir nominare Dante, quando vi suggerisco di comprare questo meraviglioso libricino. Non spaventatevi del linguaggio arcaico, di quelle parole nude e crude - e vere - che compongono i versi. Seguite le forme e i suoni, non limitatevi a leggere. Aspirate, assorbite. Come se foste spugne. E riceverete amore, bellezza, ricchezza, verità. Poi, ovviamente, si tratta di una mia interpretazione. E se sbaglierò qualcosa, non importa. Sarà il mio modo di amare Dante. Di essere la sua Beatrice.
Alla prossima!


p.s. c'è un blooper (potevo non farne uno?!): "mi ha fatto una bella strigliata d'orecchie".... volevo dire "tirata d'orecchie". Sorry.


Anita

giovedì 8 aprile 2010

B(ook)loobers. Ovvero: papere!


Per quanti mi avevano proposto di fare un montaggio del genere... eccovi accontentati. Ma sappiatelo: questa è la prima e l'ultima volta. Ahahahahahah! Che ridere, amici. Non aggiungo altro. Buona visione.

Anita

Fedor Dostoevskij - Delitto e Castigo (riassunto Prima Parte)

Untitled from Anita Book on Vimeo.

Ecco a voi, amici, il secondo video commento dedicato alla sezione del blog Il Libro del Mese. Ovvero, al romanzo di Fedor Dostoevskij Delitto e Castigo. Iniziamo a riassumere i vari capitoli della trama e a coglierne l'essenzialità. Buona visione e a dopo (se tutto va bene) con una sorpresina...


Anita

mercoledì 7 aprile 2010

Anatomia poetica


Oggi non ho postato la videorecensione, però l'ho preparata per domani. Oggi ho preferito dedicarmi ad altro. Ho iniziato a leggere "Vita Nuova" di Dante Alighieri (non ho resistito) e sono quasi alla fine. Dopotutto, si tratta di un libello di poche pagine. Non aggiungerò niente altro a proposito di questa sorprendente scoperta, perché avremo modo di parlarne. Insieme e molto presto. Sapete, pensavo ad Emily Dickinson e ne ho avuto nostalgia. Ho preso il suo libro di poesie e ne ho sfogliate alcune. A caso, è ovvio. Volevo sfidare la casualità del destino, anche se ci credo poco. Tuttavia, devo ammettere che sono rimasta assai stupita nel trovarmi di fronte a questo componimento. Sembrava... che mi cercasse. Ve lo riporto di seguito (le poesie non hanno titolo, sono numerate):

(680)

Ogni vita converge a qualche centro,
Dichiarato o taciuto.
Esiste in ogni cuore umano
Una mèta

Ch'esso forse osa appena riconoscere,
Troppo bella
Per rischiare l'audacia
Di credervi.

Cautamente adorata come un fragile cielo,
Raggiungerla
Sarebbe impresa disperata come
Toccar la veste dell'arcobaleno.

Ma più sicura quanto più distante
Per chi persevera:
E come alto alla lenta pazienza
Dei santi è il cielo!

Non l'otterrà forse la breve prova
Della vita, ma poi
L'eternità rende ancora possibile
L'ardente slancio.

L'ho colorata di blu perché compaiono molte parole che, nella mia puerile immaginazione, mi ricordano quella sfumatura chiara, fresca e limpida. Come cielo, eternità, vita. Vorrei potervi dire quello che sento. Quello che nasce nel mio petto e che scaturisce, come un fiotto di zampillante bellezza, da questi versi. Vorrei, appunto, ma non sono sicura di saperci fare. Partiamo dalla prima strofa:

Ogni vita converge a qualche centro,
Dichiarato o taciuto.
Esiste in ogni cuore umano
Una mèta

Siamo come i raggi di una circonferenza, che si irradiano da un centro comune. La nostra esistenza mira a raggiungere quel centro. A ritornare ad essere una cosa infinitamente piccola e compiuta. A volte, questo nostro desiderio è esplicitamente espresso; altre, invece, è tenuto segreto. Zittito. Il cuore, poi, è l'angolo del nostro io dove si fanno progetti. Dove si costruiscono interi e ininterrotti ponti di sogni, speranze e sentimenti. E' lì che cominciano i nostri passi. E' lì che impariamo a camminare.

Ch'esso forse osa appena riconoscere,
Troppo bella
Per rischiare l'audacia
Di credervi.

Questa seconda strofa è ancora più bella della prima. Il cuore spesso si illude, lo sappiamo bene. Crede troppo fermamente in qualcosa da dimenticarsi di tenere i piedi ben saldati per terra. E rischia di perdere i propri battiti, la propria via. Il futuro che ci attende, la risposta che appagherà le nostre domande, sono ideali più vicini di quanto immaginiamo. Ma è bello vederli lontani, avere fiducia e allo stesso tempo guadagnarsi l'ultimo gradino della faticosa salita con il sudore.

Cautamente adorata come un fragile cielo,
Raggiungerla
Sarebbe impresa disperata come
Toccar la veste dell'arcobaleno.

Pretendere di conquistare un traguardo a tutti i costi è sbagliato. E' da disperati. Meravigliosa l'immagine della mano che, affannosamente, tenta invano di sfiorare la veste dell'arcobaleno. Ecco, è l'esempio più efficace. Così come un fragile cielo. La meta deve essere bramata con misura e assennatezza, perchè è talmente sottile che alla prima violenza potrebbe sfilacciarsi e rendere orfani i nostri orizzonti.

Ma più sicura quanto più distante
Per chi persevera:
E come alto alla lenta pazienza
Dei santi è il cielo!

Il concetto si ripete, si rafforza. Bisogna portare pazienza, bisogna allevare con amore i propri sogni perché essi si avverino.

Non l'otterrà forse la breve prova
Della vita, ma poi
L'eternità rende ancora possibile
L'ardente slancio.

E anche se non riusciremo a toccare con mano mortale il nostro traguardo, paradossalmente, sarà la morte a ricompensarci. Perchè ci regalerà l'eternità e ci ricongiungerà al blu del cielo. Al nostro centro, alla nostra meta.

martedì 6 aprile 2010

Leander Deeny - Gli incubi di Hazel


Amici, ecco la videorecensione del giorno: Gli incubi di Hazel, un romanzo di Leander Deeny. Buona visione e alla prossima!

Anita

domenica 4 aprile 2010

Buona Pasqua!

Untitled from Anita Book on Vimeo.


Amici... BUONA PASQUA!!!!! Perdonatemi se pubblico il video soltanto adesso, ma soltanto adesso ho trovato un attimo di respiro per aggiornare la pagina. Auguri auguri auguri, di cuore!


Anita

giovedì 1 aprile 2010

Comunicazione di servizio


Amici, poichè oggi e domani sono due giornate particolarmente intense e sentite, non posterò videorecensioni. Ci rivediamo sabato (continuerò a leggere altri romanzi interessanti, così avrò modo di parlarvene). Un augurio che questa Pasqua porti ad un rinnovamento di luce e amore in ognuno dei nostri cuori.

Anita